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Autofocus







avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2018 ore 21:04

20-30 m per un gabbiano in volo sono ok a 200mm. Il metodo descritto da Ignatius direi che sia ottimo e semplice ma gli iso in Tv li terrei in manuale per controllare il diaframma (alzarli per farlo chiudere) altrimenti c' è il rischio che con poca luce ti mandi sempre a F 4. O, in alternativa, manuale f8 1/1000 o 1/2000 e iso automatici. Una prova, come ti è stato consigliato, sulla taratura del fuoco la farei prima di impazzire a causa di difetti. Userei un piccolo oggetto affiancato a un metro in one-shot (meglio se su treppiede) a 200mm f4, unico punto centrale,avvicinandomi più possibile fino a quando riesci ancora a mettere a fuoco (hai la minima pdc), se riesci a mettere a fuoco solo ciò che vuoi è perfetto, se sbaglia 4/5cm non è perfetto ma non dipende da lì, oltre preoccupati di sistemarlo.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2018 ore 21:13

E mai possibile che l autofocus con i soggetti in movimento nn ci azzecchi sempre ?

Che non ci azzecchi "sempre" lo considero normale, che ne azzecchi una su quindici non è normale.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2018 ore 21:25

Pesata al centro credo sia la migliore, quella che si lascia alterare meno dal colore del pennuto e al massimo sposti lo 0 dell' esposimetro in base alle tue esigenze (avrai le esposizioni più simili tra loro tra i vari scatti). Parziale può andare. Senz' altro evita come la peste "valutativa" e "spot".

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2018 ore 21:30

Alessandro ha ragione: meglio M di TV.
È un po' che non sparo ai volatili, ma ora mi è venuto in mente che la mia Modalità Custom C2 era proprio così: Iso Auto, 1/2000, F 5.6, Ai Servo e 7 fps.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2018 ore 23:47

, ma allora è anche x.questo che nn c azzeccavo ho anche la valutativa......Triste

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 0:01

Hai controllato la microregolazione dell'obiettivo?
www.learn.usa.canon.com/app/pdfs/articles/AF_MicroAdjustGuide_mobile.p
Io mastico l'inglese ma sono comunque riuscito a capire dalle figure :-P. Nell'ultima pagina indica le distanze ottimali per effettuare la regolazione, e aggiungo che per esperienza personale ho risolto i miei problemi solo con questo PDF. Ho effettuato la regolazione utilizzando il pupazzo più grande di mia figlia, non tanto per l'altezza ma per lo spessore, così ho posizionato il fuoco 1/3 avanti e 2/3 dietro Sorriso

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 1:18

Quello c' entra con l' esposizione, ti dà più noie nell' azzeccarla (avrai una tendenza a sottoesporre troppo con i pennuti bianchi e a sovraesporre troppo con quelli scuri), in generale ha una tendenza a sovraesporre un pelo in più rispetto a pesata al centro che tiene in considerazione anche l' esposizione dello sfondo (in tv la tendenza a sovraesporre può portare al massimo a scattare sempre a f4 con iso automatici, quello può punirti a ogni minimo errore di messa a fuoco, meglio evitare f4 o rinviare a quando ti sentirai più sicuro). In manuale in cui decidi diaframma e tempo ma lasci gli iso in automatico ti sballa univocamente l' esposizione agendo sugli iso, a seconda dei colori dei pennuti e la loro posizione rispetto il sole (si spera sempre alle proprie spalle o in una scena del tutto all' ombra o col sole coperto). Più che altro è un ottimo modo per esporre bene il bersaglio senza stravolgere troppo lo sfondo.

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 1:29


Ho una Canon 70D e con 70-200 f/4 L . E mai possibile che l autofocus con i soggetti in movimento nn ci azzecchi sempre ?
Mi spiego. Ho provato varie volte a fotografare i gabbiani in volo con settaggio in ai servo con e senza la raffica,ma se ne azzecco una su 10-15 e un miracolo.
Qualcuno potrebbe darmi qualche consiglio o altro...
Grazie

Si tratta di una situazione che può creare non pochi problemi anche a fotocamere di fascia alta, come la 1dx.

Il problema è il movimento dei soggetti, che presenta accelerazioni variabili, con spostamenti improvvisi e non sempre prevedibili. Inoltre, il piumaggio con cromie molto chiare e con basso contrasto rende difficili le letture da parte dei sensori af.

L'unica modalità di messa a fuoco da adottare è ai servo: one shot e ai focus sono da evitare.

Circa i tempi di scatto, dipende da cosa si voglia fare: per un panning si può anche rimanere al di sopra di 1/250s, mentre se si vuole avere una foto senza elementi "mossi", è bene impostare 1/1000s o anche meno, in relazione alla velocità dei soggetti e distanza dalla fotocamera.

Lo stabilizzatore, se presente nell'ottica, è bene tenerlo attivo: contrariamente a quanto credono in molti, torna utile anche con tempi di scatto bassi. Infatti, così come l'inquadratura nel mirino diviene più stabile, parimenti i sensori af rilevano meno vibrazioni e spostamenti mentre effettuano le letture. Dato che in ai servo la fotocamera utilizza algoritmi predittivi, per stimare la posizione successiva del soggetto, vi è il rischio che il sistema af scambi le vibrazioni trasmesse alla fotocamera con movimenti del soggetto, con il rischio di avere errori di messa a fuoco. Se poi, a causa delle vibrazioni, il punto af selezionato inquadra un'area diversa da quella voluta, è intuibile quali possano essere le conseguenze.

L'apertura del diaframma dipende dalla profondità di campo necessaria o da quanto si voglia isolare il soggetto dallo sfondo: il compromesso è soggettivo e dipende dal tipo di foto. Chiaramente, aumentando la profondità di campo gli errori di messa a fuoco divengono meno critici.

Circa la selezione dei punti af, la miglior accuratezza e precisione si ha con il punto af singolo, posto che questo inquadri un'area con sufficiente dettaglio e contrasto: il problema è che con soggetti in movimento è molto difficile riuscire a inseguire soggetti con movimenti così irregolari, e che presentano poche parti del corpo con un buon contrasto.

Le modalità zone possono pertanto venire in aiuto, tenendo tuttavia in considerazione che lavorano mettendo a fuoco ciò che è più vicino alla fotocamera, tra le aree (coperte dalla zona af selezionata) che presentano il maggior livello di dettaglio e contrasto.
Non ci si deve quindi stupire se, ad esempio, la messa a fuoco cade su un'ala e non sul becco, o se addirittura la fotocamera mette a fuoco elementi dello sfondo.
Purtroppo la modalità di espansione del singolo punto af con quelli limitrofi non è disponibile, sulla 70d.

Non concordo con chi ha suggerito di utilizzare solo il punto af centrale: può avere senso con una 100d, ma una 70d ha un sistema af di livello decisamente superiore, e che consente una certa flessibilità di utilizzo. Inoltre, ostinarsi a utilizzare solo il punto af centrale pone non pochi limiti sulla composizione della foto, e se per qualche ragione il punto af selezionato non cade su un'area con sufficiente dettaglio e contrasto (che magari è invece coperta da altri punti af), vi è il rischio di errori di messa a fuoco.

A livello di impostazioni, conviene dare la priorità alla messa a fuoco (primo e secondo scatto). Per quanto concerne l'inseguimento accelerazione/decelerazione, dipende da quanto siano repentini i movimenti dei soggetti: impostare 1 o 2 per soggetti che si muovono a velocità costante può rendere tuttavia meno stabile la messa a fuoco. Infine, la sensibilità inseguimento indica quanto rapidamente la fotocamera debba aggiornare la messa a fuoco, qualora entrino dei soggetti esterni nell'inquadratura: se si lavora con il singolo punto af è meglio avere una risposta lenta, onde evitare che, ad esempio, la fotocamera rimetta a fuoco lo sfondo, se temporaneamente il punto af cade su una zona diversa da quella voluta (cosa che si può verificare mentre si sposta la fotocamera cercando di seguire il movimento di un volatile).

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 1:56

Ti consiglio di continuare con i gabbiani (abbastanza lenti e prevedibili) scattando in M F8 1/2000 iso auto e pesata al centro. Man mano che ottieni migliori risultati di MAF osi un po' di più aprendo il diaframma. Se non hai problemi di mosso osi a piccoli step ad allungare i tempi. Se arrivi a gestire bene F4 potresti passare a Tv qualora ti piacesse il comportamento dell' esposimetro "pesata al centro" ma vorresti correggere l' esposizione di tutti i tuoi scatti (spostando lo 0 dell' esposimetro, in M non ti è concesso). Se non sei felice del comportamento dell' esposimetro vai n M e decidi tutto (l' unico neo è che decidi gli iso a passi di uno stop, mentre gli iso automatici hanno mezze misure). Così trovi ciò che è meglio per te con l' attrezzatura che hai.

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 2:01

L'impostazione della media pesata al centro ha senso solo se si utilizza il punto af centrale, cosa sconsigliabile per diverse ragioni (a partire dagli enormi limiti in termini di composizione).

Se le condizioni di illluminazione sono uniformi si può impostare tutto manualmente, dopo aver effettuato qualche scatto di prova.

Piuttosto, con i gabbiani o volatili con prevalenza di tonalità chiare, è bene tenere attivo l'avviso delle zone sovraesposte, dato che dalla lettura dell'istogramma certi problemi non sono sempre evidenti.

Se si scatta in raw si ha comunque un certo margine, rispetto a quanto appare sull'anteprima dello schermo della fotocamera, prima di avere effettivamente perduto dettagli sulle tonalità chiare: di quanto dipende sia dallo stile immagine utilizzato (che influenza l'anteprima, nonché l'istogramma) che dalla sensibilità iso impostata. A differenza di quanto accada per i prodotti eos cinema, per le reflex Canon non dichiara nulla in merito alla gamma dinamica.


avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 3:23

@Hbd, niente è meglio in assoluto. Anche tutto in manuale ha come contro gli step da 1 stop nella regolazione degli iso (un po' grossolana) e l' affidarsi agli schermi piccoli e poco qualitativi che ci montano sulle fotocamere, che è piuttosto utopico. Anche gli istogrammi che si appoggiano al jpeg senza effettuare il bilanciamento del bianco in ambiente (impossibile che vada bene sia per luci che per ombre) sono come Cicciolna che afferma di essere vergine. Consigliare a una persona che cestina 4 scatti su 5 per problemi di MAF di provare altri punti (meno prestanti per l' autofocus e con maggior probabilità di farsi scappare il target dall' inquadratura) e ragionare addirittura in termini di composizione non ti sembra un po' troppo? A parte che se riesci a fare tutto ciò con un martin pescatore in azione lanceremmo tutti l' attrezzatura dal balcone a Capodanno come facevano negli anni '80 con le vecchie lavatrici. Credo che così si confonda e basta. C' è tempo e ognuno trova il suo "meglio", che è ciò che nelle sue mani dà i risultati migliori. Lo scatto prova si fa sullo sfondo in una determinata direzione e si espone correttamente lo sfondo, ha poco senso mantenere quelle impostazioni se hai bisogno di un certa mobilità (non puoi aspettare che qualcosa di interessante entri da solo nell' inquadratura) o se l' animale è scuro (sarà di quanto più simile a una silouette). In quel modo dovrebbe preoccuparsi di correggere "al volo" l' esposizione in manuale (mentre ha difficoltà a mettere a fuoco il soggetto). Se la priorità è l' ambiente e la composizione tantovale stare più corti, chiudere il diaframma, trovare l' iperfocale, ciaone all' autofocus e scattare in live view alla velocità della luce (senza aspettare l' autofocus) con tanto di griglia a nove. La discussione mi sembra avviata da uno che scatta a 200mm F4 a 20-30 metri un gabbiano con apsc e che lamenta i risultati di messa a fuoco del soggetto. Dall' incipit intendo che l' intenzione sia quella di un ritratto dall' inquadratura piuttosto stretta sul soggetto, dalla pdc che basti ad includere il soggetto e con poca importanza allo sfondo (magari senza bruciare il cielo o creare un ambiente tetro alle spalle), esporre principalmente sul soggetto e non cestinare troppo causa bizze dell' autofocus (e qualche errore di manico, ci sta). O non ho capito niente di cosa chiedesse Barabba o dovrebbe stare molto lontano per ora da quel modus operandi.

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 4:29

Punto AF centrale, media pesata al centro, blocco esposizione con pulsante a metà corsa (lo fa solo in Tv, qualora fuggisse dal centro ma fosse fortunatamente ancora a fuoco) con un gabbiano è impossibile "bruciare" il piumaggio (povero gabbiano), non ho neanche bisogno di controllare l' istogramma o l' allert. È un' impresa. Uno sfondo molto scuro a stento riesce a far esporre correttamente, uno chiaro fa sottoesporre solitamente di 0,3/0,7 stop. Una rondine porta a sovraesporre (qualsiasi sistema di valutazione luce) ma la media pesata al centro minimizza tenendo in considearazione lo sfondo chiaro (tanto se è scuro sbaglia esattamente quanto gli altri sistemi e l' immagine sarebbe alquanto poco interessante anche se esposta correttamente in manuale). Ecco perchè non ho dubbi che è il miglior automatismo per l' esposizione per queste situazioni. Ora ci può stare che una macchina abbia una tendenza diversa a sottoesporre o sovraesporre, ma quello si può correggere spostando lo 0 dell' esposimetro, ma i criteri di valutazione della luce in quella modalità sono molto buoni.

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 10:09

Quando si parla di escludere lo stabilizzatore e utilizzare il punto centrale è perchè l' AF è più reattivo all' aggancio e all' inseguimento (aiutandolo utilizzando la parte migliore della lente e senza rallentare il processore con troppi calcoli) con vantaggi anche sugli automatismi di esposizione. La priorità è la velocità per mettere a fuoco il soggetto (in qualsiasi punto), e non è un problema se la pdc non è striminzita. Utilizzare più punti ha il solo vantaggio di avere un' area più estesa per riuscire a includere il soggetto, ma rallentano l' AF (pro e contro, ognuno sceglie in base alla soggettività, l' abilità e la situazione). Discorsi sulla precisione della distanza di fuoco lasciano il tempo che trovano (a parte la taratura, che porta solo benefici): one-shot è più preciso (serve?), L inseguimento in live view è ottimo per seguire il soggetto e non ha limite di punti (funziona in qualsiasi zona del frame, puoi scegliere due dimensioni di ampiezza di area da considerare ed è molto preciso, ma... lentissimo! Aspettiamo migliorenti.). Peccato che tutta questa precisione non serva a un... uccello. Serve reattività. Il punto è mettere a fuoco tutto l' uccello, non penseremo di mettere a fuoco solo gli occhi di un martin pescatore in azione come si fa con una modella in posa? Io non ci penso neanche con un gabbiano in volo! Ma se ci fossero extraterrestri sarei il primo fan.

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 10:42

Io invece ti do un mio consiglio usa 1/3200 ed f/4 non chiudere molto il diaframma l'ottica diventa piu' critica, tanto se sbagli il soggetto in volo significa che non lo agganci e del diaframma chiuso non te ne fai nulla, anzi ti fa abbassare i tempi, per la mia esperienza proverei cosi ,poi ognuno può dire la sua MrGreenesposizione come ti hanno detto prima media pesata al centro e alzi la tacca dell'esposimetro a destra quanto basta, cerca di usare per il volo su sfondo cielo tutti i punti af, con sfondo confuso punto centrale stop !

avatarsenior
inviato il 05 Aprile 2018 ore 11:25

Se tutte le difficoltà nel tenere a tiro il bersaglio con un solo punto sono legate al fatto che il soggetto riempie poco l' inquadratura (per la distanza, la grandezza del pennuto, i mm insufficienti o la semplice intenzione di fare un ritratto più ambientato) e il pennuto non è un razzo, ci troviamo in una situazione in cui si minimizzano gli spostamenti all' interno dell' inquadratura, si minimizzano le dinamiche sulla distanza dal soggetto, abbiamo grossi vantaggi sulla pdc e minor richiesta di reattività da parte dell' AF... a quel punto potremmo optare per il bravo ma lento segugio "L inseguimento" in live-view con af continuo e preparare tranquillamente l' esposizione a priori per lo sfondo (il pennuto diventa un accessorio, non più il soggetto)-importantissimo escludere il blocco del fuoco col pulsante a metà, I SERVO da marino lo fa in automatico, in live view no- o preparare anticipatamente una pdc sul paesaggio (bloccare MF in manuale) idonea ad includerlo. Live-view (non è una parolaccia) anche se fa storcere il naso ai paleolitici (ha i suoi tanti vantaggi in diverse situazioni).

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