| inviato il 28 Novembre 2018 ore 15:06
“ puoi andare da un max di dieci euro per un rullino a colori contro anche 40 per un intero rullino in bianco e nero” „ No. Non parlavo del costo del rullino, ma della stampa dei negativi. I rullini più o meno costano uguale (ordine medio 5-8 euro). Lo sviluppo dei negativi idem (4-5 euro) La stampa dei negativi è quello che ho scritto. |
| inviato il 28 Novembre 2018 ore 16:27
capito! grazie a tutti per i consigli, penso proprio che prenderò la yashica visto che ne vendono una vicino a me ad una cinquantina di euro |
user90373 | inviato il 29 Novembre 2018 ore 9:41
@ Re-Giova La Pentax SFX l'ho avuta fino a che non me l'hanno rubata. La definirei una autotutto senza sensore dalle prestazioni in linea per l'epoca, escludendo le professionali di vari marchi. Un'occhiatina per vedere se funziona la darei, di nascosto dalla nonna. |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 10:42
Su ebay trovi tutto e se compri da siti affidabili stai anche tranquillo. Una canon ae1 program, o canon a1, Con 50 f1.8 o 50 f1.4 (meglio) sei su quel budget. Altrimenti se vuoi un'ottica fissa una rangefinder tipo canonet17,olympus trip..poca spesa tanta resa! |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 12:16
Perché non una medioformato 6x6 o 6x4.5? Una biottica decente da usare credo che con 60-70€ si trovi. Non avresti la possibilità di cambiare lenti però |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 13:57
@Kotatsu onestamente non ci avevo pensato, anzi se proprio vorrei essere onesto non conoscevo nemmeno l'esistenza di questo formato in analogica. |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 13:59
@Ettore Perazzetta Dubito fortemente che funzioni visto la storia travagliata che ha quel corpo, comunque se riesco a prendergliela magari la porto da qualche esperto anche per capire cosa mi verrebbe a costare |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 14:16
Faresti molte meno foto per rullino (12 per il 6x6) e sotto i 100€ non credo esistano macchine con esposimetro e velocità di scatto superiori ad 1/300. Di tedesche successive al secondo dopoguerra se ne trovano tantissime, sia folding che biottiche. Le lenti non sono spettacolari, hanno un "sapore" estremamente vintage a meno di non trovare schemi tessar o successivi (ma i prezzi si impennano). Anche mettere a fuoco diventa impegnativo a meno di non avere un telemetro o un pozzetto. Se ti piace il tipo di foto che fanno, un rullino economico su ars imago, tipo i foma, viene 3.9. Uno tipo Ilford 5-6€. Con 70€, se la cosa ti diverte, prendi il kit per lo sviluppo in casa (a me dovrebbe arrivare oggi) con cui puoi fare 135 e 120 bn. Volendo anche colore ma è un pochino più complicato sebbene fattibile. Se cerchi attentissimamente, si trovano sui 20-30€ scanner come il perfection 4490, piuttosto vecchio ma supportato da epson lato driver. Con lo scanner vedi quali foto ti sono uscite meglio e se ti va le fai stampare con ingranditore, nella mia città c'è una camera oscura ma non so quanto prendono. Per caricarle semplicemente online va benne anche la scansione in casa della pellicola. Altrimenti ti ingegni con una reflex, illuminate possibilmente alogeno, lente macro e fai scansioni anche piuttosto buone. La storia dello scanner funziona dal 6x4.5 in su, per il 135 ci vuole roba dai prezzi troppo alti per giustificare un semplice divertimento. |
user90373 | inviato il 29 Novembre 2018 ore 14:27
Consiglierei, per non sprecar tempo e denaro, di trovare un fotoclub in zona. All'interno di queste associazioni c'è quasi sempre chi mastica pellicole e beve acidi che potrebbe illustrare e spiegare dal vivo ciò a cui si va incontro imbarcandoci nell'avventura argentica, perchè “ non è tutto argento quel che luccica. „ . |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 14:52
@Ettore Perazzetta ho già provato a cercare cose simili, ma nella mia città purtroppo non c'è nulla. Purtroppo non c'è molto nella mia città, sono un po' penalizzato su questo punto di vista :( |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 14:55
@Kotatsu 12 foto per rullino non mi convincono, non porterei un gran vantaggio al mio portafogli prendendo questa scelta Mi sa che l'unica opzione fattibile è di andare a prendere una macchina come la yashica fx3 super 2000 che con 50€ circa me la porto a casa e c'è un ragazzo nelle mie zone che potrebbe prestarmela per farci qualche test. |
| inviato il 29 Novembre 2018 ore 18:28
Bravo, prendi la Yashica col 50, inseriscici il rullino a colori più sgamuffo che trovi e poi vai in giro a fotografare. Quando, ovviamente solo dopo averlo portato dal tuo fotografo di fiducia per fartelo stampare, lo ritirerai rimarrai profondamente deluso dal risultato ottenuto ma a questo punto non demordere ... da lì in avanti saranno solo soddisfazioni! |
| inviato il 30 Novembre 2018 ore 9:42
Approvo quanto detto da PaoloMcmlx, vai con i rulli più economici che trovi ed inizia a scattare...ed appunto non lasciarti intimorire da risultati al di sotto delle aspettative all'inizio, la pellicola va un po' conosciuta. Un altro consiglio è di portarti appresso un taccuino per usarlo come "EXIF manuale": ti permetterà di valutare cos'è successo scatto per scatto ed eventualmente fare considerazioni su risultati/settaggi |
| inviato il 30 Novembre 2018 ore 10:41
Ottimo il consiglio di Eddie circa il taccuino degli appunti. Per ora però lascialo perdere non tanto perché avendo poca esperienza rischi di esserne intralciato ma piuttosto perché con la correzione automatica della macchina da stampa rischi sempre di riavere un risultato non in linea con gli appunti che hai annotati. Quando però, quasi inevitabilmente, passerai alle diapositive la pratica del taccuino ti si mostrerà in tutta la sua importanza. |
| inviato il 30 Novembre 2018 ore 11:43
pienamente d'accordo con Paolo! l'unico modo per imparare veramente e nn rimanere delusi dai risultati (salvo per propri errori) è usare le diapositive. Con i negativi, in particolare quelli a colori, si ritroverà con colori, contrasti, nitidezza, ecc. dipendenti dalle scelte e dalle abilità (spesso scarse) dell'operatore del minilab. Apparentemente le diapositive sono più care (l'acquisto dei rullini) ma non dimentichiamo che poi non dovrà stamparle (anche con una lente, se non vuole acquistare un proiettore usato, godrà come un riccio) quindi risparmierà. Senza contare che magari evita di scattare e stampare per un tot di mesi pensando di far bene (correzioni in fase di stampa) e poi rendersi conto dopo che aveva sempre sbagliato e dovrà comunque imparare daccapo. Io fin da ragazzino (primo rullino in gita alle medie) ho sempre utilizzato diapositive e questo è quello che consiglio di fare. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |