| inviato il 28 Settembre 2015 ore 11:53
io non capisco come si possa screditare il sensore della 7DII......che è lo stesso della 5DS, solo più piccolo.......cioè su una aps-c 24 pixel sono troppo densi e 50 megapizze su una 5D ci stanno tutti????? per il resto, la qualità di una foto la fa SOLO la luce....inutile valutare foto scattate a miglioni di pixel su un tablet che ha una risoluzione pessima...... | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 12:01
“ io non capisco come si possa screditare il sensore della 7DII......che è lo stesso della 5DS, solo più piccolo.......cioè su una aps-c 24 pixel sono troppo densi e 50 megapizze su una 5D ci stanno tutti????? „ nessuno ha parlato della 7D2, mi pare. “ per il resto, la qualità di una foto la fa SOLO la luce....inutile valutare foto scattate a miglioni di pixel su un tablet che ha una risoluzione pessima...... „ non è vero. Se la qualità la fa solo la luce, perché non scattare con un telefono? magari di quelli vecchi. La tecnologia serve eccome alla qualità delle foto. E i tablet possono anche avere una risoluzione "retina", come ama definirla la apple, più che sufficiente per valutare la risoluzione. Per non parlare della gamma dinamica e di altri aspetti, che sono indipendenti dalla risoluzione. |  
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 12:17
L'attrezzatura è importante ma vale fino ad un certo punto. Inoltre se la fotografia è connessa solo alla tecnologia allora vien da se che andando indietro negli anni le attrezzature han qualità sempre minori. Da questo deriva che usiste un momento del passato in cui la qualità di tutte le macchine foto risulta esser sotto standard rispetto ai gusti moderni e quindi le foto precedenti sarebbero ciarpame. Molte foto di Capa non han grande nitidezza e qualità, sarebbero foto da buttare? Questo porta a due visioni agli antipodi. Se la fotografia è arte allora non importa l'attrezzatura, perchè l'importante è cosa trasmette (Picasso era un ottimo artista ma non mi pare un ultrarealista nell'estetica). Se si predilige l'aspetto descrittivo/pragmatico allora è importante la qualità, anche più di quel che si fotografa (es:se si deve fare una foto per una pubblicità il fotografo si fa virtuoso della tecnica e deve fornire un certo risultato non trasmettere nulla di diverso da quanto commissionato oppure si vogliono fare foto altamente "descrittive") con pragmetico intendo l'approccio di un fotografo professionista che deve rendere conto del proprio operato come un'artista al proprio mecenate. Essendo i due estremi ognuno dovrà trovare il compromesso che gli si addice. La questione è quindi precedente, rigurda cosa si vuole fare e cosa. | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 12:28
Io posseggo la 1200d, è la mia prima reflex, personalmente sono soddisfatto dell'acquisto. Quando l'ho presa non sapevo se sarei stato catturato dalla passione della fotografia o se dopo due mesi mi sarei stufato (sprecando soldi spesi). Soddisfatto quindi di aver speso solo 300 euro per corpo +obiettivo base stabilizzato, mi ha fatto conoscere i principi base della fotografia, dimostrando una robusta costruzione e un onesto funzionamento. Dopo 5 mesi di utilizzo (nei quali ho acquistato anche un 24 105 L) ne reputo i limiti: la raffica troppo limitata il modulo af troppo limitato, anche il centrale è impreciso e con poca luce fa fatica Il rumore a 800 iso che fa già persere qualche dettaglio (fisiologicamente l'idea di passare al FF per guadagnare 2-3 stop mi alletta molto) Poca velocità operativa, tra non immediatezza della risposta della macchina e disposizione dei tasti la non presenza di uno schermo inclinabile Personalmente le due macchine che mi permetterebbero (e sicuramente amche a te)di fare il salto di qualità sarebbero la 6d (per qualità di immagine, iso e immediatezza nel funzionamento) e 70 d (per raffica, intuitivita, video e schermo snodabile). Dovrò fare una scelta, la mia macchina ideale sarebbe la 6d con lo schermo snodabile della 70d, ma aimhe dovremmo accontentarci :) | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 12:34
Ma cosa vuol dire? Ogni cosa va contestualizzata in un periodo storico. Ovvio che nel '36 era impossibile fare foto "impeccabili" come quelle di oggi e proprio per questo una foto di quell'anno va valutata anche in base all'attrezzatura disponibile e utilizzata in quel determinato momento storico. L'avanzare della tecnologia può portare solo benefici in campo fotografico, in quanto si ampliano le possibilità. Ma questo non ha nulla a che vedere con le foto scattate e sviluppate decenni orsono. Le quali rimangono belle/bellissime/stupende foto anche adesso, proprio perché contestualizzate. Prova a fare oggi una foto sfocata (e intendo uno sfocato sul soggetto principale per limitazioni di attrezzatura non propriamente voluto) e a pubblicarla. Resta il fatto che una foto bella non dipende solo dalla qualità dell'attrezzatura utilizzata, e questo è un discorso trito e ritrito , ma è innegabile che una migliore attrezzatura aiuti dove ci sono già una buona tecnica e visione dietro. | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 12:37
“ L'attrezzatura è importante ma vale fino ad un certo punto. Inoltre se la fotografia è connessa solo alla tecnologia allora vien da se che andando indietro negli anni le attrezzature han qualità sempre minori. Da questo deriva che usiste un momento del passato in cui la qualità di tutte le macchine foto risulta esser sotto standard rispetto ai gusti moderni e quindi le foto precedenti sarebbero ciarpame. Molte foto di Capa non han grande nitidezza e qualità, sarebbero foto da buttare? „ mi chiedo perché si continui a confondere la qualità artistica con quella tecnica. Sono due aspetti diversi! | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 13:29
“ mi chiedo perché si continui a confondere la qualità artistica con quella tecnica. Sono due aspetti diversi! „ Straquoto, manteniamo i termini di qualità tecnologica e non artistica, almeno si contestualizza il thread. Ciao LC | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 13:52
“ mi chiedo perché si continui a confondere la qualità artistica con quella tecnica. Sono due aspetti diversi! „ Se tagli pezzi di un discorso a caso per modificarne il contenuto probabilmente il motivo è quello: capisci quello che vuoi capire. Inoltre il discorso rigurda anche la tecnica. Ma, ibidem, se comprendi solo quel che ti pare.. “ Ogni cosa va contestualizzata in un periodo storico. Ovvio che nel '36 era impossibile fare foto "impeccabili" come quelle di oggi e proprio per questo una foto di quell'anno va valutata anche in base all'attrezzatura disponibile e utilizzata in quel determinato momento storico. „ Quindi per te l'estetica cambia in base al periodo storico. Ma vale solo da una prospettiva diacronica? Se uno scatta una buona foto con una macchina di segmento basso allora non vale perchè non soddisfa i migliori canoni della sua epoca? L'arte resta tale senza contesto storico. Il contesto storico nell' arte non rigurda la forma ma l'interpretazione del messaggio che con l'opera si vuole trasmettere. Poi il ragionamento è traballante: se poni la qualità al primo posto allora non importa l'epoca: la qualità evolve, il riferimento allo standard dell' eopca è solo una scusa usata dai fanatici della tecnologia per giustificare una filosofia che non regge fuori dal proprio tempo. Punto. Non esistono canoni per parametrare, visto che è di per se un valore assoluto che o viene soddisfatto o no. Come varia in base al contesto storico varia anche sulla base dell'apparecchiatura in una stessa epoca. Non puoi accettare variazioni diacroniche ma non quelle sincroniche. Altrimenti è solo snobbismo tecnologico. PS: “ Prova a fare oggi una foto sfocata (e intendo uno sfocato sul soggetto principale per limitazioni di attrezzatura non propriamente voluto) e a pubblicarla. ? „ Prova a comprendere quei segni che vedi sullo schermo chiamati "scrittura" quello che hai appena detto è già indicato nel mio commento, chiamandolo "pragmatismo". Si ricade sempre nei soliti pipponi sconfusionati che parlano di "arte" solo per fare eco o conformismo senza un minimo di ragionamento, salvano i "grandi artisti del passato" solo perchè li han sentiti nominare.. Esibissero una foto inedita di qualche grande maestro la denigrereste perchè aliena ai votri standard qualitativi.. .. ma magari è perché non sufficientemente contestualizzata.. O magari non è per l'estetica ma solo di un consumismo oramai radicato fino alle budella. | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 15:03
Il discorso dell'arte è una cosa, che non ha tempo, non ha "tecnologia" e soprattutto non c'entra con questo discorso. Una foto bellissima fatta con una d200 è e rimane una foto bellissima ma tecnologicamente è molto inditreo rispetto ad una macchina moderna, cosìccome la foto di Bresson tecnologicamente non è paragonabile ad una fatta con una Canon 5Ds, ma è un discorso sterile inutile e privo di alcun senso. Detto questo, “ Prova a fare oggi una foto sfocata (e intendo uno sfocato sul soggetto principale per limitazioni di attrezzatura non propriamente voluto) e a pubblicarla. „ pubblicarla dove? nei forum, dove l'unico parametro sono i dati exif? rabbrividisco alla sola idea. Dopo tanti e tanti discorsi su cultura, asini ecc, mi sembra evidente che nei forum non c'è l'apertura mentale, non c'è la predisposizione che va la di là della "tecnica" terra-terra. Quando si capirà che la "sfocatura", come ogni altro aspetto tecnico che si traduce in effetto visivo della fotografia, altro non è che un componente del linguaggio del fotografo si faranno passi avanti. Rimanere vincolati alla sola definizione lente, grandezza sensore, pulizia alti iso...è da tecno-fotografi- schiavi. Siamo follemente e rovinosamente in OT. Ciao LC | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 15:44
“ " mi chiedo perché si continui a confondere la qualità artistica con quella tecnica. Sono due aspetti diversi!" Se tagli pezzi di un discorso a caso per modificarne il contenuto probabilmente il motivo è quello: capisci quello che vuoi capire. Inoltre il discorso rigurda anche la tecnica. Ma, ibidem, se comprendi solo quel che ti pare.. „ qualcuno qui si deve essere svegliato male :) non ho tagliato a caso niente di niente: ho preso il primo paragrafo del tuo intervento dove, in una discussione in cui si parla delle qualità di una macchina rispetto ad altre, porti esempi fuori luogo come quello delle foto di capa - dove l'aspetto tecnologico passa in secondo piano rispetto al contenuto. Dato che è già iniziato il solito (inutile, e errato) tran tran del "ma le foto belle si facevano anche una volta", vi lascio continuare in pace | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 15:47
Calma ragazzi, l'autore del topic NON ha ancora detto cosa gli sta stretto della 1200D e cosa immortala .......... è INCREDIBILE la velocità in cui si passa da tesi tipo " il manico è tutto " all'opposto " l'attrezzatura è tutto " senza nemmeno sapere cosa si andrà a fotografare ............ | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 16:08
“ Dato che è già iniziato il solito (inutile, e errato) tran tran del "ma le foto belle si facevano anche una volta", vi lascio continuare in pace ? „ Il "solito tran tran" lo hai iniziato tu. Visto che se sai leggere quello che ho scritto non mi sono affatto pronunciato su cosa sia meglio ma ho scritto che sono modi diversi di intendere la foto, non ho detto che uno sia migliore dell' altro. (Certo che tagliando la parte principale e mettendo solo l'incipit hai stravolto il significato) solo per vaneggiare a favore delle tue tesi. Il problema a questo punto non è contenuto visto che a quanto pare o non lo hai compreso o scegli di mistificare. | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 16:27
Ma quale arte e arte, ma chi l'ha nominata! Non mettete in bocca ad altri parole da voi pensate. Se non l'ho fatto di proposito, ci sarà un motivo! @Lordcasco da quando mettere una foto sul forum equivale a pubblicare qualcosa? Si sta perdendo proprio il senso delle parole qua. Pensate che se Capa, Atget, Brassaï, Bresson avessero avuto a disposizione iso automatici, stabilizzatore ottico, AF performante, HDR in camera, alta resistenza agli iso - e chi più ne ha ne metta - non li avrebbero sfruttati a loro vantaggio??? E' questo il mio discorso, @Marcogion, mi hai quotato parlando di tutt'altro, 'n'hai capito 'na mazza! L'ARTE, si fa con i mezzi e le attrezzature che si hanno a disposizione, per questo va contestualizzata in periodi storici! Un altro esempio... Allo stesso modo credete che se i pittori avessero avuto vernice spray a disposizione prima degli anni '40 non l'avrebbero usata??? Pensate che adesso sono presenti in ogni studio artistico, spesso in quantità maggiore rispetto a pennelli e tavolozze. Se si vuole parlare di ARTE bisogna dire che è in continua evoluzione e lo sarà sempre! Inglobando sempre nuovi strumenti e nuove attrezzature attraverso le quali un artista, o meglio un individuo, può esprimersi. Ed è per questo che torno a dire che lo sviluppo tecnologico e l'innovazione possono solo giovare alla fotografia! Basta io non intervengo più, già mi sono rotto le p***e. Mi dispiace per l'autore del thread. | 
| inviato il 28 Settembre 2015 ore 16:41
“ Un altro esempio... Allo stesso modo credete che se i pittori avessero avuto vernice spray a disposizione prima degli anni '40 non l'avrebbero usata??? Pensate che adesso sono presenti in ogni studio artistico, spesso in quantità maggiore rispetto a pennelli e tavolozze. „ Sicuramente lo immagino, anzi mi sembra già di vederlo Guttuso che dipinge il francobollo commemorativo dei mondiali di calcio dell'82 con la bomboletta spray mentre Zoff solleva la coppa del mondo. Oppure Van Gogh che butta i pennelli e usa lo spray per dipingere i girasoli :-) |
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