| inviato il 25 Luglio 2016 ore 16:37
Per quanto riguarda i tele-zoom é vero che Sony non é molto fornita, ma tieni in conto che i millimetri costano e pesano,se anche ti comprassi una ottima Canon 7d2 che sarebbe perfetta per la caccia ti ritroveresti a desiderare lenti L da migliaia di euro... E comunque anche rivolgendoti a tamron o sigma spenderesti 4-500 euro facilmente ma avresti in ogni caso lenti pesanti ed ingombranti. Rischi di avere un'ottica che pesa più della a5000 + 16-50 + 55-210 messi insieme... Il sistema reflex é ancora il riferimento soprattutto nello sport/caccia, ma il tutto é costoso e pesante! Fossi in te cercherei una a6000 usata,venderei la a5000 e comprerei il 55-210 Sony. Ti ritroveresti con un kit di ottimo livello per un "principiante" (passami il termine)... Per migliorare la qualità e la versatilità di un kit di questo tipo dovresti spendere davvero migliaia di euro. Perché ahimè il livello superiore all'entry medio é direttamente il pro...quindi si parla di lenti costose ed ingombranti! Si,resta il micro 4/3, ma a me l'idea di avere una profondità di campo ancora più ampia rispetto ad apsc non piace...e comunque i kit olympus non li regalano mica... |
| inviato il 25 Luglio 2016 ore 16:56
Quoto chi ti ha consigliato il 55-210 di mamma Sony. L'ho acquistato in kit con la a6000 e ne sono veramente soddisfatto, certo non é un mostro di nitidezza ma ci fotografo tranquillamente la luna...ovvio che poi devi cropparla per vedere bene i dettagli però per quel che costa fa il suo egregio lavoro e in più é anche stabilizzato che non é una cosa da poco! |
| inviato il 25 Luglio 2016 ore 20:22
Non riesco ad aprirla...l'hai postata anche su juza? |
| inviato il 25 Luglio 2016 ore 22:10
No. E' una fotina senza pretese, come ce ne sono a milioni e non l'ho messa in galleria. L'ho fatta più che altro per vedere come se la cava il 55-210 con l'Olympus TCON 17X (che ho da pochi giorni) con questo soggetto. E' la seconda volta che constato che i link a Dropbox sul forum non funzionano più. A questo punto uso Postimage:
 f/11, Iso 1000, 1/400, -5 di sottoesposizione. Con Photoshop ho fatto un Crop in scala 200%. La macchina era su cavalletto per provare vari tempi, Iso e settaggi di sottoeposizione; ma quasi sicuramente sarebbe venuta anche a mano libera: il teleconvertitore avvitato sulla filettatura frontale mantiene inalterato il funzionamento dello stabilizzatore; il che è utile anche per puntare il soggetto a mano libera, visto che si ha l'angolo di campo equivalente a un 535mm. Altro vantaggio di questa soluzione è il fatto che non vi è un calo di luminosità, a differenza del telconvertitori "classici", interposti tra il corpo e l'obiettivo. La principale controindicazione consiste nel fatto che si tratta di un accrocchio decisamente ingombrante, che di fatto quasi raddoppia il peso del 55-210, portandolo a oltre 600 grammi, per giunta sbilanciando il tutto in avanti quando lo zoom è esteso al massimo. Poi, con 260g attaccati alla filettatura frontale, è bene maneggiare il tutto con cautela, evitando di fargli prendere dei colpi e girare rapidamente la ghiera sollecitando bruscamente la meccanica (che in uno zoom leggero ed economico come questo dubito che sia robustissima). La qualità delle immagini non è certo stellare (sarebbe stato chiedere troppo), ma sufficiente per le fotine di avifauna senza pretese che ogni tanto mi viene il ghiribizzo di fare. Penso che per i 130 € che l'ho pagato su Amazon ne valesse la pena (il prezzo del 55-210 non lo conto, perché ce l'ho già da più di due anni e in genere lo uso per paesaggio tra 55 e 120-130mm circa, dove dà il meglio di sé). P.S: Qui ho fatto un crop in scala 400%:
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| inviato il 25 Luglio 2016 ore 23:01
Ciao Roberto! Bel risultato con il moltiplicatore.. Ma come fa a non esserci un calo di luminosità? Moltiplicando la focale calerà di conseguenza il rapporto focale/diaframma.. |
| inviato il 25 Luglio 2016 ore 23:32
Phsystem dixit: “ Secondo me le mirrorless sono ancora un prodotto di nicchia. Uno sfizio. E il fatto che Canon e Nikon non l'abbiano ancora affrontato seriamente ne è probabilmente la conferma. „ sarebbe interessante sapere quali mirrorless hai provato "bene" (e magari quali anche per soli 5 min) per esprimere tali giudizi.... non so perche' ma la mia vocina mi dice che non ne hai mai tenuta una in mano... |
| inviato il 25 Luglio 2016 ore 23:46
Wow stupefacente!!i miei complimenti!!non immagino a iso 100 che dettaglio possa avere! |
| inviato il 25 Luglio 2016 ore 23:54
Beh ragazzi la A6000 ha un signor sensore! Da quel punto di vista dà le paste ai sensori apsc Canon in scioltezza... E dato che nell'astrofotografia non serve molta tecnologia,una volta che hai un buon sensore e un buon vetro sei a posto! Pensate fare la stessa foto con la A6000 e un bel 70-200L... La a6000 è un gran mezzo! |
| inviato il 26 Luglio 2016 ore 0:01
Per quanto riguarda la a5000, a mio parere la pecca principale consiste nell'assenza di mirino. Senza mirino una fotocamera sarà sempre limitata. Poco o tanto dipenderà dalle condizioni, dal tipo di foto, dalla quantità di luce ambiente. Però limitata. |
| inviato il 26 Luglio 2016 ore 0:04
“ sarebbe interessante sapere quali mirrorless hai provato "bene" (e magari quali anche per soli 5 min) per esprimere tali giudizi.... non so perche' ma la mia vocina mi dice che non ne hai mai tenuta una in mano... ;-) „ Qualcosa ha provato visto che scrive: “ A volte bisogna sbatterci il muso per capire come stanno effettivamente le cose „ comunque un prodotto di nicchia non sono certo le mirrorless sony di fascia entry o mid tipo l a6000 dato che ne sono state vendute una caterva... di nicchia può essere l'a7s2 o la leica sl “ E dato che nell'astrofotografia non serve molta tecnologia „ mah veramente ne serve più che sulle normali fotocamere... innanzitutto è un campo in cui la differenza apsc-fullframe emerge più che in altri...poi vengono comode robe tipo astrotracer o addirittura accorgimenti tipo il filtro ottico specifico della d810A... la Luna invece è un oggetto molto semplice da fotografare al contrario degli altri “ Per quanto riguarda la a5000, a mio parere la pecca principale consiste nell'assenza di mirino. „ il mirino peròte ne fai una ragione nel momento dell'acquisto... sono le ghiere e la mancanza di comandi rapidi che te la fanno "spreferire" nell'utilizzo pratico... sono castrazioni volute per non fare un solo unico prodotto decente ma offrirne tanti a prezzi differenti... |
| inviato il 26 Luglio 2016 ore 0:15
Io credo che la maggior parte degli acquirenti sottovaluti la questione mirino al momento dell'acquisto. Poi vanno in giro col giocattolo nuovo e scoprono che con la vecchia reflex vedevano molto meglio l'inquadratura. E allora salta fuori che la mirrorless è peggio e che la reflex è sempre la reflex. Non più tardi di due giorni fa un'amica mi ha chiesto di fare qualche foto in spiaggia con una vecchia lumix con solo il monitor. Non ero in grado di vedere quello che inquadravo. Intravedevo il soggetto principale ma i particolari dello sfondo mi erano ignoti. Sarà possibile? |
| inviato il 26 Luglio 2016 ore 0:53
“ Ciao Roberto! Bel risultato con il moltiplicatore.. Ma come fa a non esserci un calo di luminosità? Moltiplicando la focale calerà di conseguenza il rapporto focale/diaframma.. „ E' un concetto completamente diverso dai moltiplicatori canonici da interfacciare tra obiettivo e corpo
 www.olympus.it/site/it/c/cameras_accessories/digital_cameras_accessori La lente frontale è bella grossa e presenta una superficie molto maggiore di quella del 55-210, quindi raccoglie un numero superiore di fotoni e questo dovrebbe compensare il fattore moltiplicazione di focale, quindi le leggi della fisica non vengono violate. (questo è perlomeno quello che suppongo - non sono un esperto di ottica). Lo schema è molto semplice, mi sembra due sole lenti (l'ho letto in un forum in inglese e guardando dentro non mi pare di vederne altre oltre alla frontale e posteriore)*. Penso che siano di buona qualità, nello standard Olympus. In questo topic, che ho postato nella pagina precedente e che per comodità rimetto: www.dpreview.com/forums/thread/3563817 poco oltre la metà c'è una foto di questo teleconverter attaccato al 55-210 2.img-dpreview.com/files/p/E~forums/52374689/756b4fddc6204be7a6bc4d813 da cui si può dedurre quanto la lente frontale sia più larga di quella dello zoom (en passant sottolineo che in quella posizione, con lo zoom alla minima focale, è pressoché inutilizzabile a causa della vignettatura - è usabile a a partire da circa 80mm - 140 circa con il fattore moltiplicazione). L'anello anteriore di protezione (quello al termine del barilotto che sporge oltre la lente - so che ha un nome specifico che non ricordo) ha un diametro di 80mm. Subito sotto c'è una foto della luna piena. Non per vantarmi ma ho la presunzione che la mia sia venuta molto meglio, con un'aberrazione cromatica decisamente minore. Suppongo che abbia tenuto il diaframma a f/6.5. Io quando vado a 210mm se posso chiudo a f/11, soprattutto per minimizzare l'aberrazione cromatica longitudinale che questo zoom produce alla massime focali. L'AF continuo a inseguimento, uno dei punti di forza dell'A6000 con ottiche originali, funziona come se il teleconvertitore non ci fosse. Qualche giorno fa ho scattato un po' di foto a svassi, folaghe e germani che nuotavano nel Ticino: assegnavo il soggetto ad un uccello e il rettangolino bianco lo seguiva fedelmente, diventando puntualmente verde appena premevo a metà il pulsante di scatto, anche quando l'uccello era presso uno degli angoli dell'inquadratura (in genere non piazzo il soggetto principale a un angolo, ma stavolta lo facevo per provare l'AF con il TCON). Questa l'ho fatta con la MAF a inseguimento puntata su una delle due folaghe, ora non ricordo se l'adulto o il pulcino: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1930373 Anche la stabilizzazione funziona regolarmente. Questo mi è utile non tanto per i tempi di sicurezza, visto che per le folaghe preferisco non scendere sotto 1/800 (hanno spesso movimenti repentini delle ali e del becco), ma per puntare il soggetto a mano libera (ricordiamo che abbiamo un angolo di campo equivalente a 535mm su FF). “ Wow stupefacente!!i miei complimenti!!non immagino a iso 100 che dettaglio possa avere! „ Grazie. Mi piacerebbe fare, questa stessa notte, qualche foto con meno Iso e vedere il risultato, ma purtroppo è nuvoloso. Dopodomani parto per Courmayeur e ci passo dieci giorni. Mi porto quasi tutto il mio corredo E Mount. Naturalmente nelle escursioni lascerò qualcosa in albergo; ma il 55-210 con il TCON me lo porterò dietro, nel caso che faccia capolino qualche camoscio o stambecco o qualcos'altro... Mi porto anche il cavalletto e se una sera becco una bella luna magari provo a fotografarla con pochi Iso. * P.S. In realtà, stando a quanto leggo qui nella rispettiva scheda www.cs.mtu.edu/~shene/DigiCam/User-Guide/FZ-30/Converters/Lenses/Telep le lenti sarebbero "5 elements in 3 groups". |
| inviato il 26 Luglio 2016 ore 8:36
Mi raccomando posta il tutto!é davvero interessante questo teleconvertitore...ma quindi (perdona la mia ignoranza) si attacca alla filettatura dei filtri davanti all'obiettivo? Ho capito bene? |
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