user104642 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 9:30
“ usare l'esposimetro in modo "creativo", intendo dire che se fai una foto: primo caso sovraesponi, nel secondo sottoesponi, la foto sarà identica ma l'effetto che dai a chi osserva può cambiare, e con questo anche il significato! „ Ho capito, ma questo non è usare l'esposimetro in modo creativo, è una normale sovra/sotto esposizione che imposterai TU a seconda del risultato che vuoi ottenere. Se usi un esposimetro manuale (quindi esterno alla macchina) può facilitarti la creatività con l'uso dei flash. Puoi leggere la luce di ognuno dei punti luce e crearti la luce basandoti sui dati che ricevi dall'esposimetro. Sta poi alla creatività del fotografo scegliere le impostazioni della macchina. In ogni altra situazione la vedo dura. |
user148740 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 9:33
In effetti tecnicamente già non ti manca niente per riuscire a fare ottime foto. A mio giudizio, buona la prima dall'alto, la composizione funziona. ma secondo me è tutto un pelino slegato. Se fossi in te (ovviamente manco ti conosco) farei un progettino legato a questo tema che ti viene naturale, vista dall'alto in bn (potrebbe rientrarci anche l'ultima). Ovviamente già è un argomento affrontato da altri ma non vuol dire che non puoi trovare la tua via. Per me soprattutto all'inizio affruntare un progetto è stata l'occasione migliore, per trovare ispirazione e tematiche, e alla fine tutto acquisto un senso e il progetto assume una sua forza. Ovviamente io l'ho buttata lì cercane uno tuo. |
| inviato il 22 Marzo 2018 ore 9:50
Senza inalberarsi Cavaz_88 forse inteva un discorso come questo, in definitiva basta intendersi sulle parole e sui concetti..."uso creativo dell'esposimentro" è un modo per dire che attraverso l'esposizione si più cercare modi creativi per interpretre la realtà che abbiamo davanti. fotografiafacile.net/2013/04/18/esporre-con-creativita/ |
| inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:01
L'avrei posta così: "come usare l' esposizione in modo creativo, utilizzando al meglio l'esposimetro" La domanda ha molto senso, perchè gestire l'esposizione in modo coerente con il messaggio che la foto vuole esprimere fa parte della creatività del fotografo. L'esposimetro è un ausilio per te per arrivare al risultato complessivo che desideri ottenere. Per questo si scatta spesso in manuale, per controllare in toto il risultato. |
user132777 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:29
“ Senza inalberarsi;-) Cavaz_88 forse inteva un discorso come questo, in definitiva basta intendersi sulle parole e sui concetti..."uso creativo dell'esposimentro" è un modo per dire che attraverso l'esposizione si più cercare modi creativi per interpretre la realtà che abbiamo davanti. fotografiafacile.net/2013/04/18/esporre-con-creativita/ „ si intendevo questo! sicurmente mi sono espresso male io! |
user148740 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:34
si mi ci sono già scusato, mi è partitolo l'embolo, alla fine è solo una questione di termini. Ho già perso un po' di tempo per lui con il post di prima per farmi perdonare. Comunque tornando in topic ti dico la mia fra LK e HK. E principalmente la differenza è il livello di drammaticità che puoi dare a una foto. in LK il soggetto esce dall'ambra solitamente c'è alto contrasto. probabilmente è più usato perché attira anche subito l'attenzione, il contrasto fa questo effetto. La luce di solito illumina solo il soggetto o una parte di esso. c'è maggiore tensione. In HK tutto è più etereo, il contrasto di solito è fra il basso e il quasi inesistente, l'atmosfera è quasi sognante. Ovviamente anche la luce è per forza di cose diversa, di solito più uniforme e morbida. Entrambi li puoi ottenere in situazioni di luci non controllata, ma per entrambi ovviamente è più facile ottenerli controllandola la luce. Quindi parti cercando di riprodurla, poi se ti capita "per strada" di riincontrarla la riconoscerai e la sfrutterai senza rendertene conto. |
| inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:44
Probabilmente "uso creativo dell'esposizione" sarebbe stato più indicato come titolo dell'argomento. Come già detto da chi mi ha preceduto, high e low key sono due tecniche per superare la monotonia di uno scatto esatto dal punto di vista dell'esposizione, per dare risalto a particolari importanti nascondendone altri che si reputano non essenziali. Anche la tecnica HDR credo si possa inserire anche in questo segmento del corso. Scattare tante foto a esposizioni differenti e fonderle può regalare alcune volte delle soddisfazioni. Aggiornaci su cosa ti diranno comunque che sono curioso. Ciao |
user132777 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:54
lo farò sicuramente! |
user148740 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:55
“ uso creativo dell'esposizione „ Su questo mi permetto comunque di dissentire. Dipende principalmente dalla luce dare quel tipo di effetto, non da come esponi, o meglio non solo da come esponi. Una determinata scena ben difficilmente può portare ad un effetto lk o hk a seconda della quantità di luce che imprimi sul sensore. Poi ovviamente c'è anche l'eccezione ma non è la normalità. Per questo dico che bisogna principalmente sapere "riconoscere" la luce e scrivere sul sensore a seconda di quello che si vuole ottenere. Io parlerei di uso creativo della luce piuttosto che di uso creativo dell'esposizione |
user132777 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 10:55
“ si mi ci sono già scusato, mi è partitolo l'embolo, alla fine è solo una questione di termini. Ho già perso un po' di tempo per lui con il post di prima per farmi perdonare. Comunque tornando in topic ti dico la mia fra LK e HK. E principalmente la differenza è il livello di drammaticità che puoi dare a una foto. in LK il soggetto esce dall'ambra solitamente c'è alto contrasto. probabilmente è più usato perché attira anche subito l'attenzione, il contrasto fa questo effetto. La luce di solito illumina solo il soggetto o una parte di esso. c'è maggiore tensione. In HK tutto è più etereo, il contrasto di solito è fra il basso e il quasi inesistente, l'atmosfera è quasi sognante. Ovviamente anche la luce è per forza di cose diversa, di solito più uniforme e morbida. Entrambi li puoi ottenere in situazioni di luci non controllata, ma per entrambi ovviamente è più facile ottenerli controllandola la luce. Quindi parti cercando di riprodurla, poi se ti capita "per strada" di riincontrarla la riconoscerai e la sfrutterai senza rendertene conto. „ grazie per il consiglio! |
| inviato il 22 Marzo 2018 ore 11:29
A onore del vero il responso dell'esposimetro E' ... una verità assoluta, soprattutto se viene da un esposimetro a luce incidente, è l'uso che poi si fa di quella verità a rientrare nell'ambito della propria creatività! |
| inviato il 22 Marzo 2018 ore 11:42
@il bradipo "Uso creativo della luce" nei corsi tratta di altri argomenti, non a quello che indichi tu. "Uso creativo dell'esposizione" tratta di questo: quando l'esposimetro è sullo 0, cioè l'esposizione risulta quella ottimale per il sistema, potrebbe non esserlo per te. In quel caso, ad esempio, chiudo il diaframma e vado a -2, scatto perché so, e voglio, che anche le zone in penombra risultino nere per dare risalto a quanto rimane illuminato. Lo faccio consapevole che sto" sbagliando", ma ignoro questo concetto base della fotografia sulla corretta esposizione. Se agissi sulla luce potrei ottenere lo stesso effetto, come dici tu, ma non sempre ne ho la possibilità. Ed ecco che nasce il bisogno di sapere leggere l'esposimetro anche al di fuori della zona confort dello 0. @Paolo Mcmlx Sono d'accordo con te. |
user148740 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 11:58
Boh può darsi che non ci capiamo. sarà che non ho mai frequentato un corso, continuate pure a fare un uso creativo del vostro esposimetro. p.s. non ho mai detto che non bisogna variare l'esposizione suggerita dall'esposimetro, ho solo detto che bisogna partire dalla luce, cosa direi scontata per un fotografo |
user148740 | inviato il 22 Marzo 2018 ore 12:16
Mi è ripartito l'embolo. mi sa che è la vecchiaia |
| inviato il 22 Marzo 2018 ore 12:26
@Il bradipo stai tranquillo. è normale vedere alcune cose da diverse prospettive e confondersi. Giustamente la Luce è la risposta al quesito ma, se non hai partecipato a corsi o workshop di fotografia non puoi sapere che generalmente vengono divisi i vari aspetti della luce in tante categorie. "Bilanciamento del bianco" è un altro esempio. Si parla anche in qiesto caso di luce ovviamente, ma nello specifico della frequenza, una cosa che per esempio con l'esposimetro non centra molto. In questo modo l'allievo è più facilitato all'apprendimento. Un saluto. |
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