| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 14:48
“ Che i coraggiosi, a chiacchiere, vadano qui: „ Solo a vedere il video mi sento male .....   |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 15:00
Azz che coraggio Paolo ... |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 15:03
E' questo l'errore. non serve coraggio ed è assolutamente necessario avere paura. La paura positiva che ti fa preparare, studiare, ti evita la superficialità e gli errori. Chi non ha paura campa poco |
user4758 | inviato il 05 Gennaio 2018 ore 15:26
Finchè ho qualcosa a cui aggrapparmi, no problem! sul secondo postato... neanche morto! |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 16:08
Fare manutenzione alle gru per edilizia significa, fra le varie cose, salire sulla torre a qualche decina di metri di altezza e percorrere il traliccio orizzontale, quello più lungo, fino in punta. Non ci sono passerelle o gabbie e ci si affida all'imbrago, corda e moschettoni in una sequenza uguale a quella che si usa in montagna su vie ferrate. La differenza importante è che almeno la montagna sta ferma, mentre la gru funziona per il controllo e lubrificazione del cavo ed ogni movimento viene amplificato in punta con conseguente dondolamento. Poi ci si abitua ma, come sostiene Iacopini, è importante avere sempre un po di paura. Sentirsi troppo bravi e sicuri nuoce alla salute. Il ponte in questione lo vedo dunque come una bella passeggiata. |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 16:10
Kayak, levami una curiosità : a parte l'imbraco ed i moschettoni per lavorare avete anche il dissipatore ? |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 16:12
Paolo, il terrore per il senso di vuoto, o horror vacui, è una fobia paralizzante. |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 16:16
“ Bel coraggio Billcottan .. „ Ho lavorato per 20anni su tetti ponteggi e scale...non mi crea problemi ne l'altezza ne la precareità... Sul ponticello di legno avrei problemi, probabilmente non ci manco entro causa panza... e forse per la stazza mi si pure sfonda sotto i piedi |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 16:20
Domenik è un discorso lungo che non riesco ad affrontare su tastiera. Ho fatto scuola di alpinismo per tanti anni ed ho avuto centinaia di allievi. A parte i casi di fobia che non conosco e non voglio discutere la vertigine NON esiste. La vertigine è un problema dell'orecchio interno che regola l'equilibrio che hanno poche persone e si devono curare da uno specialista. Quella che la gente chiama vertigine è la sana e doverosa paura del vuoto. Il cervello ti avverte del pericolo. Come quasi tutte le cose ci si abitua e si supera fino a diventare una soddisfazione |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 16:29
Tornando al tema iniziale, meglio appostarsi all'imbocco con un bel tele potente per catturare le emozioni sui visi di chi attraversa |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 17:00
“ Ragazzi, dovete capire che correte più pericolo sulle scale di casa che su percorsi attrezzati dove avete casco imbracatura e kit ferrata. „ il problema non è il cadere ma non morir di dissenteria.... |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 17:06
Cecio Fortissima! |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 17:07
Sergio Diabolico |
| inviato il 05 Gennaio 2018 ore 17:26
Iacopini: a parte l'imbraco ed i moschettoni per lavorare avete anche il dissipatore ? Non faccio più quel lavoro e non so cosa prevedano le attuali normative, ma a suo tempo non avevo il dissipatore che invece è parte integrante del set da ferrata. Penso e spero sia cambiato qualcosa perchè le norme di sicurezza erano spesso aggirate e motivo di discussioni. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |