| inviato il 11 Luglio 2018 ore 17:20
Quello è COLOR TONING. Ci saran o forse state delle correzioni in liquify e qualche dodging and burning. In photoshop può essere fatto con diversi approcci che alla fine portano allo stesso risultato. La luce usata in diversi scatti del primo link mi sembra una grossa MOLA BEAUTY (1,5 mt di diametro, ma puoi replcarla con qualsiasi diffusore di uguale diametro) posta molto vicino al soggetto per accentuare l'effetto fall off. Da come hai posto la domanda deduco che c'è molto da imparare in tecnica fotografica prima della post produzione. Inizia a far pratica scattando e copiando lo schwma luci, molto semplice in quegli esempi. Ma fai decine di migliaia di scatti non due centinaia. Poi inizia a guardare i corsi di Aaron Nace, o Photoshop Cafe, o Scott Kelby. Comprati una Wacom Intuos Pro e fai pratica. Non si post produce col mouse se vuoi un risultato professionale degno di questo nome. Consiglio: una volta imparato a copiare da questi due fotografi, cambia, usa una variante, mettici del tuo. Perché la copia non sarà MAI uguale all'originale non importa quanto bravo sei. |
| inviato il 12 Luglio 2018 ore 16:33
Grazie a tutti, siete stati gentili e mi avete dato ottimi consigli. Al momento sono a Napoli, trasferita da poco. Più che corsi, preferisco entrambe le soluzioni da voi menzionate: insegnante e fai da te. Anche se in base alle mie possibilità dovrò fare una scelta. Partire bene è l'obiettivo di tutti, suppongo. Solo che le intenzioni devono fare i conti con le proprie disponibilità economiche. Laura Zanoni è sicuramente molto brava, ma ripeto, 1000€ per una giornata, che poi per giornata si intende poche ore, secondo me è troppo. Fossero stati tre giorni di insegnamento allora sì. Ma francamente a me sembra quasi una presa in giro. Tutti e ripeto tutti i fotografi che hanno raggiunto una certa base clienti sono settati su queste cifre: chiedono 1000€ per un mentoring dalle 9 alle 13 e dalle 14:30/15 alle 17. Nono, per me sono soldi buttati! Comunque, tornando a noi, mi sto organizzando...Per quanto riguarda le foto dei fotografi che vi ho citato, sicuramente c'è molta preparazione di set e luci, ma siccome sto smanettando anche sul photoshop secondo me c'è più di un plug in o preset... |
| inviato il 12 Luglio 2018 ore 16:48
1000 euro per una giornata sono soldi buttati al cesso anche se fosse Joe Mcnally o Joel Grimes. Vuoi sapere la verità? Non impari nulla a quei corsi che non puoi imparare da sola con la pratica e attenta osservazione. Anche se ti si imbottisse di informazioni, sarebbero troppe per essere metabolizzate in un lasso di tempo molto breve e torneresti a scattare più confusa di prima. Chi ti scriverà "non è vero" sarà colui che partiva dal non sapere neanche come si accende una fotocamera, e pensa che la regola dei terzi sia una rivelazione. E se vedi la qualità della sua fotografia non è cambiata affatto dopo il corso. O sarà qualcuno che vuol venderti il suo corso dove le luci sono già settate e tu ti posizioni e scatti con una modella che sa già posare e non impari nulla lo stesso: è come scattare il Colosseo o la statua della Libertà. Posizionare la luce e acquisire dimestichezza con la inverse square law, aprire e ammorbidire le ombre e tante altre cose richiede pratica e decine di migliaia di scatti. Stessa cosa Photoshop. Non le impari al corso di un "signor nessuno" in una giornata. Quei 1000 euro risparmiali ed investi nel tempo in attrezzatura e software. P.S. in ambito professionale NON C'È NESSUN PLUG IN O PRESET. Quello è il modo di lavorare degli hobbysti e amatori. Nessuno usa Potraiture pro e similari. La piena conoscenza di Photoshop e Capture one fa il resto oltre ad un buon occhio e mano. Quegli scatti sono PIANIFICATI al principio con luci costumi e makeup. E la post produzione segue il concetto xella creazione del servizio. |
| inviato il 12 Luglio 2018 ore 17:00
Dico la mia.. come ti hanno suggerito c'è prima di tutto una ottima gestione della luce, ma c'è anche dell'ottimo uso di photoshop, non sono solo 2 stupidaggini.. l'uso di photoshop è sapiente e ben dosato, quindi non sbagli a voler studiare anche quello. Per la gestione flash puoi cominciare a prenderne una infarinatura con i video tutorial che ho pubblicato gratuitamente in questi anni, che puoi trovare qui: www.stefanotealdi.com/impara-ad-usare-i-flash/video Chiaro non sono video superprofessionali e sicuramente seguire un corso vero è un'altra cosa, però per cominciare a masticare quali sono i termini quando si utilizza un flash sono utili. Per di più in alcuni ho anche utilizzato setup da studio che ricordano quelli della Bryce (che però rimane imbattibile per come fa posare le persone, e soprattutto usa flash da studio mentre io "insegno" come si usano gli speedlight, cioè i flash piccoli). Una volta imparato a fare i ritratti con i flash puoi passare a photoshop. I due esempi che hai riportato lo utilizzano in maniera sapiente, facendo una bella pulizia della pelle, sistemando i dettagli e poi soprattutto con un color toning (che è quella colorazione che rende tutte le foto simili ad un ritratto) ben studiato. Però prima di arrivare a quello devi saper far le foto bene, quindi comincia guardandoti i miei video, poi una volta capito di cosa si parla potrai decidere quale workshop/corso frequentare con molta più sicurezza :) |
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