| inviato il 23 Maggio 2017 ore 18:32
Ma il cloud è comodo se si dispone di una buona rete. Io ad esempio ho una centralina telefonica che ha ancora la vecchia digital divide a 320k ed è intasata. La rete cellulare solo 3 con un 3g sufficiente, wind 3g scarso, 4g a una tacca, tim e vodafone manco 2g. Non ho provato il segnale di operatori on the air, ma un anno e mezzo fa erano non pervenuti. Peró per me i dischi ottici sono un buon backup per le foto, ad oggi. |
| inviato il 27 Maggio 2017 ore 17:29
“ Info m-disc Verbatim „ per m-disc s'intende Blue Ray ???? |
| inviato il 27 Maggio 2017 ore 17:35
Mi sa che è un diverso tipo di supporto... www.verbatim.it/it/cat/mdisc-archival-media/ Che richiede un masterizzatore particolare, retrocompatibile. I masterizzatori si trovano a partire dai 70€. 5 supporti da 100 GB si trovano per una ottantina. Ci fanno blue ray di diverse capacità. Ma anche DVD da 4,7 GB. Il blue ray da 100 GB si chiama BDXL. |
| inviato il 27 Maggio 2017 ore 17:41
Bisognerebbe affidarsi a soluzioni in raid 5 dove in caso di rotture entra in funzione un disco che sostituisce (temporaneamente) il disco rotto. Ma si sale di prezzo. Io uso un disco esterno, Amazon Cloud ed ogni anno faccio una copia su nastro lto5 |
| inviato il 27 Maggio 2017 ore 17:46
“ Mi sa che è un diverso tipo di supporto... „ sì, sono andato a documentarmi un po' esistono questi M-disc da 100Gb (non ne avevo mai sentito parlare) ma costano un botto: sui 20 o più euro all'uno oppure i Blu-Ray anche da 100Gb che costano circa la metà A livello hobbistico, calcolando, non sono convenienti perchè ogni 500Gb spendi un centinaio di Euro e in ogni caso , per sicurezza, almeno 2 copie meglio farle quindi 40 euro o più per mezzo Tera Alla fine rimane sempre più conveniente prendere degli HD (per fare 3 copie) e appena uno si rompe lo sostituisi con un altro con spesa irrisoria. Io non ci lavoro con le foto per cui particolari esisgenze non le sento anche se in tutto ho ho circa 7Tb di materiale fotografico. |
| inviato il 27 Maggio 2017 ore 18:43
“ Alla fine rimane sempre più conveniente prendere degli HD (per fare 3 copie) e appena uno si rompe lo sostituisi con un altro con spesa irrisoria. „ Sì, ma l'HD può dover essere sostituito ogni 3 - 4 anni in funzione dell'uso (a me è morto un 2TB WD dopo un paio di anni...) mentre sembra che un backup su M-DISK sia affidabile per lunghi periodi di tempo... Si tratta di ca 160 -200 euro per 1 TB di backup... Sono perplesso anch'io... |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 19:32
Ettore Colombo, fotografo ufficiale Ferrari, database da 75 TB tenuto in ordine da un consulente ingegnere informatico, 'anvedi! |
| inviato il 27 Dicembre 2018 ore 15:33
Concordo. Il nas è comodo per avere un archivio sempre online e, se dovesse rompersi un hard disk, ripristinarlo è un'operazione semplice. Dovesse morire il nas.... beh, quello è un altro discorso! E' anche vero però che di solito, spostando i dischi su un nas gemello (o perlomeno della stessa casa) dovresti poter recuperare il volume. Resta comunque un'esperienza non tanto piacevole. Ogni tanto bisognerebbe fare un backup di quel che vogliamo conservare su uno o più supporti esterni, in modo da tenere al sicuro i dati da virus e cancellazioni accidentali e dal guasto dei supporti stessi |
| inviato il 28 Dicembre 2018 ore 6:00
Poiché la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, un Nas con due baie in raid 1 o con quattro baie in raid 5 (bastano tre dischi) protegge dalla rottura di un disco e rende disponibili i dati nella rete in cui è inserito ma non protegge dagli incidenti o dai furti! Occorre assolutamente almeno un backup su un supporto dislocato in altro luogo (e qui può andar bene anche la nuvola). |
| inviato il 28 Dicembre 2018 ore 8:55
mah, io al giorno d'oggi fatico a concepire il backup su supporti fisici. dopo aver sbattuto la testa con un my cloud e 2-3 dischi esterni, ho letteralmente smesso di fare backup fisici e ho iniziato a usare crashplan. Nonostante la versione consumer sia stata sospesa e lo sviluppo sia continuato solo su soluzioni aziendali, rimane il sistema di gran lunga più comodo e sicuro. Non costa poco ma è realmente sicuro. Backup su blue ray? considerando che il limite è 100 gb a disco, con un archivio di 2 tera, si parla di 20 dischi. Trovare una foto è come trovare un ago in un pagliaio, senza considerare lo spazio fisico e la cura necessaria per tenere in ordine e catalogare questi stessi dischi. Ovviamente crashplan non consente di avere la disponibilità immediata dei file, per lo meno non sempre, ma per quella ho già i supporti fisici. Quindi qualche disco meccanico, o meglio ancora ssd, esterno, da almeno un paio di tb. E pazienza se si rompe, il backup affidato a terzi serve proprio a non dover avere pensieri di questo tipo. Altro vantaggio è che posso tenerlo anche come archivio, dato che esiste l'opzione per non cancellare i file eliminati. In questo caso l'accesso non sarebbe immediato ma per foto vecchie può avere un senso. Se poi non si tratta di una mole di dati abnorme, il recupero richiede comunque pochi minuti. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |