| inviato il 30 Giugno 2015 ore 20:49
Ciao Rapt, posso dirti da utilizzatore, quando c'era solo l'analogico, che la differenza era abissale (aggiungerei Angieneux) Stessa cosa per il formato medio tra Zenza ed Hasselblad. Posso dimostrare con stampe di grande formato scattare dallo stesso luogo e medesimi parametri. C'era una qualità ancora più eccelsa per ottiche ad uso militare con scritta Zeiss "S". Per quanto riguarda oggi, non ho elementi. La gioia di possedere un gioiello di cui fidarsi è poco? Chiedere ad un musicista che adora il suo strumento. Naturalmente parere personale. Saluti FB- |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 20:51
la sproporzione nel prezzo è causata dal marchio, e basta. in alcuni casi (nokton 0.95) rientra il fattore unicità, ma negli altri casi Zeiss 85 1.4 e così via, vai a pagare "Zeiss" e "Leica". |
user39791 | inviato il 30 Giugno 2015 ore 20:56
Anche un 14 2,8 Canon costa 6 volte un 14 2,8 Samy, è 6 volte meglio? Non lo so, io potendo prendo il Canon e non mi faccio troppe domande. Per me il vero limite di zeiss e leica è il manual focus. |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 20:58
“ Tante ottiche firmate Leica hanno nel diaframma nove, dieci ed anche undici lamelle! la cosa si traduce in un bokeh spettacolare! Le Nikon e le Canon al massimo arrivano a nove, credo;-) „ ne bastano poche se sono fatte in modo da chiudersi circolarmente come quelle ad esempio del canon 85 1.2 (fino a 2.8) inoltre a TA non servono le lamelle |
user39791 | inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:03
“ noltre a TA non servono le lamelle „ A volte credo che sia proprio inutile il diaframma, un costo e basta! |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:03
Il feeling vale a volte più di marchio e soldi. |
user53566 | inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:20
Come si spiega il bokeh degli obiettivi leica se le lamelle non contano? A cosa è dovuto? Non ditemi che c'è un bokeh migliore. |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:29
Ommio g. Lo sfocato o bokeh che tu Lo voglia chiamare è intrinseco dello schema ottico della lente la forma delle lammelle va a influire solo sugli effetti del bokeh e non sull essenza dello stesso. Un carenar 2 lame che crea i rombetti di luce a ta non crea nulla. Allo stesso modo confronta helios 40 con cyclops ( stessa lenta ma solo senza diaframmi) a ta si comportano nello stesso modo |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:45
Concordo con Franco, la fiducia e il feeling non sono cose da poco. Purtroppo non posso esprimermi su Canon ma su nikon Zeiss (zf e zm) e leica si. Detto questo ho trovato un paio di mesi fa un vecchio 90 elmar f4.0 di quaranta anni e scattarci è un vero piacere, nonostante tutti i maltrattamenti subiti è sempre otticamente perfetto e una resa eccelsa. Nikon : un top di gamma e prezzo come il 58 1.4 afs g, che costa 1700 ed è tutto di plastica(peraltro molto molto delicato) che valore ha rapportato a un summicron o un summilux? Zeiss : su montatura M Zeiss produce due obbiettivi fantastici il 35 2.8 biogon e il 50 2.0 plannar, che con circa 1500 € ti danno molto più di pari marca. In sintesi : Zeiss otticamente e meccanicamente eccellente resa incisiva colori ottimi (il 35 e il 50 li preferisco ai lux e cron) buona tenuta del valore usato. Corrazzati Leica : fantastici in tutto. soprattutto di carattere più marcato i pre asferici (che preferisco) tenuta valore usato. Nikon ottimi leggeri veloci : anonimi e con calo imbarazzante nell'usato. Parere personale. Un saluto. |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:48
Juza Sindaco E quoto Filiberto il limite di certi marchi e' il manual focus |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 21:52
A parte i materiali utilizzati, che sono spesso di maggior pregio, dalla loro hanno anche una migliore qualità costruttiva. Ciò comporta minori tolleranze di produzione e quindi maggiore precisione. I giochi interni sono minimizzati e vi è anche più riproducibilità di risultati tra un esemplare ed un altro. A ciò innegabilmente contribuisce anche il fatto che non si sia mai andati verso l'autofocus. |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 22:06
Marchio. Poi il resto. Ci lavoro con l'ottica. Quando vogliamo divertirci guardiamo gli schemi Leica e i costi. Sapremmo fare di meglio a meno... |
| inviato il 30 Giugno 2015 ore 23:18
Ciao a tutti. Vorrei dire la mia. Uso Leica dal novembre 1984, otto obiettivi tutti caratterizzati da qualità ottica-costruttiva al top di gamma. Dopo 31 anni di uso costante in giro per il mondo, sono come nuovi. Quanto mi sono costati? Forse nulla, avendoli ampiamente ammortizzati. Stimo Filiberto, ma non sono con lui d'accordo sul limite del manual focus. Sarà che li ho sempre usati, ma io personalmente non ho nessun problema a mettere a fuoco velocemente e con precisione. Concludendo: comprare Leica e' come comprare Rolex, non ci rimetti mai e compri sempre il meglio. |
| inviato il 01 Luglio 2015 ore 0:27
in più non hanno assolutamente nulla,specialmente negli ultimi anni,posso esser d'accordo in parte magari se ervavamo negli anni 80,ma ad oggi le migliori lenti le sfornano,fuji,canon e nikon.Poi sai se uno vuole pagare un rolex 5 mila euro,per avere in mano 800euro di roba(quanto costa un tudor con lo stesso movimento)fatti suoi. |
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