| inviato il 10 Ottobre 2015 ore 11:29
Osso dicci qualcosa?! Anch'io vorrei prendere la P800, proprio per stampare in A2. Impressioni sui costi? Qualità stampe? Hai già stampato in A2? Come ti sei regolato per i supporti per l'esposizione? |
user362 | inviato il 10 Ottobre 2015 ore 15:29
“ Osso dicci qualcosa?! „ Ciao,devo dire che dopo qualche mese di utilizzo sono strafelice dell'acquisto fatto,all'inizio ero indeciso se prendere la Canon Pro1 o la Epson P600 ma dopo vari ripensamenti e valutazioni la scelta e' caduta sulla Epson P800 perche' il formato A2 e' propio un bel fomato che mi accingero' a stampare a breve dopo un po' di rodaggio stampando il formato A4 e A3+ Le stampe sono incredibilmente belle e tridimensionali,sia a colori che bianco e nero,ho provato varie carte fine art,le mie preferite sono quelle matte per la maggior parte delle foto che faccio io,paesaggio street e ritratto,ma anche quelle lucide si prestano bene ad altri scopi,sempre secondo i miei qusti,uso carte Hahnemühle e Canson,costano ma i risultati appagano sempre La gestione stampa la faccio tutta con Photoshop anche se c'e'un programma della Epson... inutile dire che una foto la si apprezza molto di piu' stampata che a monitor,per non parlare della soddisfazione personale che si prova creando un opera partendo dallo scatto,alla post produzione e infine alla stampa Un esempio,questa e' l'ultima foto che ho stampato in bianco e nero
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| inviato il 10 Ottobre 2015 ore 20:03
Grazie Otto! Mi confermi che con le carte fine art Hahnemühle e Canson è possibile stampare senza bordi, o con bordi minimi? (qualche millimetro) Se stampi con carte matte usi solo il nero matte è corretto? Per le stampe A2 su che supporto pensi di orientarti? Io pensavo a una soluzione del genere.. www.inkjetfineart.it/shop_articoli.phtml?rtipo=&azione=list&currlang=I Hai per caso calibrato anche la stampante? Io pensavo di tralasciare quel passaggio.. I costi li ho visti e alla fine un A2 ha un costo copia davvero basso. Ho visto che la risoluzione di stampa della Epson è inferiore a quella della Canon, 2880 x 1440 dpi contro 4800? x 2400 dpi della Canon. Mi piacerebbe molto vedere degli esempi di stampe fine art su vari supporti, sapete se Epson organizza mai eventi o cose simili? Ci sono utenti del forum che stampano in zona Bologna o limitrofe a cui va di fare vedere qualche loro stampa? |
user362 | inviato il 10 Ottobre 2015 ore 21:28
“ Grazie Otto! „ ??? Osso “ Se stampi con carte matte usi solo il nero matte è corretto? „ Si “ Hai per caso calibrato anche la stampante? „ No,va bene cosi “ Ho visto che la risoluzione di stampa della Epson è inferiore a quella della Canon, 2880 x 1440 dpi contro 4800? x 2400 dpi della Canon. „ Si e' vero,ma nessun problema |
| inviato il 10 Ottobre 2015 ore 21:32
La p600 che ho io fa 5760x1440, credo che la 800 faccia uguale |
user362 | inviato il 10 Ottobre 2015 ore 21:36
No,io penso di farmi fare dei passpartout su misura oppure usare delle cornici intercambiabili in modo che quando voglio posso cambiare la stampa |
| inviato il 11 Ottobre 2015 ore 3:18
La risoluzione sulle stampanti di formato maggiore (A2, A1, A0) diminuisce quindi é normale che le A3+ come la P600 o la Pro1 abbiano risoluzione maggiore. Questa (2880x1440 dpi) attenzione é la risoluzione massima della stampante non di stampa. La famosa confusione che fanno quasi tutti cioé tra dpi e ppi. I DPI (cioé dots per inch) sono una unità di misura fisica della densitá delle microgocce della stampante. Quindi non possiamo modificarla e varia da stampante a stampante. PPI (pixels per inch) sono correlati alla densità di pixel della risoluzione dell'immagine e del formato di stampa. Ogni stampante opera nativamente tramite il suo driver interno a un determinato valore di PPI indipendentemente dalla risoluzione del file da stampare. Canon e HP hanno un driver che lavora nativamente a 600 ppi ma per comodità (in quanto i file ricampionati a 600 ppi sarebbero enormi) si lavora coi suoi sottomultipli quindi si ricampiona il file a 300 ppi. Epson lavora a 720 ppi ma ugualmente si utilizza il suo sottomultiplo 360 ppi. Da questo capirete che con lo stesso formato di stampa, con Canon e HP avrete bisogno di un file un po' meno ricampionato rispetto ad Epson. Questi parametri sono molto importanti quando si preparano i file per la stampa perché i file devono essere ricampionati a quelle risoluzioni di stampa sennó il driver ricampiona internamente a vostra insaputa, spesso facendo un lavoro peggiore. Non per niente esistono dei software appositi solo per ricampionare i file, tipo Photozoom Pro oppure Perfect Resize. Da tutto questo discorso capirete che sulla qualità finale di stampa, la risoluzione teorica massima della stampante, i famosi DPI, sono piuttosto relativi. Per inciso, rispetto alla 3880 che sostituisce, il guadagno è principalmente sui valori di profondità del nero raggiungendo valori di L* =2.1-2.2. Sui volumi di gamut totale la differenza è rimasta praticamente identica, d'altronde la serie di inks è la stessa. La vera differenza sul gamut la fanno gli inks Ultrachrome HDR della serie x900 (4900-7900-9900) che hanno 11 colori con due colori in più , verde e arancio
 P.S. Il discorso dei profili di stampa è un altro mondo a parte che andrebbe assolutamente fatto su stampanti di un certo livello come questa |
| inviato il 11 Ottobre 2015 ore 11:47
Osso per curiosità quanto pagasti la stampante? |
user362 | inviato il 11 Ottobre 2015 ore 19:09
“ Osso per curiosità quanto pagasti la stampante? „ 1200 euro da Eprice |
| inviato il 12 Ottobre 2015 ore 11:55
Non ho perso di vista il topic, sto ancora "studiando" quello che ha scritto Gianluke. L'argomento è molto più ampio di quello che pensavo. In rete si trovano molti riferimenti, anche su altri siti. Un peccato che quì su Juza non si abbia approfondito più di tanto. Prima dell'acquisto della P800 vorrei approfondire bene le varie tematiche. Per ora ho capito che una cosa è la risoluzione di stampa intesa come punto per pollice (dpi) e un altra è quella che il driver invia alla stampante che è legata alla risoluzione dell'immagine e alla capacità del driver di gestire le info contenute nel file. Relativamente alla p800 mi rimangono alcuni dubbi. - Costo inchiostri. Ben venga avere taniche capienti ma mi durerebbero più di 1 anno... e non ho capito se questo riveste un problema. - Leggendo in rete mi pare di capire che la p800 sia a cavallo tra prosumer e professional (se si può chiamare così) e che in questa tipologia di strumenti il fatto di usarla non di frequente aumenta molto le possibili rotture (in particolare della testina). Ma utenti Bolognesi o di zone limitrofe che stampano ce ne sono?? Mi piacerebbe poter vedere qualche stampa o condividere un po' le impressioni d'uso. |
| inviato il 12 Ottobre 2015 ore 12:15
“ - Leggendo in rete mi pare di capire che la p800 sia a cavallo tra prosumer e professional (se si può chiamare così) e che in questa tipologia di strumenti il fatto di usarla non di frequente aumenta molto le possibili rotture (in particolare della testina). „ Purtroppo devo confermare anche se mi sfugge il nesso tra uso poco frequente e rottura della testina: a dicembre 2012 acquistai una Epson Stylus Pro 4900 e l'Agosto scorso, dopo neanche 900 stampe, i colori VLM e LC hanno smesso di funzionare; il centro autorizzato Epson locale ha diagnosticato un guasto alla testina la cui sostituzione comporterebbe una spesa di circa 1.500 Euro !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Adesso mi ritrovo con una stampante quasi nuova da buttare in discarica, ma anche con qualche cartuccia di ricambio e svariati rotoli da 17" inutilizzabili....Grazie Epson !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! P.S.= Interesserebbe anche a me sapere il guaio che ha avuto Roby19 giusto per non cadere dalla padella (Epson) nella brace (Canon). |
| inviato il 12 Ottobre 2015 ore 12:20
Il problema inks non ci sta. Fino a 2-3 anni reggono bene. Per l'uso non saprei. Basta fare una stampina ogni tanto. Ieri ho fatto 5 A2 con la 3880 e non l'accendevo da 6 mesi |
| inviato il 12 Ottobre 2015 ore 12:31
Ragazzi 1500 per cambio testina dopo 3 anni sono 500 euro anno di manutenzione. E' improponibile. Qualcuno sa quanto costi il medesimo interventi su P800?? A questo punto mi viene da pensare che stampare in A2 a proprie spese se non si hanno volumi di stampa adeguati o rientri economici tali da giustificare le spese (si sarebbe professionsiti in quel caso) non convenga. Possibile? Sarebbe utile sentire le esperienze dei vari utenti diciamo casalinghi con stampanti A2 |
| inviato il 12 Ottobre 2015 ore 12:59
Io mai avuto problemi con la 3880. La 4900 é pensata per volumi e pee una utenza professionale quindi ha anche altri costi di gestione e manutenzione |
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