| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 11:36
“ Ma nemmeno una settimana. „ Io ero orientato nel dire mesi ma più anni però evidentemente per te è più veloce. Mi ripeto, non mi riferisco ad imparare quale voce del menu devo attivare per fare un hdr, e neanche su quale voce del menu devo intervenire per avere un certo tipo di autofocus o un altro, io intendo il sapere come la macchina si comporta nelle situazioni di luce più disparate e come devo settarla per raccogliere la foto che voglio. Quali sono i reali limiti della fotocamera? In una settimana quante situazioni di luce diverse vedi? Anche andando in giro 24h su 24 non ti basterebbe. Ma mi rendo conto che parliamo di due cose diverse e la pensiamo in due modi completamente diversi quindi inutile continuare il discorso, non sporchiamo il thread. “ Se poi non ci lavora allora il problema non si pone. Può spenderci tutto il tempo che vuole. „ E che significa? Anche io non ci lavoro ma proprio per quello devo imparare il più possibile nel tempo libero che posso dedicare alla mia passione. Devo per forza ottimizzare i tempi. Voglio arrivare ad avere buone foto e ci voglio arrivare il prima possibile, non tra 10 anni. |
user58495 | inviato il 16 Dicembre 2015 ore 11:36
Da Nikon D800 a Sony?Il tutto con un anello adattatore?Scherzi vero? |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 11:45
Può competere eccome! Dipende anche qui dall'utilizzo che se ne fa. Se perde qualcosa è dove c'è bisogno di AF superfulminei. Punto! Del resto va come e meglio della D810. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 11:50
Ma invece che criticare gli anelli, li avete provati? Ripeto...dipende dagli utilizzi! Su treppiede non cambia nulla. Visto il video del comlite? Per la maggior parte delle situazioni offre un AF che basta e avanza. Conosco fotografi che fanno il matrimoni solamente con la A7R e il 35 2.8 (si facevano una volta col manual focus, con le nuove Sony si va molto meglio). Certo che la pensiamo diversamente sui tempi di apprendimento, ma allora un pro sarebbe incasinatissimo dai continui aggiornamenti dei corpi. C'è chi cambia corpo appena esce quello nuovo. Lo fanno i pro, lo fanno gli amatori. Se lo fa il pro, non penso che sia così preoccupato dai mesi di attesa per capire come funziona il nuovo sensore. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:00
Emergent sei il prototipo del cliente medio del nuovo millennio. Ti bastano 15 secondi di un video youtube giapponese (lo stesso che io ho linkato con entusiasmo qui su juza il giorno stesso della presentazione del commlite) per capire tutto su come e dove spendere i tuoi soldi. Sono certo che il video l'hai girato te ed hai fatto anche un mese da betatester, però nell'uso assiduo non si può ancora sapere con certezza se l'adattatore mi frizza (o manda in corto la lente) la A7R2 durante lo scambio delle fedi..... aspettiamo a giudicare gli oggetti di cui parliamo, sony compresa, sono ancora prodotti embrionali in continua evoluzione, i tuoi paragoni con reflex professionali sono utopistici. Per ora a livello professionale quelli sony sono tutti fantastici secondi o terzi corpi molto affascinanti. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:06
Vedila come ti pare, ma non diciamo che ci vogliono mesi per capire come risponde il nostro nuovo sensore. Lo ripeto...a volte mi sembra che l'utente medio venga paragonato ad una scimmia. Parlare di Sony come di un prodotto embrionale equivale a parlare di cose che non si conoscono, non si sono mai usate. Ma dimmi tu, allora, in cosa una nuova Sony cede il passo a certe reflex. Io l'ho detto! Gli adattatori sono in giro da tempo. I più quotati addirittura alle terze/quarte versioni...non facciamo finta di non vedere come lavorano certi sistemi. E se si è in buona fede, quantomeno apriamo gli occhi e testiamo di persona. Sarò l'utente medio del nuovo millennio...ma tu mi sembri quello ottuso che alla novità risponde con sarcasmo e nessuna cognizione di causa. In quanti facevano il funerale alla D800, nello stesso momento in cui gli utilizzatori invece avevano ben capito le sue potenzialità? La storia, con Sony, si ripete! |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:10
Emergent, il nuovo sensore retroilluminato è l'unica cosa di fronte a cui mi inginocchio subito in totale reverenza, è tutto ciò che ci sta attorno il problema, e se tu ci lavorassi intensamente lo capiresti in un un decimo di secondo Pagherei oro per vedere le borse di chi dice di fare matrimoni con sony, quante canon o nikon hanno nella stessa borsa per sicurezza in caso che.... Passeggiare spensierati a fare foto è un altro campo, su questo non sono competente. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:10
Ma basta leggere in questo forum, come, chi non chiude gli occhi, abbia trovato nelle nuove Sony alternative non inferiori ai sistemi reflex. Come è vero che tanti utilizzatori Nikon si chiedono quando Nikon si darà una mossa a fare cose equivalenti a quelle Sony. In molti non si fidano a cambiare brand, ma allo stesso tempo non vedono l'ora che Nikon si metta in pari. Lo farà, non lo farà...non mi importa perché ho Sony e so bene che vale (per i miei interessi e non solo) quantomeno quanto Nikon e Canon. Poi, chi non vuol vedere tenga il suo sistema e viva sereno...ma almeno taccia, se non sa di cosa sta parlando. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:11
Cosa vuol dire lavorare intensamente? Ripeto...anche i pro hanno esigenze diverse. Ti richiedo: in cosa le Sony cedono il passo? Sempre che tu lo sappia, perché provato di persona. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:16
Giorgio però qui NON si parla di lavoro! Se gli si frizza l'adattatore a parte tirare giù qualche santo non fa... non perde il servizio della vita (come non lo perderei io del resto). Come ho detto prima dovendo lavorarci non so se me la sentirei di fare il cambio, l'affidabilità si verifica nel tempo e di tempo ne è passato poco ancora... |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:20
Comunque direi che possiamo fermarci quì con il solito discorso mirrorless vs reflex. Ognuno fa un po quello che vuole. Torniamo alle risposte per Andre_27, i fatti sono più o meno questi: - con sony a7 potresti avere problemi di velocità di AF con lenti adattate, con la II meno ma non si possono escludere a priori, conviene verirficare come si comportano le lenti che hai già o che vorresti adattarci, lente per lente. Se posti l'elenco magari qualcuno che ha avuto modo di provarle te lo dice. - discorso peso, secondo me ti conviene farti uno schemino di quali lenti sony vorresti e quali sono le alternative nikon/sigma/tamron e vedere gli effettivi pesi così ti rendi conto di quanto recuperi. Basta anche un corredo ipotetico che vorresti avere nei prossimi diciamo 2 anni. - Non sottovalutare il discorso autonomia delle batterie, le mirrorless consumano molto di più, se devi usare un battery grip per avere la stessa autonomia della reflex il discorso "minori ingombri e pesi" va a farsi friggere. Per alcuni può essere importante, per altri no, dipende da te. Se vuoi fare il cambio fallo, qualitativamente le sony non sono male. Io tempo fa pensai di fare la stessa cosa, passare a sony da canon 6D con relativo corredo di lenti L e non. Sono rimasto in canon ed anzi, ho acquistato la 7DII. I motivi sono semplici, ho fatto i conti sul peso ed il risparmio tra il corredo che ho e quello che avrei avuto era di poche centinaia di grammi in meno, al contrario l'esborso economico per il cambio era di diverse centinaia di euro in più. Le foto che avrei fatto con la sony le faccio con la 6D, non cambia poi così tanto alla fine. Inoltre, come ho detto, anche se può sembrare ridicolo, preferisco investire il mio tempo nell'approfondire la conoscenza di quello che ho piuttosto che ricominciare con un sistema diverso. Non si finisce mai di imparare anche con una 6D e secondo me il vero trucco per fare foto migliori non è quello di cambiare macchina ogni mese ma di conoscere meglio quella che si ha, oltre ovviamnete a studiare e guardare foto. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:20
Emergent, difendere Sony a spada tratta è una causa persa. Come AF e come reattività del sistema, sia nello scatto che nella fase di revisione non ci siamo, fine, chiuso e archiviato il discorso! C'è chi vive felice con quelle caratteristiche (io vivo felicissimo con la x100 che fa passare 3 secondi cronometrati tra scatto e possibilità di rivederlo) e chi necessita di altre feature come un AF fulmineo e una rapidità generale migliore... cercare di convincere gli altri che quello che va venissimo per te deve andare bene per loro è sciocco... Ps. Concordo con chi dice che ci vogliono MESI (almeno) per capire come lavora un sensore nelle diverse condizioni... |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:21
Due anni, prima che dalla D800 si passasse alla D810. Due anni durante i quali la qualità della D800 era stata ampiamente affermata. Due anni, prima che dalla A7R si passasse alla A7RII Non mi sembra poco tempo. Poi si...Sony era all'inizio del suo viaggio, ma il fatto che Nikon avesse alle spalle anni di tradizione non ha evitato aspre critiche alla D800, spesso provenienti da chi mai l'aveva provata. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:25
Nessuna Sony ha il selettore diretto per la scelta del punto di maf...già questo la fa scartare ad un pro... Inoltre, l'af in condizione di luce scarsa non si avvicina neanche lontanamente a quello di una reflex di fascia pro. |
| inviato il 16 Dicembre 2015 ore 12:29
Dimentichiamo che molti montano ottiche Nikon su Canon? Si tratta di adattatori meccanici, i problemi di adattabilità, per Sony, ne ho sentiti con anelli cinesi o comunque molto economici. Io li uso, buoni, e non ho problemi. Son passati più di due anni. Davvero pensate che non ci siano, oggi, ottimi adattatori? Questa è mala fede! |
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