| inviato il 13 Febbraio 2015 ore 1:19
Neraj, la portata del polarie sono 3 kg e ci monto sopra anche il 70-300 L + 6D (peso totale 2150 g)senza fare una piega, a 200mm ho avuto stelle puntiformi con pose di 4 minuti, l'ho tirato anche a 300 mm e pose da 90" le ha rette bene.... lo star adventurer lo devo testare a breve, ma dubito che possa fare di meglio come puro astroinseguitore, certo però, ha la possibilità dell autoguida che non è poco... |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 2:59
la scocciatura del vixen, come dello skywatcher è che devi smontare tutto per mettere in polare, poi metter su la macchina fotografica con la testa.. mentre sullo ioptron non cè bisogno, e questo non è poco. un altro consigliabile è il nanotracker della baader, molto compatto e con un costo circa la metà del vixen. |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 4:57
ho preso lo skywatcher, è rapido da installare e leggero da trasportare ha la porta autoguida e diverse funzioni aggiuntive. È una mini equatoriale fatta e finita, veloce da mettere in polare e sta nello zaino fotografico.. più di così non si può. Lo uso con d610+14mm x via lattea e 180 f2.8 in sperimentazione. Conto di metterci almeno un 300 + cercatore con autoguida. Conto di portarmelo sulle dolomiti visto che pesa solo 1 kg. A dimenticavo, è tra quelle che costa meno considerando che ha un buon cannocchiale polare e diventa ancora più conveniente con il kit tutto compreso ( asta L , contrappeso da 1 kg, testa AR etc) PS: Anch'io sono un visualista, ho avuto x 2 anni un dobson gso da 10 pollici di apertura...ora voglio un obsession o un sumerian :) |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 6:54
Io ho un vixen polarie senza cannocchiale. COn un software scaricato sullo smartphone trovo la polare con facilità e la allineo con l'astroinseguitore: tutto molto semplice; del cannocchiale (che costa 180 euro) posso farne tranquillamente a meno. Se solo avessimo cieli meno inquinati.... |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 7:47
Ottima scelta Wazer, lo staradventurer è tra i tre il 'meno trasportabile' ma sicuramente il migliore. Usando la slitta con l'asola si può lasciare anche montato tutto e fare l'allineamento polare e grazie all'autoguida e all'asta contrappesi (da comprare a parte o autocostruita) usare focali alte. Con questo non voglio dire che ioptron e vixen non siano buoni prodotti ma con lo staradventurer i cinesi hanno tirato fuori un capolavoro ;-) |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 9:06
@Oceanoprofondo Come suggerito da Stefano, usando sullo star adventurer la barra a L hai la possibilità di lasciare montato tutto e fare l'allineamento polare. Per usare focali più lunghe un buon allineamento è necessario e la possibilità di aggiustarlo dopo aver allineato grossolanamente e montato tutto, usando anche la precisione del cannocchiale polare integrato è un plus non da poco! Certo è che, tra Star Adventurer, accessori, cannocchiale guida con attacchi, camera di guida e PC opzionale diventa molto meno trasportabile, anche se fattibile con uno zaino capiente... |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 10:02
Io cammino spesso in montagna e posso dirvi che 1 kg è un ottimo compromesso per quello che offre lo staradventure anziché 400g degli altri. Il contrappeso serve solamente se lo si usa in visuale con telescopio e lo lascio a casa o quando mi reco in qualche luogo di osservazione accessibile alle auto. Ho scelto lui perché è il più versatile del gruppo e permette di farsi di le ossa anche in astrofoto con roba più adatta rispetto agli obiettivi fotografici e reflex.. il tutto nella sua compattezza ed economicità. Il cercatore è di serie con la montatura che in versione liscia senza contrappesi ne optional costa solo 250 euro. |
| inviato il 25 Giugno 2015 ore 12:27
Dove a 250 euro? Grazie |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 3:18
nel senso che con la barra a L, riesco a fare il puntamento alla polare, perché lo spazio dell'asola è sufficiente per vedere il cielo attorno alla polare? l'illuminatore per il cannocchiale polare ed il cavo di collegamento fotocamera servono? ( ho lo scatto remoto canon ). altra cosa, ho un treppiede manforte 055, con testa a 3 manopole, ma da quello che vedo, l'inseguitore si monta direttamente su treppiede senza la testa. invece sulla sbarra a L, o usandolo senza, serve per forza una testa a sfera? grazie |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 9:09
@Paride 270 da teleskop-express.de solo S.A. @Oceanoprofondo7 Sul cavalletto monti la testa equatoriale, poi su quella lo star adventurer. Sullo star adventurer la staffa a L e sulla staffa la testa a sfera. Se non hai la testa equatoriale (che è opzionale) monti lo S.A. su una testa qualsiasi e lo punti verso la polare.. Col cannocchiale polare si vede tranquillamente attraverso l'asola della barra a L, ma non potrai montare l'Illuminatore polare. Sulla barra a L non so se la puoi usare senza una testa a sfera, ma è molto comodo usarla. Il cannocchiale polare dovrebbe essere di "serie"mentre il cavo è abbastanza inutile, meglio un intervallometro. |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 9:44
Sono un totale ignorante in materia ... ma il post mi ha messo curiosità e non nego che le immagini dello spazio profondo mi affascinano tantissimo. Spero un giorno di imparare questo genere di fotografia, ma vi confesso che molti termini e metodologie mi sono totalmente oscure. Ho trovato cmq questo PDF che spero sia interessante sullo StarAdventurer che sembra agli occhi di un ignorante un oggetto di alta qualità in grado di dare risultati di buona qualità ... a un prezzo tutto sommato contenuto. www.auriga.it/download/ottica/StarAdventurer.pdf Purtroppo molti termini mi sono sconosciuti, declinazione, allineamento polare etc etc ... e sono queste lacune che ancora non mi convincono a investire su strumenti dedicati all'astrofotografia. Un consiglio sulla mia attrezzatura e su quale sarebbe ipoteticamente utilizzabile per questo genere e con questo tipo di inseguitori. Le lenti forse più indicate sarebbero: Distagon 18/4 100/2.8 macro 70-200/4 IS 300/2.8 IS Come macchina principale avrei la 1DIII, credo possa dare risultati buoni fino ai 3200ISO, ma non so il suo sensore come si comporta a fotografar le stelle ... anche se i pesi sopratutto con il 300 potrebbero essere troppo alti per la soluzione StarAdventurer ... ma forse corro troppo. Come treppiede ho un robusto Gitzo in Carbonio serie 3 che mi accompagna da anni (G1348) e una Arca B1 come sfera. Continuo a seguire con interesse. |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 10:22
Se abiti in zona abruzzo (o regioni limitrofe) prossima settimana dovremmo andare a campo imperatore. Se vieni ti faccio provare il polarie. Comunque dipende molto da cosa vuoi fotografare. Il limite del polarie e dello ipotron è il carico max: dubito tu ci possa mettere su il 300 (anche se sarebbe una buona scelta). Io c'ho montato su un 70-200 IS2 canon su un robusto cavalletto e testa adeguata e non ha avuto problemi di carico. Personalmente uso l'astroinseguitore con il samyang 12 e con un 11-16 2.8 CIao |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 10:31
@Ermoro Auriga e' l'importatore ufficiale SkyWatcher, non metterebbero una recensione che metta in cattiva luce un loro prodotto, anche se in effetti lo Star Adventurer fa bene quello che deve fare. Prima di cominciare comunque conviene leggersi qualcosa che spieghi un pochino i termini utilizzati. La tua attrezzatura credo vada benissimo, anche se aggiungerei qualcosa tra i 18 e i 70mm. Le immagini del profondo cielo sono ottenute tramite "somma" di tante immagini. Dovrebbe trovarsi in rete una guida di renzo del rosso su Deep Sky Stacker. Lo Star Adventurer é interessante sopratutto in funzione della sua leggerezza, trasportabilitá e "immediatezza" di utilizzo altrimenti una montatura equatoriale tipo eq3.2 dovrebbe essere giá piú versatile. Per finire, aumentando la lunghezza focale dell'obiettivo che utilizzerai aumenterà anche la necessità di aggiungere l'autoguida. Con il 200 sei al limite tra guidato/non guidato |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 11:48
Lo S.A. dovrebbe reggere il 300 2.8, ma credo sia quasi indispensabile l'autoguida. Qui sul sito l'utente Yarosia lo ha usato con un astrografo (un 65mm di diametro) e una D610. Per me l'astrotrac aveva un prezzo decisamente inabbordabile considerando poi che come tutti gli astroinseguitori non corregge l'errore in declinazione. |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 12:45
Grazie Jonnycorvo come dicevo sono neofita e ovviamente prima devo compensare le mie grandissime lacune in merito. Magari partendo da forografie che non richiedono inseguimento. Faccio fatica addirittura a capire cosa aggiunge l'autoguida a un astroinseguitore. Ovviamente non conoscendo bene la tecnica, non conosco nemmeno il "cosa vorrei fotografare", diciamo che mi affascinano sia i campi larghi tipo via lattea, sia quelle spettacolari foto di galassie/nebulose. Mi riprometto di cercare qualche sito "base" per migliorare le mie conoscenze e colmare le mie lacune. Tra i 18 e i 70 ho un Minolta 50 1.2 adattato Canon EF ... una bella lente che credo faccia al caso e anche uno steinheil 135 2.8 al limite ... piccolo e compatto ma anche lui di ottima qualità ... ovviamente tutti e 2 MF come il Distagon ma non credo che l'AF possa servire a qualcosa. Certo avendo a corredo il 300/2.8 mi piacerebbe sfruttarlo. Ringrazio anche Gundam per l'invito .. in effetti non siamo nemmeno tanto distanti visto che sono di Roma, per priossima settimana quando intendi? Magari convinco la mia compagna e vendo ad imparare con gli occhi ... che è sempre un bel sistema per rubare conoscenze. |
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