| inviato il 27 Agosto 2015 ore 11:00
Se sei abituato a lavorare direttamente in CMYK (strano però...) troverai diverse differenze ragionando in RGB. Io lavoro principalmente per l'uscita in stampa tipografica, quindi CMYK, ma tutto quello che faccio è in RGB. Anche i software 3D che uso (es. Cinema4D) non lavorano in CMYK. E anche se potrei convertire il file in CMYK prima di consegnarlo, lo lascio in RGB (ovviamente incorporando il profilo colore) perché preferisco che sia il tipografo, alla fine, a convertire nel SUO profilo CMYK specifico per il suo lavoro. Inoltre moltissime funzioni e filtri ed effetti di Photoshop in CMYK non funzionano, vanno solo in RGB. |
| inviato il 27 Agosto 2015 ore 11:50
Eccomi. Domanda - tra quei due settaggi linkati cosa cambia? Io comunque lavoro con una Wacom Cintiq 22HD e come monitor è perfetto (gia il fatto che si veda uguale sia frontalmente che da altre angolazioni). Non vedo nessuna dominante e credo sia settato già giusto in quanto le stampe escono uguali al file che vedo a schermo. Escluderei il monitor dalla questione per semplificare. I miei settaggi di default sono questi comunque...ipotizzo siano errati...
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| inviato il 27 Agosto 2015 ore 11:53
“ Se sei abituato a lavorare direttamente in CMYK (strano però...) „ Lavorando in RGB uso colori che in stampa nessuno riesce a far venire quindi col CMYK mi do dei paletti che so essere quello che vedrò. Probabilmente c'è tutto un discorso dietro che non posso imparare da un solo argomento su juza...purtroppo. Sapete consigliarmi qualche pagina che possa spiegare la cosa? Un libro da studiare..boh, qualcosa. |
| inviato il 27 Agosto 2015 ore 11:57
comunque dal test vedo differenti le prime due immagini ma la foto resta uguale. |
| inviato il 27 Agosto 2015 ore 16:18
Ho visto adesso i tuoi settaggi. Colore del monitor ! Come immaginavo, è quello il settaggio sbagliato. Tra l'altro il CMYK è quello SWOP, adatto per gli inchiostri americani (ma questo sarebbe il problema minore). Leggi le ultime righe in quella finestra coi tuoi settaggi, in "Descrizione". A causa di quelle Impostazioni Colore in presenza di un file in RGB diverso dal tuo monitor, Photoshop ti chiede cosa deve fare. La scelta migliore, con quelle impostazioni, è " Mantieni i profili incorporati ", così l'immagine non viene modificata e tu la vedrai attraverso l'interpretazione data dal tuo profilo del monitor. Ma non è la cosa giusta. Il profilo del monitor si usa a livello di sistema operativo, non nei settaggi dei programmi . Nel sito di Marco Olivotto c'è un articolo molto dettagliato su quel problema, che si verifica spesso perché Photoshop appena istallato appare con quel settaggio. Ricopio il brano che descrive la stessa identica situazione in cui ti trovi tu: " Il primo problema: lo spazio di lavoro RGB è definito dal profilo colore del monitor impostato a livello di sistema. Vedremo tra breve perché questo è deleterio. Il secondo problema: lo spazio di lavoro CMYK è definito da un profilo colore che descrive le condizioni di stampa standard per la stampa offset in rotativa negli USA, non esattamente simili a ciò che in media ci aspettiamo di trovare in Europa. Il terzo problema, più grave di tutti: la gestione del colore è disattivata per qualsiasi tipo di immagine RGB, CMYK e Scala di grigio. In aggiunta, Photoshop ci avverte soltanto nel caso che il profilo colore incorporato nel file che stiamo aprendo non coincida con quello definito come spazio di lavoro standard. Se il profilo è assente, non dice nulla e assegna all'immagine quello del monitor. Se tentiamo un copia-e-incolla tra documenti con profili diversi, non dice nulla e procede ignorando il fatto che gli stessi numeri assumono significati diversi in profili colore diversi. Lavorare in questo modo equivale a imbarcarsi sul Titanic per una piacevole crociera. " marcoolivotto.com/photoshop-impostazioni-colore/ In Photoshop io ti consiglierei di scegliere uno dei due preset "Uso Generico Europa3" o ancora meglio "Prestampa Europa3". Il primo imposta lo spazio colore di lavoro su sRGB, il secondo su AdobeRGB. Entrambi comprendono il CMYK Fogra39, più adatto per gli inchiostri e i sistemi di stampa tipografica europei. Quando poi sarai più esperto su spazi colore, profili ICC, ecc. potrai prendere in considerazione anche spazi colore più estesi come il ProPhotoRGB (che però richiede di lavorare con file a 16bit), ma per il momento io rimarrei sul sicuro. Qui un altro articolo di Olivotto sulle impostazioni colore sRGB o AdobeRGB sulla fotocamera: marcoolivotto.com/srgb-o-adobe-rgb-prima-o-poi-si-capira/ |
| inviato il 28 Agosto 2015 ore 9:40
Grazie degli articoli ;) li leggerò attentamente. Nel mentre quale dei due settaggi che avevi linkato a pagina 1 mi consigli di impostare? Conta che io ci lavoro su fotografie per diletto e invece per lavoro (solo con psd) su illustrazione e colorazione digitale. Un amico professionista del mio settore ha questi settaggi...meglio questi o quello che mi consigli tu? Fammi sapere ;) Grazie ancora
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| inviato il 28 Agosto 2015 ore 11:19
Io ho scelto "Prestampa Europa3" perché contiene AdobeRGB, e io lavoro su un monitor wide-gamut (LaCie 324) che arriva vicino all'AdobeRGB. E quando apro le foto con CameraRaw poi le salvo in AdobeRGB, che è quello che vogliono molti clienti. Ovviamente quando devo pubblicare delle immagini nel web o inviarle (come bozze) come allegati in email, le converto in sRGB. in modo da non rischiare che qualcuno abbia programmi non compatibili coi profili colore e le veda male. E comunque anche impostando Photoshop per lo spazio colore sRGB (forse perché si ha un monitor sRGB), si possono tranquillamente aprire, elaborare e salvare immagini in AdobeRGB o altri profili più ampi. Semplicemente saranno temporaneamente visualizzate attraverso l'interpretazione del profilo che fa Photoshop. Ma alla fine, quando le salvi in basso comparirà la casella che ti segnala quale è il vero profilo colore incorporato nell'immagine:
 Nelle Impostazioni colore del tuo amico c'è una parte che mi sento di sconsigliare. Anche se le prime volte può sembrare una complicazione, è sempre meglio che Photoshop chieda "cosa deve fare" quando (come continuamente succede nel mio lavoro) devo ritagliare e incollare parti diverse di immagine prese da diversi file. I clienti a volte mi danno immagini in AdobeRGB e/o sRGB che io poi devo comporre in fotomontaggi, elaborazioni, assieme ad altre immagini che ottengo da programmi 3D. Se non è spuntata l'opzione "chiedi prima di incollare", il programma semplicemente usa i numeri dei colori RGB, senza curarsi del profilo. Ad esempio, se hai aperto due immagini e ritagli una parte della prima, che ha il profilo sRGB, e la incolli nella seconda, che ha invece AdobeRGB, avrai colori più saturi, diversi dall'originale. Se è spuntata la casella "Chiedi prima di incollare" invece ti compare questa finestra:
 In questo modo puoi scegliere se mantenere l'aspetto dei colori (quindi ci sarà una conversione tra i due profili) oppure semplicemente usare i numeri dei colori RGB, esempio 60R (rosso), 50G (verde), 20B (blu). Numeri che però significano colori leggermente diversi a seconda che siano interpretati come sRGB o AdobeRGB. Avvertenza: io ho iniziato a lavorare in campo grafico negli anni '80, prima della computergrafica, ragionando quindi solo in CMYK. Quando ho iniziato a usare Photoshop (ricordo addirittura la versione1!) ho fatto un po' fatica i primi tempi a capire come dovevo modificare un colore in RGB per ottenere quello che volevo. Ma poi per orientarsi velocemente basta ricordarsi che é più o meno l'inverso. R Rosso è l'opposto del C Cyan G Verde è l'opposto del M Magenta B Blu è l'opposto del Y Giallo
 In RGB si usa la luce che se sommata (additiva) produce il bianco In CMY si usano inchiostri che sovrapposti (sottrattiva) producono il nero (ma non è mai un vero nero così si aggiunge una percentuale di K, ovvero black). Sai però benissimo, e l'hai spiegato, che molti colori ottenibili con combinazioni di luce (RGB) non sono riproducibili con gli inchiostri (CMYK). Per questo in Photoshop c'è la "Prova Colore" che ho già descritto in un messaggio precedente. |
| inviato il 29 Agosto 2015 ore 23:45
Ottimo grazie ;) Leggerò tutto attentamente! Al momento però come settaggio tra i due che avevi linkato a Pag.1 quale metto? Me ne consigli uno in particolare? |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 8:33
" come settaggio tra i due che avevi linkato a Pag.1 quale metto? Me ne consigli uno in particolare? " Dipende dal lavoro prevalente che fai. Io uso "Prestampa Europa3" che contiene lo spazio colore AdobeRGB e ha attive tutte le avvertenze sui profili. Questo perché, come ho già scritto, ricevo file di tutti i tipi da tanti clienti, non solo sRGB o AdobeRGB, ma anche molti file in CMYK diversi dallo standard. Si tratta di separazioni colore fatte per stampare piastrelle in ceramica, e i pigmenti non sono per niente simili a quelli tipografici. Con tutte le avvertenze attive (" Chiedi... ") vengo messo in guardia quando copio un file in CMYK "speciale" e lo incollo su un file nel normale CMYK tipografico (es. una immagine che andrà su un catalogo). Se vengo avvertito, so che devo convertire dal profilo di origine al profilo di destinazione, in modo da mantenere l'aspetto dei colori. Anche se una immagine non ha il profilo colore incorporato vengo avvertito. Di solito si tratta di immagini prese dal web e in quel caso potrò assegnare il profilo sRGB. Con il presettaggio "Uso generico Europa3" quelle avvertenze sono disattivate, e il rischio è di fare dei copia-incolla di immagini ottenendo colori sbagliati. Ma nulla vieta di attivare quelle necessarie (almeno la 2) ottenendo così un settaggio "Personale":
 Inoltre, avendo un monitor wide-gamut, che visualizza anche i colori AdobeRGB, è naturale scegliere quell'opzione invece di quella che contiene sRGB. Certo se elaboro un file in AdobeRGB mi devo poi ricordare di convertirlo in sRGB quando lo devo pubblicare nel web in modo sicuro, perché non tutti usano dei browser o dei software di visualizzazione compatibili con profili diversi (vedi il visualizzatore standard di Windows, che non so se è stato aggiornato in W10). E anche per inviare bozze in email converto sempre l'immagine in sRGB, altrimenti alcuni poi mi dicono... "ma come mai nell'allegato i colori li vedo diversi?". E converto le immagini in sRGB anche se devo portarle in un normale service per stampe su carta fotografica. In entrambe le impostazioni colore si potranno aprire ed elaborare anche file con profilo colore più ampio, come ProPhoto (lavorando però su TIF a 16bit). Alla fine quando salvi il file comparirà l'opzione "Incorpora profilo colore ProPhoto RGB". ------- P.S. vedo che nei settaggi del tuo amico c'è il Grigio come "Grey Gamma 2.2". E' adatto per convertire immagini in scala di grigio da pubblicare nel web. Per uso tipografico sarebbe più consigliabile "Dot Gain 15%", ma non è detto... con una tipografia mi è successo che risultassero migliori le immagini in bianco e nero viste ed elaborate col "Grey Gamma 2.2". Ma se lavori preferibilmente in CMYK e hai a che fare con la stampa saprai bene che è sempre meglio farsi fare delle prove di stampa, perché da una tipografia all'altra può cambiare molto. |
| inviato il 30 Agosto 2015 ore 8:40
Dipende molto dall'utilizzo che fai delle foto. Se è per la stampa e se hai un monitor wide gamut (ma se fai questa domanda lo dubito) lavora in Adobe o Pro Photo perchè le migliori stampanti moderne sono in grado di riprodurre più colori dello spazio sRGB Se vuoi solo postarle in internet devi per forza convertirle in sRGB. Il problema è che se sviluppi in ADOBE e poi conversi in sRGB in certi casi puoi avere un notevole cambiamento del colore perchè è come versare in un bicchiere il contenuto di una bottiglia e per forza una parte esce fuori. Il caso più comune sono certi blu del cielo e le albe/tramonti con toni gialli e magenta o aranci che lo spazio Adobe riproduce e sRGB no, in quei casi, se sai che poi dovrai convertire in sRGB ti consiglio di fare la conversione prima dello sviluppo, appena importi in photoshop, così sai quanto puoi spingerti prima che i colori sbordino dallo spazio. |
| inviato il 31 Agosto 2015 ore 12:14
Ok grazie ad enrambi ;) Proverò a settare tutto e a lavorare nel modo giusto. Ancora non mi son chiare alcune cose tra profili e quant'altro ma magari la prima vola che stampo qualcosa vedo di scambiar due parole con lo stampatore così da capirci qualcosa in più. |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 9:16
Senza aprire un altro post chiedo informazioni a riguardo,un piccolo riassunto intendo... Da quello che só sulla reflex il profilo colore incide solo su jpeg o non su raw?esatto? uso cr e ps per la mia post,da dove partire elaborando un raw con foto finita per il web? Per la stampa invece? Uso un dell u2412 come monitor e non copre il 100% rgb perciò che profilo è meglio usare per me? |
| inviato il 23 Gennaio 2016 ore 10:07
Grazie ho letto,quindi in poche parole da impostazione della reflex a tutti i programmi di post è meglio tenere tutta la trafila Adobe rgb? |
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