| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:11
preciso che non volevo mettere a confronto le due foto per tecnicismo, luce, ombre ed elementi vari; la mia è stata fatta durante una festa con le luci li presenti, la seconda in fase di posa studiata. detto questo il mio post riguardava l'alterare i tratti somatici con ps in maniera tale da rendere un soggetto totalmente irriconoscibile ovvero un'altra persona. ovviamente ognuno di voi ha espresso il proprio pensiero in merito assolutamente condivisibile. Se ho chiesto alla ragazza cosa ne pensa della foto? Non mi ha risposto e su altre la madre non le condivide abbracciando la mia tesi. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:14
Quoto Caterina, ho avuto modo di seguire dei corsi tenuti da professionisti , e subito si vede l'artista che usa la fotografia e il fotografo diciamo più puro che usa al meglio la fotografia senza grandi photoshoppate. Ad ogni modo non è giusto o sbagliato, e semplicemente libertà di espressione personale che può piacere o no, eccedere in perfezione non fa parte dell'artista e viceversa per il fotografo. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:18
Una precisazione, perchè c'è molta confusione in rete, oggi l'arte in qualunque modo la si cerchi di fare è strettmente legata a idee e concettualità, l'abilità tecnica nel manipolare le immagini in post per renderle bellissime non significa nulla al riguardo. Concordo che sia bello trasformare un'immagine in qualcosa di completamente tuo, ma lo vedo accadere raramente in rete, quasi sempre vedo trasformazioni che vanno nel senso d'omologare le immagini alla moda corrente, di renderle più spettacolari possibile, niente di male anzi è del tutto comprensibile, meno positivo è secondo me il tentare di farle passare come qualcosa d'altro |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:20
Io l'ho interpretata così: non ho nulla contro photoshop e qualsiasi altro strumento che mi aiuti a migliorare/trasformare la foto affinché il messaggio che volevo trasmettere passi in modo più efficace. Non sono assolutamente un purista. Avvolte però si esagera... e il risultato spesso è brutto ed artificioso (capita anche a me ovviamente). |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:24
“ Concordo che sia bello trasformare un'immagine in qualcosa di completamente tuo, ma lo vedo accadere raramente in rete, quasi sempre vedo trasformazioni che vanno nel senso d'omologare le immagini alla moda corrente, di renderle più spettacolari possibile, niente di male anzi è del tutto comprensibile, meno positivo è secondo me il tentare di farle passare come qualcosa d'altro;-) „ Quotone gigantesco e questo ragionamento che condivido in pieno. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:49
Secondo me alcune tipologie di fotografia non rendono bene se manipolate, parlo di paesaggi o fotografia naturalistica in generale. Invece altri tipi di fotografia sono più soggetti ad essere artefatti. Ormai è di moda e abbonda l'utilizzo di filtri di vario tipo, che trasformano scatti banalotti in immagini piacevoli e gradevoli, più adatti ad essere stampati per abbellire l'arredamento. Certo è che in tutte le cose bisogna saperci fare ed il buon gusto deve essere la base di partenza. Manipolare una foto non è da tutti, ma è sicuro che un po' di arte bisogna possederla per ottenere buoni risultati. Tornando alla domanda di Marcorlandino, io penso che trasformare i tratti di una persona è veramente abominevole. Raccontare il falso usando le immagini è qualcosa che non ha niente a che fare nè con la fotografia e nè con l'arte. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:57
Credo che il paesaggio sia uno dei generi ad oggi più manipolabili e che più si presta ad essere manipolato... |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 16:59
Marcolandino, tutte le modifiche somatiche che hai elencato si fanno da 7000 anni (già gli egizi le sapevano fare) con acconciatura e makeup. Quindi keep calm and photoshop, perchè tanto quello che conta è il risultato. Infatti NESSUNA foto ha la video guida sulla sua realizzazione. In fisica si direbbe che "la fotografia è campo conservativo", come quello gravitazionale: l'energia che ha la foto, non dipende dal percorso fatto per produrla. Se invece la "traccia" si vede, cioè è fatta così male che si vede il ritocco (come un intervento estetico o un make up o una acconciatura fatti male), allora si rompe la magia. Ancora una volta, conta solo il risultato. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:12
Penso che per capirsi bisogna chiarire un punto, il paesaggio può essere o non essere fotografia naturalistica, se lo è non si presta a manipolazioni, altrimenti si può far tutto in base alle esigenze, l'importante è alla fine come viene usata l'immagine. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:17
Credo che il tuo ragionamento vada esteso a tutti i generi. Se il nostro scopo è quello di documentare, chiaramente il ritocco non deve avere uno spazio da protagonista. In ogni altro ambito, quando la fotografia non ha l'impegnativo compito di essere "testimonianza", creo che sia solo una perdita di tempo domandarsi quanto sia giusto "Fotoscioppare" uno scatto |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:24
Hai ragione Marco, nella seconda foto non è più lei, sembra una Barbie un po' più alla mano della vera Barbie. Secondo me tanti fotografi non amano la fotografia ma più il fotoritocco fine a se stesso.. ciao! Se non si è capito io applico il motto: "più è naturale, più è universale..", la seconda immagine è più una foto di settore, dovrebbe essere di nicchia, ma oramai il 999 per mille delle immagini seguono questa moda. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:25
“ Credo che il tuo ragionamento vada esteso a tutti i generi. Se il nostro scopo è quello di documentare, chiaramente il ritocco non deve avere uno spazio da protagonista. „ Concordo, anche sul resto, la domanda giusta non è mai quanto o come ma perché... |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:27
Il punto vero non è l'immagine, ma tutti gli attributi che si porta dietro: titolo, descrizione, scheda tecnica, galleria di contesto, ecc. Penso al film Avatar. Il film chiarisce che siamo su un'altro pianeta. Immagini bellissime. Tutti affascinati e nessuno si scandalizza. Anzi: "come sarebbe bello un mondo così!". Se lo stesso film l'avessero spacciato per un documentario del National Geographic su una misteriosa popolazione del Borneo...apriti cielo! Eppure le immagini sono sempre le stesse. La loro forza estetica è sempre la stessa. E' solo quello che si appiccica intorno ad una foto che vincola le libertà ai contenuti perchè i due elementi si legano. Personalmente sono per foto "libere" e che parlino da sole, però accetto il fatto che non tutti i settori possono permettersi foto libere. Ad esempio, un catalogo di prodotti non può avere foto libere. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:32
Concordo con chi dice che il concetto di "esagerazione" è strettamente soggettivo; detto questo, ritengo che, se la foto non ha finalità commerciali e quindi debba obbligatoriamente rappresentare qualcosa o qualcuno "al meglio", non ha molto senso alterare la realtà in postproduzione: parlando di ritratto, potrà gratificare momentaneamente il soggetto ma è un po' una presa in giro perché il soggetto medesimo non è così! Altro e più valido, a mio avviso, è migliorare il soggetto col trucco, le luci, un punto di ripresa indovinato ma raffigurandolo così com'è nella realtà. |
| inviato il 17 Novembre 2016 ore 17:32
Motofoto..Dici molte cose che trovo esatte e condivisibili... L'unica cosa su cui spenderei una parola è il discorso legato alla foto che deve parlare da sola... Oggi come oggi, in cui tutto è stato fotografato e la tecnica individuale è mediamente di alto livello, avere un progetto di più immagini che dialoghino tra loro può essere l'unica cosa capace di fare differenza...Ovviamente non su forum o social! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |