| inviato il 30 Marzo 2018 ore 15:43
la 70D ce l'hai ancora? in caso potresti fare delle prove in condizioni di luce identiche in contemporanea (ovviamente con stessa apertura, stessi tempi) e vedere se gli iso cambiano (in teoria non dovrebbero...) Spesso la luce naturale varia in un attimo, come le condizioni meteo. A me a volte capita durante un inseguimento di passare da 400iso a 4000iso in unn attimo... Se anche in caso di prove con stessa luce i valori sono parecchio diversi credo che l'unica soluzione sia far controllare l'esposimetro... |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 16:59
Vespa, gli autoiso della 7D II sono "customizzabili" ed è probabile che tu abbia privilegiato, nello stesso menù Autoiso, i tempi veloci spostando il cursore a +. Non ho la macchina sottomano per farti uno screen ma dagli un'occhiata e magari posta una foto del sopracitato menù |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 17:20
Bisogna capire se tu imposti il diaframma o il tempo. Io ti consiglio di impostare il diaframma (ad esempio f/5,6) e ISO auto ma come diveva SanDro32 devi essere tu ad impostare un limite max per gli ISO. Devi fare attenzione anche a come imposti la misurazione delle luce. |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 19:20
“ Le mie foto sono prevalentamente avifauna,ovvero animali selvatici...è vero che la uso le prime ore del giorno o le ultime però non capisco veramente sta cosa...alla fine d tutto cosa mi consigliate? „ La 7D II la uso prevalentemente con buona luce e con sole certo, altrimenti anche a me l'ISO parte per la tangente, se devo utilizzare 1/2000s con f/5.6, ma anche f/8 per non rischiare di avere il volatile solo parzialmente a fuoco. Non potendomi permettere una 5D III ho ripiegato su una 6D, da affiancare alla 7D II, con la condizione di utilizzarla per fauna tranquilla in appostamento nei boschi, perché lì è spesso un po' buio anche in pieno giorno e gli ISO salgono. Se tu fotografi prevalentemente in luce debole, allora ti consiglio di cercarti una 5D III usata, con lo svantaggio che devi sostituire il 400/5.6L con uno dei vari 150-600, altrimenti saresti spesso corto a fare avifauna (devi avvicinarti molto e non sempre è possibile). Giorgio B. |
| inviato il 30 Marzo 2018 ore 19:27
“ Bisogna capire se tu imposti il diaframma o il tempo. Io ti consiglio di impostare il diaframma (ad esempio f/5,6) e ISO auto ma come diveva SanDro32 devi essere tu ad impostare un limite max per gli ISO. Devi fare attenzione anche a come imposti la misurazione delle luce. „ Il problema è che in AV l'AutoISO cerca il giusto compromesso tra il tempo di sicurezza, che in APS-C la reflex stima in 1/1,5*focale, ed il non alzare troppo gli ISO, ciò significa che potresti trovarti a fotografare un falco in volo a 1/640s f/5.6 ed ISO decenti, ma il più delle volte butti la foto, a meno che tu non sia un ginnico nel fare i panning . Ormai per avifauna in volo uso esclusivamente impostazione M, AutoISO, AF a zona 9 quando lo sfondo è cielo (la 7D II sbaglia molto meno l'AF della 7D anche con sfondo confuso). Uso tutti e tre i Custom, proprio per modificare "al volo" un pool di impostazioni decisi in base ai vari scenari. Giorgio B. |
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