| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 21:01
Direi per fortuna i programmi odierni offrono risultati migliori! Per quanto riguarda foto non corrette da buttare posso anche darti ragione se la foto è ripetibile, ma se, come spesso accade a me, sto scattando durante un evento, maggiore è la possibilità di recupero e la facilità di PP senza farsi troppe menate sulla gestione di eventuale rumore/artefatti e meglio è |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 21:18
Canon come è giusto che sia ha differenziato i prodotti 5D4 e 6D2 visto che vengono proposti in fasce di mercato diverso e a costi diversi, lo fa anche Nikon ovviamente, ma non doveva speculare sul sensore che doveva essere di qualità simile pur con risoluzioni diverse. Nelle aps è successa una cosa diversa e curiosa tra 7D2 e 80D, giustamente i corpi, lo slot di memoria, l'Af con diverse reattività ecc. sono ovviamente a vantaggio della 7D2, ma qui paradossalmente il sensore dell'80D è in vantaggio su quello della 7D2 e per di più l'80D mantiene una copertura AF ottima e quasi identica a quella della 7D2. l'80D per quello che costa offre molto. tutte queste valutazioni oltre agli scatti di prova fatti nel medesimo posto mi hanno fatto propendere per l'80D e di certo, se ne avrò disponibilità, non ci starebbe male in fianco una 5D4, e tutto per la nota malleabilità dei sensori di quest'ultime. Se guardate in casa Nikon tra una D610 e una D810/D850 non c'è grosso divario nella resa dei rispettivi sensori ma una netta distanza su moltre altre features. |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 21:30
Su questo punto come si fa a non concordare, differenziare per features, non sulla resa del sensore! Ma... questo ormai è. Chi è in Canon da anni lo sa che bisogna dotarsi di pazienza! |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 21:42
Infatti mi sono dotato di "grande pazienza" primo perchè non svendo il mio parco ottiche canon, secondo i sensori canon (quelli migliori: eos R, 80D e similari, 5D4 e 1dxmk2) pur avendo un pelo meno di GD rispetto alla concorrenza hanno una resa cromatica e un'equilibrio nei colori eccezionale ovviamente adottando i giusti profili colore. Canon la uso da più di trenta anni, come sistema, ottiche e assistenza mi ci trovo benissimo. Se non posso compare una 5d4 oggi la prendo usata domani. Di corpi canon ne ho in abbondanza comprati tutti perfetti e usati. |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 21:57
Anche su questo punto concordo! Personalmente aspetto una RII o una BigMpx sempre FF mirrorless, con buon AF, va benissimo quello di cui hanno dotato la R, ma soprattutto quel caspita di doppio slot! Ormai lo ho e mi ci trovo bene sul mio corpo professionale, ossia la 5D III e sinceramente non voglio rinunciarci. pertanto... "grande pazienza" ! |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 21:59
Io lavoro i RAW della mia 6d mk 2 (previa conversione in DNG) con una vecchia versione di LR e non noto nessun problema particolare nella gestione del rumore. Tuttavia, a seguito di quanto detto da hdb, mi è venuta la curiosità di provare la conversione in TIFF con DPP, per poi lavorarli con LR e vedere se in condizioni critiche emergono differenze sostanziali. Però è un po' di tempo che non uso DPP e volevo chiedere: nelle ultime versioni è possibile fare le conversioni in batch (tu tipo DNG converter, per intenderci), o bisogna aprire e convertire un file alla volta? |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 22:18
“ nelle ultime versioni è possibile fare le conversioni in batch „ . . . si è possibile fare la conversione in batch ma in tiff 8 e 16 bit oppure il classico jpg a qualità massima o più compresso. Io uso l'ultima versione di digital e poi lavoro i file tiff sia 8 che 16 bit con PSP 2018. |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 22:41
Ok, grazie. Una curiosità, perché usi TIFF sia a 8 che a 16 bit? Nel caso poi dei TIFF a 16 bit, quando questi vengono lavorati in LR (o PS) danno risultati paragonabili ai DNG? |
| inviato il 23 Ottobre 2019 ore 23:18
“ Una curiosità, perché usi TIFF sia a 8 che a 16 bit? „ . . . uso il TIFF a 8 bit nei casi dove l'immagine ha bisogno di un ritocco leggero, se viceversa si rende necessario una elaborazione più complessa del colore o il raw di partenza ha più rumore è meglio utilizzare il tiff a 16 bit nel qual caso è molto meno probabile posterizzare i colori. “ Nel caso poi dei TIFF a 16 bit, quando questi vengono lavorati in LR (o PS) danno risultati paragonabili ai DNG? „ . . . no so risponderti nel caso del DNG importato in LR ne PhotoShop non li uso da molti anni ( PS lo usavo anni addietro). Ho importato a volte il DNG della Monochrome in PSP-2018-64 bit di corel senza problemi, mentre con con immagini 16 bit la qualità è preservata al massimo, per la stampa esporto in jpg senza compressione. |
| inviato il 24 Ottobre 2019 ore 7:30
Ok, grazie! |
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