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Chiarimento tubi di estensione e rapporto d'ingrandimento


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avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2018 ore 23:39

Il 35-350 lo citava come eccezione alla regola. Di solito gli zoom non variano la distanza minima di messa a fuoco al variare della focale.
Si, il 35-350 è un 10x come il tuo 150-600 è un 4x.

avatarjunior
inviato il 11 Aprile 2018 ore 23:53

I macro sono obiettivi che permettono l'ingrandimento a 1:1 o superiore. Bene quindi se il 150-600 è un 4x vuol dire che è meglio comprare un super tele rispetto ad un macro? Fino a prima c'ero quasi arrivato ma adesso ho ancora dubbi.
Una mosca fotografata da un sigma105 a 1:1 e la stessa mosca fotografata da un 150-600 a 5 metri di distanza. Cosa cambia? Perché se non cambia niente e otterrò la stessa foto, ho sbagliato completamente tutto a comprare il sigma105, quel punto mi prendevo un super tele

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:00

Alegius, il punto è che il Rapporto di Riproduzione non è altro che il rapporto tra le dimensioni del soggetto sulla pellicola o sensore e le dimensioni che il soggetto ha realmente, quindi un soggetto piccolo può riempire il fotogramma se si riesce a metterlo a fuoco a breve distanza, perché oltretutto più un obiettivo ha focale alta e più aumenta la distanza minima di messa a fuoco, che può essere ridotta con i tubi di prolunga, ma questi dovranno essere di lunghezza proporzionale alla focale, quindi ci sono dei limiti, per la luminosità e vignettatura.
Soluzione: obiettivo macro di focale sui 180-200mm per la massima qualità
100mm duplicato con qualità appena inferiore

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:03

Una mosca fotografata da un sigma105 a 1:1 e la stessa mosca fotografata da un 150-600 a 5 metri di distanza. Cosa cambia?

Cambia il rapporto di riproduzione di almeno 10 volte

Ingrandimento

La distanza di un oggetto da una lente a focale fissa determina l'ingrandimento dell'oggetto stesso. Più l'oggetto si avvicina alla lente più la sua immagine ingrandisce.

L'ingrandimento dipende non solo dalla distanza S dell'oggetto dal centro della lente ma anche dalla lunghezza focale della lente f: maggiore è la focale, maggiore è l'ingrandimento. La formula è questa:

M= f / (f-S)


Per esempio consideriamo una lente con lunghezza focale = 50 mm e un oggetto lontano 1 m dal centro della lente. In tal caso l'ingrandimento è M = 0,05 / (0,05 – 1) = -0,053 cioè l'oggetto viene portato al 5,3%, quindi rimpicciolito ovviamente. Il segno meno indica che l'immagine è capovolta.

avatarsupporter
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:10

Con il super tele a 600 la mosca non ti riempirà mai il fotogramma neanche alla minima distanza di messa a fuoco e manco coi tubi di prolunga (che ti permettono di ridurre questa distanza).. Se non ti è chiaro neanche così, vai in un negozio col tuo 105 e chiedi di farti provare un super tele.. In 5 minuti dovresti capire..

user86191
avatar
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:17

Alegius se chi fa macro ad insetti usa 180/200 macro ci sarà un perché, arrivi tu e pensi di essere più furbo usando uno zoom tele MrGreen
prenditelo questo zoom 150-600 se ci tieni tanto ad essere alternativo, se non lo capisci con le parole lo capirai fotografando

avatarjunior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:20

Grazie paolo, questo è sicuramente un punto che adesso mi è abbastanza chiaro. Sicuramente io mi spiego male e proverò a fare un esempio come ho fatto prima cercando così stare sul pratico.
Nell'esempio abbiamo questo scenario:
Io ho il sigma 105 macro e il supertele sigma 150-600.
Davanti a me ho una moneta da due euro e ho intenzione di riempire il sensore con essa quindi dovrò tenere un rapporto di 1:1 quindi userò il 105 alla minima distanza così da ottenere un 1:1 (distanza dal sensore = 30 cm circa).
Ora prendo il 150-600, lo imposto alla minima distanza che è di circa 3 metri quindi dalla moneta al sensore ci saranno 3 metri di distanza (attualmente sono a 150mm). Zoomo fino ad arrivare a 600mm tenendo la stessa distanza da soggetto e messa a fuoco.
Come la vedo la moneta? Riesco a metterla a fuoco? Se si, mi copre tutto il sensore o addirittura è così vicina che non ci sta quindi la vedrò solo una parte?

Qual'è il mio scopo? Cercare di capire che se sono in giro e devo fotografare una farfalla, se uso il 105 probabilmente la farfalla scapperà perché a 30 cm dal sensore scapperebbe anche una mosca. Mentre se uso un super tele posso ottenere tutta la farfalla nel frame però a 3 metri di distanza quindi ho buone probabilità di riuscire a fotografarla.
Mi piacerebbe capire questa cosa e spero di essermi spiegato ora e non debba ricorrere a noleggiarmi un 150-600 per testare sul campo cosa succede. Perché immagino sia decisamente comodo fotografare una farfalla a 3 metri di distanza rispetto a 30cm e ottenere la stessa foto

avatarjunior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:29

Ho visto ora le risposte..
Non voglio sembrare più furbo ma fotografo da meno di un anno e sono curioso di capirci bene e sicuramente voi con 2 parole me la spiegate però ho bisogno di parole semplici e ora è sicuramente più chiara.
Direi che vado di 180 così imparo anche ad usare il cavalletto :) Alternativa il 200 f/4 nikon :)

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:33

Alegius, applica la formula inserendo focale e minima distanza di messa a fuoco dello zoom che ti interessa, e ti chiarirai molte cose

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 0:42

Ora prendo il 150-600


A seconda della versione, il rapporto di riproduzione massimo di quell'obiettivo è 1:5 o 1:4.9:

www.m-trading.it/scheda-6030870.html
www.m-trading.it/scheda-6030869.html

Quindi la moneta la vedi grande circa un quinto rispetto a come è ripresa con il 105mm a 1:1.

avatarjunior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 1:05

Va bene iron, ora è abbastanza chiaro.
Paolo, faccio un esempio: ho un 100mm e dal centro della lente ho 0.50m
M = 0.1/(0.1-0.50)
M = 0.1/-0.4
M = -0.25
Quindi l'oggetto è portato al suo 25% quindi ad 1/4 rispetto alle sue dimensioni reali giusto?
Vediamo il sigma:
Focale= 105
Distanza=0.31
M = 0.105/(0.105-0.31)
M = 0.105/-0,205
M = 0.5
Quindi 50%. C'è qualcosa che non torna, non dovrebbe essere 100% visto che 0.31 è la distanza minima del 105 ed è 1:1?

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 1:13

Lascia perdere quei conti, sono formule approssimate e non sempre funzionano. Quello che devi guardare sono le schede degli obiettivi, dove sono indicati la distanza minima di messa a fuoco e il rapporto di riproduzione massimo.

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 2:10

Un Sigma 150-600 ha un rapporto di ingrandimento alla minima distanza di messa a fuoco di 0,20x mentre un macro alla sua minima distanza avrà un rapporto di ingrandimento di 1x (5 volte maggiore).
Ora se puoi avvicinarti al soggetto a non meno di 3-4-5 metri avrai ovviamente un vantaggio nell'uso del tele perchè avrai dalla sua la focale nettamente maggiore. Quindi se devi scattare ad un uccelletto e non riesci (come spesso capita tranne qualche eccezione) ad avvicinare l'animaletto di turno vai di tele, se invece puoi avvicinarti e pure tantissimo anche a 30 cm allora vai di macro. Sono obiettivi che nascono per tipologie di foto diverse.
Inoltre negli zoom la focale massima alla minima distanza di messa a fuoco non è mai effettiva e scende anche in modo drastico (da 600 può anche essere sotto i 400mm effettivi alla minima distanza di messa a fuoco). Ma questo capita per quasi tutti gli obiettivi e dipende dalla complessità dello schema ottico ed è una cosa che si potrebbe definire "normale".

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 13:49

Alegius, la formula è giusta, solo che diversi obiettivi quando vanno in macro variano la focale: la formula è di principio, e serve appunto per capire come varia il rapporto di ingrandimento al variare della focale e della distanza.
Ironluke, le formule funzionano sempre!

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2018 ore 14:03

Alegius, la formula è giusta, solo che diversi obiettivi quando vanno in macro variano la focale: la formula è di principio, e serve appunto per capire come varia il rapporto di ingrandimento al variare della focale e della distanza.
Ironluke, le formule funzionano sempre!


Quella formula 1) vale per lenti ideali, 2) fornisce una buona approssimazione per obiettivi focheggiati a distanze non brevi, 3) è inutile in regime macro (che è quello che interessava ad Alegius_ph).

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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