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Le vecchie reflex analogiche erano le attuali full frame?


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avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2014 ore 13:37

Secondo me quando si parla di 4/3 bisogna lasciare da parte le dimensioni e focalizzarsi sulle proporzioni.

Il concetto del 4/3 se non sbaglio è che è un formato telecentrico, e dovrebbe garantire una miglior resa delle lenti a parità di dimensioni della lente stessa.

Il full frame è nato per allineare le reflex digitali alle 24×36 analogiche, con relativo riutilizzo di lenti e progetti ottici esistenti da parte di Canon e Nikon, la stessa Sony lo ha fatto per valorizzare le lenti Minolta (e le stesse lenti Sony per FF spesso riprendono progettiMinolta).

avatarsenior
inviato il 29 Settembre 2014 ore 14:57

ma veramente uscì l'aps analogico? son veramente ignorante in materia


Uscì ed ebbe vita breve, in quanto troppo a ridosso del digitale. Tutti presentarono sistemi dedicati, ricordo la reflex Nikon Pronea, più piccola ed avanzata delle reflex classiche,le altre le ho dimenticate. La grande innovazione era il rullino, che aveva la possibilità di essere tolto senza essere completamente esposto, e poi rimesso in macchina in un secondo momento. Adesso possiamo cambiare sensibilità ruotando una ghiera. A quei tempi (seconda metà degli anni novanta) bisognava cambiare rullino, ovviamente dopo averlo esposto fino all'ultimo fotogramma per non rimetterci degli scatti. Stessa cosa per passare da colori a bianco e nero. Con il sistema Aps (Advanced Photo System) si poteva ovviare al problema. C'erano anche altre caratteristiche miracolose ma quella che ho descritto era la più significativa.
Per la cronaca il formato che adesso consideriamo grande in analogico era considerato piccolo, strano ma vero.

avatarjunior
inviato il 29 Settembre 2014 ore 15:17

L'APS analogico venne promosso da Kodak e Nikon intorno al 1995, uscirono delle macchine quasi tutte compattine, però con ottiche che sfruttando il formato inferiore non erano per niente da buttare. Ne avevo una che mi venne rubata.

user41490
avatar
inviato il 30 Settembre 2014 ore 0:11

Ma se L'APS dite che a vita breve perché continua ad evolversi?

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 6:52

Vero Stefano! Il formato 24x36 si chiamava anche
KB......klein bild=piccolo formato.

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 7:37

Diciamo che l'attuale FF era il "piccolo formato" sopra c'era il "medio formato" e poi il banco ottico a grande formato... Ora escludendo le medio formato digitali che hanno costi improponibili il FF ha il sensore della stessa dimensione della pellicola da 35mm... Ma dato che i sensori digitali costano parecchio di più della pellicola si è pensato di ridurre le dimensioni con gli aps-h aps-c ecc, con i relativi crop

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 7:37

Diciamo che l'attuale FF era il "piccolo formato" sopra c'era il "medio formato" e poi il banco ottico a grande formato... Ora escludendo le medio formato digitali che hanno costi improponibili il FF ha il sensore della stessa dimensione della pellicola da 35mm... Ma dato che i sensori digitali costano parecchio di più della pellicola si è pensato di ridurre le dimensioni con gli aps-h aps-c ecc, con i relativi crop

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 7:40

Ad esempio questa era una APS film: imaging.nikon.com/lineup/filmcamera/slr/pronea_600i/

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 7:42

Ma se L'APS dite che a vita breve perché continua ad evolversi?

Ebbe vita breve in versione analogica, in digitale è un altro conto. E' curioso che da una parte si dica che il futuro è FF, e dall'altra che sia 4/3.

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 8:23

Soft......non trovi un linguaggio più soft?

avatarjunior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 8:50

Questa è la mia formato 110 aveva obiettivi fissi zoom flash

www.juzaphoto.com/me.php?pg=97342&l=it
www.juzaphoto.com/me.php?pg=97342&l=it#fot1035024

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 9:10

E' vero, una volta c'erano formati anche più piccoli, a pellicola.
Il 24x36 però era lo standard per il piccolo formato e praticamente tutte le reflex e le macchine fotografiche di uso comune avevano pellicola di queste dimensioni. Il medio formato era spesso usato da fotografi professionisti (es. nei matrimoni). Il grande formato era (è) lo strumento di professionisti altamente selezionati.

Ai vari Canon, Nikon, Pentax, Minolta non costava di più produrre una reflex che avesse il formato 24x36. Perciò, all'interno dell'intero parco di macchine fotografiche offerte in quel formato c'erano le reflex professionali, quelle per amatori evoluti e anche le macchine economiche.
Ad esempio la Contax RTS III era una macchina di fascia totalmente differente rispetto alla Yashica FX-D quartz, nonostante ne condividesse l'intero parco ottiche e (ovviamente) il formato. La prima era una specie di stato dell'arte, la seconda una macchinetta onestissima, ma economica e molto abbordabile.

La differenza fra i modelli la facevano cose che (a mio personale parere) forse dovrebbero farla anche oggi: silenziosità allo scatto, assenza di vibrazioni, capacità di raffica, ergonomia, facilità ed immediatezza d'uso, robustezza.
Poca differenza la faceva il risultato finale; visto che per il 99% dei casi, quelli fatti con una Yashica FX-D da poche centinaia di migliaia di lire con attaccato uno Zeiss Planar 50 1.7 e quelli fatti con una RTS III, non differivano per nulla.
Il manico del fotografo, quello si. ;-)

Oggi, il costo di produzione dei sensori Full Frame fa in modo che (diversamente dal passato) la differenza fra i modelli economici e quelli più evoluti stia anche nel formato del sensore, marcando in maniera più profonda queste differenze.
E' anche vero che con l'avanzare della tecnologia le macchine full frame stanno diventando più accessibili (vedi il caso della Canon 6D). In questi casi rimangono comunque alcune differenze costruttive fra i modelli che per alcuni possono rimanere sostanziali.


avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 9:20

Non sapevo Dell esistenza di pellicole intermedie tra il 35mm e le 110

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 9:58

Il futuro è nelle mani del marketing e del vento che tira nei forum.

avatarsenior
inviato il 30 Settembre 2014 ore 10:37

Fortuna che ci sei tu a illuminarci!
Ma ancora non ho dimenticato il volto di mio padre.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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