| inviato il 24 Settembre 2018 ore 12:52
Scusate non sono pratico. Grazie dell'avviso. Lo farò. Ciao |
| inviato il 13 Aprile 2019 ore 19:22
“ "Questo partendo dal presupposto di avere i RAW, che non hanno spazio colore (se non come semplice informazione di acquisizione) quindi esportabili in qualunque spazio, se previsto dal sw di sviluppo, anche in formato superiore agli 8 bit per canale. " „ Quest'affermazione è in parte giusta ed in parte errata e potrebbe innescare confusione. E cioè: 1 - Il file RAW di per sé è vero che non ha spazio di colore in quanto è una semplice modalità di codifica delle informazioni captate dal sensore. Però, proprio perché raccoglie le informazioni del sensore, racchiude in sé il modo con cui il sensore legge i colori captati. E questo è definito come spazio colore del sensore, cioè che è in grado "vedere" il sensore, che come noto è inferiore allo spazio colore percepibile dall'occhio umano standardizzato e codificato come CIE 1931. E siccome il file raw registra quello che vede il sensore, di fatto contiene lo spazio colore che il sensore è in grado di catturare. 2 - Dire poi che il file raw è esportabile in qualsiasi spazio colore è errato di fondo, perché non potrà mai esportare in uno spazio colore maggiore di quello che ha registrato il sensore di ripresa. Se lo fa, aggiunge delle informazioni "inventate" che però non sono quelle reali in quanto non provengono dalla cattura fatta dal sensore. Può invece farlo in uno spazio ristretto perdendo una parte delle informazioni. 3 - Le macchine fotografiche generalmente hanno i sensori che coprono lo spazio AdobeRGB 1198 che è il massimo che riescono ad ottenere, inferiore al CIE1931. Esportare in uno spazio più ampio, tipo ProPhoto, di fatto non aggiunge nulla se non colori inventati. 4 - Per le riproduzioni nei monitor televisivi, come già detto, sono stati definiti gli spazi colore DCI-P3, Rec.709 e Rec.2020, dal più ristretto al più ampio, tutti inferiori al CIE1931. Questi spazi colore di riproduzione sono concepiti partendo dallo spazio colore di ripresa del sensore, a cui si somma l'elaborazione digitale di post-produzione artistica che si vuole dare a quell'opera. In questo caso i colori inventati aggiunti costituiscono la parte "artistica". 5 - Oltre all'estensione dello spazio colore, come sappiamo, occorre definire "i gradini di gradazione" o l'intervallo di sfumatura rappresentabile nel passaggio da un colore all'altro. Questo è dato dal n° di bit per colore primario. -- ad 8 bit per colore abbiamo 2^8=256, quindi 256^3= 16 M (milione) di sfumature di colori -- a 10 bit per colore abbiamo 2^10=1 024, quindi 1 024^3= 1 G (miliardo) di sfumature di colori -- a 12 bit per colore abbiamo 2^12=4 096, quindi 4 096^3= 68 G (miliardi) di sfumature di colori -- a 16 bit per colore abbiamo 2^16=65 536, quindi 65 536^3= 281 475 G (miliardi) di sfumature di colori Anche qui è evidente che le sfumature di partenza sono quelle catturate dal sensore. Se abbiamo registrato con un sensore che ha capacità di separazione di 10 bit abbiamo 1 miliardo di sfumature di partenza. Se lo convertiamo ad 8 le riduciamo a 16 milioni perdendone 984 milioni. Se lo convertiamo a 12 ne aggiungiamo altre fino ad averne 68 miliardi, cioè ne aggiungiamo 67 G! Sono false sfumature, ma possono essere espressione artistica se il monitor è in grado di riprodurle. E veniamo alle nostre TV ad alla loro calibrazione di colore. La domanda finale quindi è questa: Quale spazio di colore è in grado di riprodurre la mia tv? E con quale grado di sfumature, o bit per ogni colore? Aldilà di quello che troverete nelle specifiche della casa costruttrice, solo con una sonda analizzatrice, un generatore di segnale ed un software professionale saprete la verità. Ora LG, Sony, Samsung e Panasonic mettono a disposizione per i loro tv la possibilità di fare la calibrazione professionale; con CalMan ad esempio. Ma purtroppo questa calibratura fatta da un professionista costa qualche centinaio di euro. Però potrebbe anche valerne la pena!! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |