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Vero Ooo, sottolineavo solo come esagerazione spinge a maggior esagerazione (un po come chi è abituato a mangiare molto sapido e progressivamente aggiunge sempre più sale per sentire il sapore)
beh, sicuramente anche il discorso monitor ha un gran bel peso, anche perchè o uno ha un monitor fedele al 100% allo standard rgb oppure quello che vede è diverso da quello che è....che poi comunque quasi sempre è pure diverso da quello che stampa.
Tersillo ha perfettamente ragione; spesso è una questione di abitudini che si sviluppano in connessione all'insorgenza di mode non necessariamente popolari (o populiste). Pensiamo a quanto ci farebbe inorridire la Pietà di Michelangelo a colori! Eppure ben pochi sono coscienti del fatto che il mondo occidentale è abituato alle statue in marmo bianco solo per il fatto che, al momento della loro riscoperta, le statue classiche su cui abbiamo costruito quel canone avevano semplicemente già perso da secoli i colori con cui erano state dipinte.
Ooo:la mia casa è una di queste..... contrasto a quasi la metà ( da 100 a 65) e saturazione ridotta. un giorno mitrovavo Mediaworld e vidi una coppia che esclamava con stupore di fronte al solito lcd da 60 pollici....che colori!!! Che bella.... Io che ero vicino, mi rivolsi alla donna dicendo: ma lei ha già visto nella realtà dell'erba con quel colore?Ed il rosso di quella camicia,ne ha mai visto uno così?? Li per li mi guardò perplessa ma poi mi disse: ha ragione, sono colori finti da cartone animato. Alla fine, il naturale lo riconoscono tutti.....
sono state fatte delle ricerche scientifiche in merito alle immagini con colori vivaci, ed è venuto fuori che oltre il 90% delle persone era attratto dai colori vivaci,
inutile dire che il marketing si è buttato immediatamente a pesce sulla scoperta,
sta di fatto che Sony invento l' x.v.color, Samsung il Wide Color Enhancer Plus etc. etc. etc. Canon colorò le lenti, gli smartphone hanno tutti colori brillanti e ..... il successo lo potete vedere voi stessi .......
avete provato a caricare via USB una foto satura su uno smartphone ? = inguardabile avete provato a vedere su PC una foto scattata con lo smartphone ? = slavata
eppure ............. i clienti ne sono contentissimi ..... addirittura c'è chi parla di qualità.
Che tante persone siano attratte da immagini con colori vivaci è innegabile. Quello che però mi chiedo è, quanto dipende da fatti puramente percettivi e quanto dal gusto estetico attuale? In altre parole, al tempo dell'analogico i colori spesso non erano così saturi solo perché era più difficile ottenerli, oppure anche perché c'era una diversa sensibilità, mentre oggi la tendenza è (semplificando) 'più sbrilluccica, più piace'? Del resto, se la preferenza per i colori vivaci fosse un fatto universale il bianco e nero dovrebbe essere la morte della fotografia. Invece…
mah..forse non è nemmeno tanto una questione di colore quanto di contrasto, infondo anche il bianco e nero piace molto contrastato.
Comunque la tendenza è indubbia, dopo devo provare a caricare il jpg o il raw della foto della porta, giuso per rendermi conto e far rendere conto di quanto effettivamente "l'originale" fosse diversa...anche perchè nemmeno io me lo ricordo precisamente
E' anche una questione di mode. L'occhio (non inteso come organo) si forma, e gli stimoli che contribuiscono sono infiniti ed attorno a noi costantemente.
La stessa cosa la subiscono un pò tutte le arti grafiche, basti guardare le pubblicità su carta o in tv, i colori e le tecniche del cinema ecc ecc ecc.
E poi ci sono le mode controcorrente a compensare quelle principali. Se parlaimo delle foto che son tutte sature e con colori caldi, potrei citare quante ce ne sono invece in stile "VSCO", fredde e desaturate!
Basta scrivere VSCO in google immagini e si apre un mondo diversissimo da quello descritto dal thread. Eppure esistono entrambi!
@Efus A parte la post che chiaramente ha un suo importante ruolo ai fini di un valore aggiunto, c'è da considerare anche la possibilità di filtri ND e polarizzatori. Il loro utilizzo, apparentemente banale può cambiare uno scatto migliorandone i toni in meglio, senza ricorrere ad eventuali editing per accentuare la saturazione. Non dimenticare inoltre i picture style utilizzabili già in fase di scatto, anch'essi se ben utilizzati, sfornano file che sembrerebbero post prodotti off camera. Questo per dire che non sempre uno scatto dai colori saturi, non possa anche ottenersi in fase di scatto.
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