user1036 | inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:11
Ciao Sifting, per ovviare al problema di syncro flash un po' limitato della 6D, se hai almeno un Canon EX 430 o equivalente puoi lavorare in HSS, in questo modo il flash si sincronizzerà fino al tempo minimo di scatto della macchina. Altra cosa, ma in che chiese scatti per dover utilizzare al massimo il 70-200?? Magari se hai modo di avvicinarti un po', diminuire i tempi di scatto intorno ad 1/125, dovresti poter lavorare con i giusti margini, ma credo che l'amico che aiuti per fare i matrimoni saprà darti tutti i consigli del caso, o almeno spero! |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:17
Si, in Hi-sync perde potenza. Ma io il flash lo vedo come fill quindi mi starebbe bene. Non devi scattare a 100 iso, basta arrivare a 1600. Io la ho la 6d e so come lavora agli alti Iso. Se usi lenti corte potresti pensare ad un illuminatore led tipo questo: www.amazon.it/3200K-5500K-videocamera-illuminazione-sacchetto-fotocame Non mi sono mai cimentato nei matrimoni, ho iniziato da poco pure io e son molto difficili perchè devi tenere sottocontrollo tutto e non puoi sbagliare certi scatti. Voglio che resti un hobby, non mi interessa monetizzare così. Durata 75 minuti a piena potenza. |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:18
grazie dei consigli... ho un Canon 430EX-III ma con l'HSS non si riduce di molto la potenza/distanza del flash? I 200mm li uso per foto ravvicinate come le firme e lo scambio degli anelli... e li mi vengono i sudori... |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:22
Se ti serve potenza ci sono flash più potenti, anche di altre marche. Io ho un 430-II e un Godox. Ma pure i Nissin e Youngnuo son buoni. Arriveresti a un numero guida di 60 contro i 43 del Canon. |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:25
Il Nissin 866 Mark II l'ho venduto ... tempi di ricarica molto lunghi ed era impreciso... sottoesponeva di molto... e molte volte la "lampata" non era un 60 di sicuro... ma mooolto meno. Forse avrò avuto io un modello difettoso... Provero' l'HSS sul 430EX-III come va perchè finchè non provo non posso dire nulla... Ma è vero che l'HSS consuma moltissimo le batterie? |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:26
Si consuma di più e perdi uno stop di potenza mi pare. |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:27
Ok, grazie! Proverò!! |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 17:44
E comunque con l'HSS si riduce la potenza ok... ma se al posto di avere 1/180 lo imposto a 1/220 per esempio perderei veramente così tanta potenza? Penso che un conto è impostarlo a 1/220 o 1/250 e un conto è 1/2000! Se sbaglio correggetemi eh... |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 21:53
HSS perde potenza all'aumentare della velocità di scatto, come dice sifting. tenete presente che arriva a perdere anche 5/6 stop intorno al 1/4000-1/8000, in quei casi è meglio usare un filtro ND e il flash non in HSS. resta comunque un consumo maggiore delle batterie e soprattutto un tempo maggiore di ricarica. |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 22:32
Tornando in topic, quoto Giuliano1955. Ho scoperto sulla mia pelle che le classiche regole dei tempi dell'analogico non sono più valide nel digitale, perché molto dipende dal formato e dalla risoluzione dei sensori, oltre che a fattori personali e stati d'animo e fisici (ad esempio dopo due ore di escursione in salita). Io uso questa personale regola: - se l'obiettivo non è stabilizzato: 1/(doppio della focale) come limite inferiore, ma se il soggetto è in movimento, oppure io sono agitato, allora il limite inferiore sale per non avere soggetti mossi (dipende dalla mobilità mia e del soggetto). Sulla base di ciò stabilisco il tempo più lento possibile e regolo gli altri due parametri, cioè ISO e diaframma. In casi estremi non è escluso che la macchina rimane in borsa per evitare di scattare inutili foto mosse. - Se l'obiettivo è stabilizzato: 1/(metà o un terzo della focale) come limite inferiore. Tutto il resto come sopra. Di recente, pur avendo un 40/2.8 Pancake, mi sono acquistato anche un 35/2 IS USM, per il semplice motivo che se esco una sera in compagnia con la mia 100D, mi gira le balle essere costretto a non scendere sotto 1/80s per non avere foto mosse, anche se dovessi solo fotografare una statua. E' vero che basta alzare gli ISO perché è meglio una foto rumorosa che una foto mossa, ma se posso diminuire l'ISO ed allungare i tempi, grazie allo stabilizzatore, perché dovrei privarmelo? Giorgio B. |
| inviato il 23 Maggio 2016 ore 22:45
Tra tutte le teorie per ridurre il micromosso, non bisogna dimenticare i piccoli accorgimenti manuali per aumentare la fermezza della mano. Io mi trovo bene con una tecnica di impugnatura simile al giro di spallaccio che usano i tiratori di fucile: in pratica si passa il braccio all'interno della cinghia della macchina, poi ci si arrotola la cinghia attorno al braccio facendola passare all'interno del gomito e all'esterno del polso, fino ad impugnare la macchina con tutta la cinghia in tensione e il mirino quasi appiccicato all'occhio (regolare minuziosamente la lunghezza della cinghia!). La tensione della cinghia su braccio e avambraccio piegati bloccano i movimenti e stabilizzano molto. Lo so, la spiegazine è un po' fumosa, ma... |
| inviato il 29 Maggio 2016 ore 15:22
Volevo farmi risentire per aggiornare sull'acquisto appena andato in porto del bel biancone 70-200mm 2.8 L e anche per sottolineare il gran c**o di essermelo portato a casa a 600 €...mi sembra quasi impossibile Oggi piove, 2 fortune in un colpo solo mi sembravan troppe, ma appena le giornate sorrideranno credo che mi farò venire una bella infiammazione alla spalla E soprattutto terrò conto dei tanti consigli, caricherò qualche foto e mi piacerebbe avere ulteriori dritte per migliorarmi. buona domenica! |
| inviato il 29 Maggio 2016 ore 15:38
se non ti puoi permettere il biancone stabilizzato, puoi prendere in considerazione il tamron, costa la metà ed è stabilizzato e ha l'apertura 2.8, lo trovi anche usato |
| inviato il 29 Maggio 2016 ore 17:18
Concordo con quanto detto da Giuliano1955 e Giobol soprattutto in relazione alla fotocamera usata (700D) dall'autore del topic. Soprattutto tenendo conto della possibilità di fotografare a concerti con scarsa luce. Circa un mese fa scattavo al concerto degli Stadio e se non avessi avuto l'ottica stabilizzata col cavolo che col 70-200 ci tiravo fuori scatti decenti! |
| inviato il 30 Maggio 2016 ore 9:20
@Echopage Mi fai preoccupare, mi vorresti dire che senza stabilizzatore non riuscirei a tirare fuori foto decenti ad un concerto? Il 4 giugno collauderò il tutto, c'è il concerto di mio figlio la sera...nel frattempo mi alleno un po'. Speriamo di aver fatto la scelta giusta, diversi mi hanno detto che lavorando con i tempi di sicurezza e iso al limite consentito qualcosa di buono lo porto a casa, considerando che parliamo comunque di f2.8 e non di f4. PS: va detto che dalle tantissime foto postate nelle gallerie di questo obiettivo ho visto cose incredibili con luce scarsa e senza neppure cavalletto. |
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