| inviato il 28 Agosto 2018 ore 13:01
@Dadoleo E' pure vero che in caso di paesaggi o similari avrei utilizzato in ogni caso il display, come già faccio ora. Il mirino lo utilizzo nelle altre circostanza, però meglio saperle certe cose Nell'utilizzo in paesaggi o lunghe esposizioni (che vedo nella tua galleria) come ti sei trovato facendo il passaggio? Grazie |
| inviato il 28 Agosto 2018 ore 15:07
Sierra, sostenere che i sensori siano sostanzialmente uguali e' chiaramente molto generico ma sul campo le noti solo quando sono consistenti e concrete (al di là dei dati tecnici, anche xche sappiamo bene x esperienza che miglioramenti da un lato, spesso portano a rinunce dall'altro) - un esempio concreto: si vedo differenza se scatto a 3200 iso al tramonto con una 7d2 o una 5d3 (raw parametri 0) - non ne noterei, nell'uso pratico tra una 7d2 e una 80d (se il rumore digitale prodotto dalla 7d2 a 2500 iso è uguale a quello della 80d a 3200... sempre schifo fanno, x i miei gusti ovviamente) |
| inviato il 28 Agosto 2018 ore 15:19
“ sostenere che i sensori siano sostanzialmente uguali e' chiaramente molto generico „ Più che generico è proprio sbagliato. A meno che uno non voglia basarsi sul colore del case per scegliere una fotocamera, in presenza di specifiche esigenze/limitazioni lamentate (del recupero ombre parla l'autore del 3d), intanto è utile sapere che esistono differenze in cose come la gamma dinamica, che se rilevanti, tipo 1 stop e più, possono portare ad una differenza nel risultato finale, a parità di tutte le altre condizioni note (compreso il rapporto s/n ai vari ISO, anch'esso nei grafici). E magari uno ha più elementi per ponderare cosa comprare e cosa aspettarsi in questo ambito. ... edit, precisato meglio. |
| inviato il 28 Agosto 2018 ore 22:47
X la fotografia paesaggistica e le lunghe esposizioni la m5 è una manna dal cielo. La leggerezza e il touch-screen permettono libertà che con la 60d erano impensabili o almeno di più difficile realizzazione. Peccato per lo schermo posteriore non completamente snodabile. Il movimento è più difficoltoso e Se usata in verticale diventa inutile. Ora ho un paio di mini treppiedi da pochi etti, comodissimi da trasportare e che sono più che sufficienti per la mirrorless mentre erano quasi inutili con la reflex. Quindi li uso molto più spesso. Il touch-screen sta in parte sostituendo il telecomando a filo che tra l'altro può essere sostituito anche dall'app su Android. Ma qui ho qualche difficoltà perché ho sperimentato situazioni in cui i device hanno rifiutato di comunicare e non sempre si ha il tempo per cercare soluzioni e il telefono torna in tasca. A livello di qualità fotografica posso dire che il vantaggio sul recupero ombre è rilevante e mi sembra migliorata anche la gestione delle alte luci. Ora vengono bruciate più raramente, ma bisogna comunque farci attenzione. Di negativo rispetto alla 60d sicuramente l'af in scarsa luce o con filtri nd. Ho sperimentato spesso casi di non messa a fuoco mentre la 60d non aveva problemi. Questo specialmente con ottiche di terze parti. |
| inviato il 28 Agosto 2018 ore 23:49
La M5 è molto più moderna ed il sensore è migliore da tutti i punti di vista, più GD, migliore resistenza ad alti ISO e più MPX. Qui però c'è chi continua a ripetere che non cambia niente tra una macchina di dieci anni fa ed una molto più recente, tra l'altro il 18mpx canon è il peggior sensore della storia di questa casa... Inoltre se la prendi, leva subito il 10-18 e passa all'11-22 che oltre ad essere più nitido ed ad avere più escursione focale è anche molto più compatto (e non ha bisogno dell'adattatore). |
| inviato il 29 Agosto 2018 ore 0:00
No, io ho detto che c'è uno stop É tra le varie marche che (adesso) non c'è alcuna differenza reale |
| inviato il 29 Agosto 2018 ore 0:29
... mentre molta differenza resta tra i dati dichiarati e la resa sul campo - se poi vogliamo dire, grafici alla mano, che quel sensore aps-c a 3200 iso (dove comunque la resa e' quello che e') guadagna X stop rispetto ad un altro che però va meglio tra i 100 e gli 800 iso di che parliamo? - i grossi progressi a mio avviso si sono avuti nel trattamento in macchina dei file jpeg - se prendo un file della 50d a 1600iso e lo comfronto con quello della 7d2 (che certo non brilla in riduzione rumore e gd) la differenza e' imbarazzante - peccato che se apro gli stessi file raw a parametri 0 non sembra vi siano stati 10 anni di progressi sul sensore |
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