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Il foto siti del sensore potrebbero bruciarsi, questo è vero quindi la prudenza non è mai troppa. Il sole irradia circa 1kW/m2, non è assolutamente poco altrimenti il fotovoltaico non avrebbe senso In definitiva è il calore che potrebbe danneggiare il sensore, quindi è meglio stare in campana. Di qui la raccomandazione sacro santa dei produttori. I danni sarebbero evidenti, fotositi bruciati (se ti va bene), altrimenti buio totale ovvero sensore fuori uso in maniera completa. Il silicio per elettronica più robusto non resiste oltre i 120°C. Per i sensori cmos questo valore è molto più basso, nell'industria si arriva a 85°C in casi estremi. Normalmente oltre i 50 gradi iniziano a non funzionare per riprendersi se raffreddati. Esposizioni prolungata a temperature eccessive possono danneggiarli irreparabilmente.
“ Giusto pur pour parler, eventuali danni al sensore come si evidenziano? „
Nel migliore dei casi si blocca per temperatura eccessiva e si riprende dopo essere stato raffreddato (sempre che la macchina gestisca questa eventualità). Altro caso, alcuni foto siti si bruciano ma il sensore continua a funzionare. Ultima eventualità, si brucia irreparabilmente e vedi tutto nero (o forse verde o chissà che).
Ora non facciamoci prendere dal panico. Insomma il sano buon senso credo che ci eviterà cocenti delusioni. Io scatto controsole, mi piace e lo faccio...chiaro che non sto trenta secondi a fissarlo in attesa che mi bruci la macchina
La temperatura bassa di sicuro un aiuto te l'ha dato, ma in caso di luce concentrata avresti potuto far poco. L'irraggiamento istantaneo e concentrato non ti avrebbe lasciato scampo. Nel dubbio sempre meglio stare attenti. Considera che i sensori cmos hanno avuto larga diffusione perché sono prodotti con gli stessi processi dei microprocessori dei nostri PC. Quindi chi lavora il silicio ha avuto "vita facile" nello sviluppo. Questi senza dissipatore muoiono subito meglio non provare per credere
“ Scusatemi, quindi le mirrorles sono più a rischio rispetto alle reflex? „
E' il live view che mette a rischio il sensore, mentre il mirino ottico mette a rischio la retina. Per inciso una ML è a rischio quanto una reflex usata in LV.
Guarda che io avrò qualche migliaio di scatti fatti controluce, pure col sole nel frame perché mi completava la composizione. Scatto solo dopo aver in mente la scena, punto e scatto...ad ora non mi si son presentati problemi, toccatina
Pure oggi cercavo il controsole nei primi piani dei bimbi, perché mi piace l' effetto che rende, un po' immaginifico, se così si può dire...
ti rielenco la sommatoria degli eventi più rischiosi: . lungo tempo d'esposizione al Sole (del sensore) . grandangolo . grande aperura lente (indifferente il diaframma impostato) . maggiore altezza Sole . treppiedi . temperatura ambientale elevata . cielo terso . perigeo
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