| inviato il 04 Settembre 2018 ore 12:14
@Vexred però è ciò che dicono per esempio in Vodafone, io le mie perplessità le ho espresse chiaramente, non ci credo, sono dell'idea che in un modo che non so né spiegare né documentare, strumentalmente "×" le performance per garantire a più utenti una velocità accettabile ma lontana dal picco che potrebbero garantire, o qualcosa del genere, più in là non vado non ho competenze sufficienti :D se mi chiedete come realizzare un DB per fare BI ne possiamo parlare ma oltre non vado e per la cronaca secondo FiberMap non potrei avere la fibra, a conferma che non è esaustivo
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| inviato il 04 Settembre 2018 ore 12:31
Quel che dico io è che - a livello di mezzo trasmissivo - non c'è nessuna ragione FISICA per cui entro i 2km di distanza (e mi son tenuto basso, pensando ad esempio a fibre multimodali) una fibra da 1G non debba raggiungere la velocità nominale. Valori di attenuazione ci possono essere, ma non tali da farti scendere a 400-450 Mbps. Passi una giunzione fatta male, o gli SFP (circa mezzo db di attenuazione per ognuno), ma se invece che a 1Gb vai a 400-450 Mbps, la ragione è puramente di congestione del traffico, non di capacità trasmissiva. Non so dirti se il tuo operatore faccia overbooking (lo fanno tutti) più o meno pesante (ossia vende "n" connessioni a 1Gbps, ma poi la banda di raccolta di queste connessioni è molto inferiore al totale delle medesime), o se ci sia traffic shaping (molto comune) che penalizzi certi protocolli in certi orari. L'unica cosa che mi raccomando, è di fare la prova non tramite wi-fi, ma tramite cavo di rete connesso al router del provider. Il wi-fi penalizza spesso le prestazioni, introducendo altri fattori di disturbo, per cui non si ottengono risultati affidabili. Per quanto riguarda il software da usare, al 99,9% il tecnico ha usato Iperf, con uno specifico tipo di pacchetto. Si trova anche compilato per Windows, per chi non usa Linux, ma qualcuno lato provider deve fare da server, il ché - a meno che il provider non offra un "bersaglio" per Iperf - non è semplicissimo da trovare. Ribadisco comunque che - a mio modesto parere - il delta dalla velocità teorica è un po' troppo, ed è probabilmente dovuto a congestione (se tu invece avessi fatto 650-700 Mbps, ti avrei detto che era una situazione più normale...). |
| inviato il 04 Settembre 2018 ore 12:32
Io supponevo, tu hai smentito con argomentazioni validissime (benché un po' brutali come hai detto), e mi fido essendo il tuo lavoro. Grazie delle spiegazioni esaurienti e di aver elencato le possibili cause del decadimento di Asperix: in quel caso un cambio operatore verso uno che non fa overbooking e ha gli spazi non saturi gli potrebbe cambiare la situazione? PS: si Asperix Fibermap viene aggiornata ad intervalli, la data di aggiornamento sulla pagina è "farlocca", evidentemente l'ultimo dato era che ti avrebbero messo la FTTH e non è stato riaggiornato il DB di Fibermap da quando è stato effettivamente fatto ad ora. |
| inviato il 04 Settembre 2018 ore 12:38
Il tecnico mi disse che il decadimento eccessivo e la scarsità di prestazioni in generale sono dovuti all'anzianità dei vari cablaggi. Avevo pensato anche io al cambio di operatore passando a TIM, per allacciarmi magari al cabinet che si trova a 100 metri scarsi dalla mia abitazione. Sempre lo stesso tecnico di TIM, in quanto come risaputo Vodafone non ha (credo che non possa avere) tecnici propri, mi disse però che nulla sarebbe cambiato : per motivi tecnici che non saprei spiegare, anche cambiando operatore e addirittura numero telefonico per cercare di avere un'altra linea finirei sempre allacciato alla medesima centrale. A questo punto quindi resisterò ancora per qualche tempo sperando in Open Fiber. |
| inviato il 04 Settembre 2018 ore 12:41
Se il problema è della centrale e non dell'armadio, do ragione al tecnico purtroppo... |
| inviato il 04 Settembre 2018 ore 13:58
Update: mi avete incuriosito e così ho rifatto qualche test, uno dei cavi attaccati al router è di cat 5e, non ricordo se per il test precedente avevo usato questo o l'altro che invece è di cat 5, avevo dato per scontato che non speculassero sul cavo e che con il modem mettessero almeno 5e, mi sbagliavo speculano. in ogni caso ho di nuovo scollegato o spento tutto e collegato il Mac al router utilizzando prima NeuBot che ho letto in rete dovrebbe fare test più accurati, ne ho fatti più d uno ma ho volutamente postato i due più risultati estremi, a distanza di pochi secondi, il terzo è con l'app di Ookla specifica per Mac e ho postato una serie storica di risultati, nella colonna di sx si evince il tipo di connessione, wif o cavo, questi i risultati, non so che dire, in settimana mi daranno un cavo cat. 6:


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| inviato il 04 Settembre 2018 ore 14:17
Mi scuso per la "brutalità" (dovuta soprattutto alla fretta data dallo scarso tempo per replicare) Confermo che il rame ha una attenuazione estremamente pronunciata e dipendente dalla distanza, mentre la fibra praticamente non ha attenuazione legata alla distanza, se non per tratte di centinaia di km (comunque, anche a livello di fibra ci sono differenze tra i vari tipi di fibra: le monomodali coprono distanze sensibilmente più lunghe delle multimodali, grazie al fatto che il loro "core" sia molto più sottile, e quindi il fenomeno di "rimbalzo" del segnale sulle pareti del cavo con conseguente generazione di segnali spuri, risulta molto più contenuto...). Come detto, il wi-fi introduce altre problematiche che è bene non sommare a quelle in esame: l'ultima cosa che vorrei segnalare (e che magari sfugge ai non addetti ai lavori), è che purtroppo gli speedtest su internet sono influenzabili da mille altri fattori. Capisco che per l'utenza media sia spesso l'unico modo di testare la bontà della propria linea, ma purtroppo dicono poco della portata di un link. Mi spiego: per provare un link, la procedura comune (a quanto ne so tutti i provider usano questo sistema) è di fare un Iperf tra una macchina a valle del router lato cliente (es. il portatile del tecnico) ed un sistema lato provider (che fa da iperf server). Questo sistema serve a minimizzare tutte le altre problematiche, isolando il test alla parte più significativa, ossia alla tratta fisicamente in carico al provider. Qui si vede veramente la qualità del mezzo trasmissivo (rame o fibra), escludendo gli altri fattori. Se invece si fa uno speed test verso internet, alla questione che ci interessa (portata della linea) si somma il trasporto dal provider verso internet, ed in particolare verso il sito di test che stiamo usando (es Ookla o equivalenti). In pratica, stiamo introducendo tutta un'altra serie di fattori (es. quanta banda ha - in quel momento - il nostro provider verso internet, quanto traffico c'è sulle dorsali, e la lista è molto lunga). Potremmo vedere il risultato variare sensibilmente tra le ore di punta e tarda notte, tanto per dire, ma questo non corrisponderebbe ad un miglioramento del nostro link... Se potete, chiedete al provider di fornirvi un SUO sistema per fare lo speed test, in maniera da lasciar fuori la parte internet: molti provider offrono loro sistemi per il check, proprio per i motivi che ho cercato di esporre sopra... |
| inviato il 04 Settembre 2018 ore 14:38
@Vexred non vorrei monopolizzare l'attenzione, ma avevo pubblicato i risultati nella speranza che facessi qualche valutazione specifica, mi rendo conto che dovendo stare sul generico non ti sia possibile dedicare il tuo tempo ad un caso particolare. Ho evitato di usare Ookla dal browser, per Mac è consigliata un'app, dalla stessa Ookla, che potrebbe essere ottimizzata (una mera speranza) rispetto ai problemi che hai descritto. Infatti la terza immagine è il frutto di più test fatti solo con l'app, le altre due invece sono dal browser e possono risentire di ciò che dici, la cosa strana è il risultato episodico evidenziato nella prima immagine, ben 740 Mb e subito dopo pochi secondi scesi improvvisamente di un terzo a poco meno di 240. In ultimo Vodafone non rilascia alcun sistema anzi consiglia Ookla, ho curiosato un po' nella PowerStation, anche in modalità esperta, non ho trovato nulla e nel fai da te sul sito neppure. Mangio e dormo lo stesso anche con questi risultati rimango comunque stupito della poca differenza tra connessione diretta al router e il wifi con tutto connesso, tutto qui. |
| inviato il 04 Settembre 2018 ore 15:03
Mio fratello ha il ftth a casa sua a Perugia, beato lui... Ho visto download a 900mb e upload a 100... Riguardo al modem non era stata approvata la liberalizzazione, nel senso che si è liberi di usare l'apparecchio proprio e non quello imposto dagli isp? |
| inviato il 07 Agosto 2020 ore 17:16
Resuscito questo thread perché OpenFiber sta arrivando nel mio quartiere con i cablaggi FTTH ed ora si tratta di scegliere uno tra gli n-mila operatori / piani tariffari. Tenendo conto che: - la priorità assoluta è l'affidabilità - vorrei una buona performance anche in upstream e non solo in downstream - non mi interessa mantenere la linea telefonica di casa, mi basta la connessione internet - non vorrei essere spennato vivo col prezzo, né adesso né in futuro (raddoppio della tariffa alla scadenza della promozione e robe del genere) ... qualcuno mi può consigliare? Grazie |
| inviato il 07 Agosto 2020 ore 19:21
Alla fine io ho fatto un contratto Vodafone. L'affidabilità devo dire è veramente buona, mai lasciato "a piedi" una singola volta. La performance non è delle migliori, a fronte del Giga promesso sono a una media di circa 230 Mbps in download e 190 in Upload con un ping di 9ms. Questo risultato in WiFi (mai provato con un cavo ethernet) e nel peggiore dei casi, nel senso che sotto questi livelli la prestazione raramente scende. Per il mio uso è comunque più che sufficiente. Pago 30 euro al mese comprensivi di linea fissa con tutto illimitato e soprattutto con clausola "per sempre". Da mia esperienza bisogna sempre assicurarsi che queste due parole compaiono nel contratto.... |
| inviato il 07 Agosto 2020 ore 20:00
Purtroppo la voce 'per sempre' è anni che è stata resa inutile in quanto le compagnie aumentano il canone dandoti possibilità di rescindere il contratto senza penali ma aggiungendo la voce di servizio tecnico per la disconnessione. Il problema è che gli viene permesso di farlo. C. |
| inviato il 07 Agosto 2020 ore 20:54
“ Purtroppo la voce 'per sempre' è anni che è stata resa inutile „ Nel mio caso (magari fortuito) è anni che viene rispettata. L'avevo anche per il contratto precedente. |
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