“ Sì, il problema di capire dov'è il confine tra la post-produzione lecita e quella illecita vale per tutti, non solo per i grandi. Cambiare il colore ci può stare quando è evidente, e in generi fotografici non finalizzati al realismo: „
Si ma si tratta di reportage e un po' realistico credo debba essere.
“ Se una manda le foto a un qualsiasi concorso (anche non famosissimo), deve stare attento alla politica che usano. Alcuni obbligano a mostrare anche il raw. Per me le due foto qui sopra passerebbero senza problemi anche se le avesse fatte uno sconosciuto: più che cambiare il colore sono regolazioni di luminosità e saturazione; ma è chiaro che è una questione aperta. „
Io so che il National geographics vuole il raw , quindi mi aspettavo che le foto a pellicola non avessero la pp digitale a tal punto,che è più che evidente e oserei dire abbondante negli ultimi lavori di McCurry in digitale.
Poi ognuno ha i suoi gusti
@Alebri78
“ @Rapt8 si vede che sei ancora alla ricerca della luce giusta, visto la totale assenza di foto nel tuo profilo. è singolare il fatto che chi critica apertamente ogni tipo di pp e giudica le foto degli altri sia per il 90% delle volte qualcuno che non ha mai caricato una foto. „
Apparte la battuta sciocca
, posso assicurarti che di foto ne ho fatte con la luce giusta.
Solo perché non mi esibisco non vuol dire che non ne faccia
Aggiustare il wb , ha i suoi limiti , posso benissimo fare un wb caldo o freddo ,ma quello vero è e rimane uno.
Poi io critico solo il cambio di colore dei vestiti ,può non essere nulla per te ma per me significa.
Se prendo ad es una foto fatta in India e i bei muri colorati blu ,fossero in realtà bianchi io ci rimmarrei male
Anche perchè si tratta di foto di reportage e non di moda quindi un minimo di veridicità me l'aspetto.
Che vi devo dire io la vedo così ,ognuno interpreta la fotografia come vuole, c'è ha chi piace più realistica è c'è ha chi piace inventare con pp estrema cose strane , ognuno fa le sue scelte.