| inviato il 11 Settembre 2017 ore 15:02
Scusa, ma le due lenti che hai indicato non sono molto comparabili come utilizzo. |
| inviato il 11 Settembre 2017 ore 16:40
mi sembrano tutti dei gran tapulli come diciamo a genova (trad pasticci), se hai questa cosa dell'anello treppiede semplice prenditi una lente che lo abbia, come detto il 100-400 nasce per offrire un prodotto molto valido, ma per offrirlo ad una clientela tipo che l'anello o non sa manco cosa è oppure non lo userebbe mai per necessità di peso o perchè lo userebbe a mano libera. Come con qualsiasi cosa non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca, ovvio che se ti offrono un 100-400 a quel prezzo e con quelle prestazioni ottiche da qualche parte si doveva tagliare, non a caso il 100-400 canon costa 2000 euro Io te l'ho detto il mio consiglio è di prenderti un bel 70-200 sigma os per iniziare ad apprezzare l'uso del tele visto che sarebbe il tuo primo tele, se in futuro vedrai che ti servirà andare oltre i 200mm potrai prendere il 2x o 1,4x a un prezzo irrisorio, ma nel mentre avrai per le mani un ottima lente, costruita bene e estremamente versatile, soprattutto in considerazione del fatto che se non erro hai aps-c e puoi giocartela molto con il fattore di crop per andare più lontano con lo zoom. |
| inviato il 04 Giugno 2022 ore 13:25
Ciao, questa che fai è una domanda cui sto cercando di dare una risposta ed è tutt'altro che banale. Come te un teleobiettivo di quella portata lo utilizzerei occasionalmente per i ritratti, ma più per foto in vacanza, paesaggi ecc. Per i ritratti ho un RF 85 f/2 macro Canon che è uno spettacolo. Ma veniamo al dunque e cerco di risponderti: io ho una Canon EOS R con un Tamron 70-200 f/2.8 g2, obiettivo fantastico, ma ha un grosso handicap, un handicap che all'inizio dici "mi ci abituo" ma poi alla fine non è così: il peso! 1,5 kg + l'anello adattatore fanno circa 1,6 kg, se lo monti su una macchina come la EOS R, che non pesa nemmeno come una reflex FF professionale, innanzitutto ti scordi di poterla portarla al collo. O se la porti al collo, hai bisogno di una cinghia dedicata che fissi con un aggancio a vite al collare. Ma si può svitare... E quindi ti fidi? No. Questo significa che devi andare in giro "imbrigliato" nella tracolla originale che ti serve da backup e quella aggiuntiva, fissata all'obiettivo, che ti sorregge il peso. Poi, durante l'utilizzo, se non hai un monopiede e scatti a mano libera, dopo la quinta foto il braccio sinistro inizia a dolerti, per lo meno nel mio caso che non sono un forzuto! :-) Per questa ragione sto valutando seriamente di passare al Sigma 100-400mm f/5-6.3 HSM DG OS Contemporary. Ecco i vantaggi e gli svantaggi dell'una e dell'altra soluzione: Tamron 70-200 rispetto a Sigma 10-400: - f/2.8 costante su tutta la gamma focale. Avere una maggiore luminosità fa sempre comodo e consente di tenere gli ISO più bassi. Mediamente ballano 2 f/stop fra uno e l'altro, è parecchio. - Bookeh: il bookeh di questo obiettivo è una cosa eccezionale, stacchi il soggetto dallo sfondo come ovviamente non puoi fare col Sigma. - Prestazioni ottiche: il 70-200 g2 è eccellente anche a TA, tuttavia da quanto ho visto il Sigma gli si avvicina tantissimo, sono pressoché simili, solo che quelle prestazioni le hai a 2 f/stop più chiuso. - Autofocus è leggermente migliore di quello dei Sigma - Stabilizzatore è molto migliore di quello del Sigma (4 stop rispetto a poco più di 2 stop) - Lo puoi duplicare con un duplicatore come il Kenko 2 X PRO, che io possiedo, però non funziona l'autofocus. Il duplicatore Tamron è introvabile ormai... Sigma 10-400 rispetto a Tamron 70-200: - 200 mm di extra lunghezza focale - Peso di 3 etti e mezzo inferiore - A 400 mm va ovviamente meglio che il Tamron 70-200 g2 duplicato, in quanto questo duplicatore introduce un sensibile ammontare di aberrazione cromatica laterale, solo parzialmente correggibile in post. - Prezzo di 1/3 in meno Conclusione: a 135 mm il Tamron è un 2.8 e il Sigma è un 5.6. Se ti occorre un tele luminoso per fotografia indoor sportiva (gare di nuoto ecc.) ovviamente il Tamron è molto meglio, ammesso che ti bastino 200 mm di lunghezza focale. Diciamo che la nitidezza è confrontabile, quindi se si fotografa in piena luce, al mare o in montagna, è preferibile il Sigma per la sua escursione sino a 400 mm: magari si userà poco, ma se serve ce l'hai, oltre poter affrontare eventualmente anche la fotografia naturalistica. Infine, non dimentichiamo che se vai in vacanza o devi affrontare un viaggio, 4 etti in meno di zavorra da portarsi dietro non sono pochi! Idem quando scatti, avrai un po' più di autonomia prima di dover far riposare il braccio sinistro... |
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