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inviato il 17 Agosto 2024 ore 13:49
Nella pratica, che è cosa più ingarbugliata della teoria, se un obiettivo A dichiarato f/1,2 possiede trasmittanza minore e vignettatura maggiore di un obiettivo B dichiarato f/1,4, tutti i ragionamenti teorici sui presunti vantaggi nell'avere mezzo stop in più andranno a farsi benedire. E di questo bisognerebbe parlare, credo. Quello che conta alla fine, credo, è che l'obiettivo Sony in questione sia di elevata qualità, se poi non è f/1,2 pazienza! Come ho già scritto, in passato quel mezzo stop in più era sostanzialmente marketing, perché nella pratica le differenze erano risibili. |
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inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:44
Franco a parte che ritengo improbabile che un 1.2 abbia una trasmittanza peggiore di un 1.4, in ogni caso la trasmittanza non ha effetto sul bokeh! Gli stop di apertura sono principalmente utili per quello! Sui forum ci si intrippa su test di risolvenza quando oggi anche zoom di terze parti offrono una definizione che supera abbondantemente le necessità dell' output, mentre il bokeh e la sua qualità è una qualità che vedi con qualsiasi formato di output, chi lo apprezza cerca quello….il resto oggi conta ben poco, a parte le AC. |
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inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:56
E se fosse invece 1,1 contro 1,5 ? |
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inviato il 17 Agosto 2024 ore 14:57
Io, forse perchè mi sento più che altro ritrattista, apprezzo particolarmente la transizione dal piano di messa a fuoco verso lo sfuocato (per "l'illusione" di tridimensionalità -plasticità- trasmessa)! Il Prof. G.P. Bolognesi ("Progresso Fotografico"/"Tutti Fotografi") la definiva -correttamente, secondo me- "contributo dello sfuocato"! GL |
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inviato il 17 Agosto 2024 ore 15:47
È giusto Giovanni, mentre la superrisolvenza, gli iper mpx non danno nulla alla foto, non la arricchiscono, lo schema ottico raffinato, capace di mantenere una aberrazione sferica adeguata, un passaggio della pdc morbida, cremosa…assolutamente sì, può arricchire la foto (o impoverirla ovviamente se usata male come spesso avviene). Per altro un'ottica con apertura maggiore generalmente offre un bokeh migliore a pari apertura di una più buia, per effetto legato alla lente anteriore rispetto alla pupilla. |
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inviato il 17 Agosto 2024 ore 16:17
Ciao Mac! GL |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 8:29
“ mentre la superrisolvenza, gli iper mpx non danno nulla alla foto, non la arricchiscono „ dipende, c'è sempre un dipende, in questo caso da come si utilizza la fotocamera. L'iperisolvenza di un'ottica è un valore aggiunto specie in una megapixellata, discussione recente www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4852316 In sintesi, se si utilizza un eccellente fisso come fosse uno zoom 2x, passando ad es. da 60mpx a 15mpx, beh, in quel caso non si parla di certo di crop francobolli e l'iperisolvenza è un valore aggiunto. Lo stesso vale per chi scatta a pennuti dove il crop può essere anche 3x e lì megapixellata + iperrisolvenza sono molto utili. Con un 300mm si può ottenere un frame da 7mpx (che non sono pochi) emulando un potenziale 900mm senza uso di teleconverter. Se io volessi rinnovare la mia attrezzatura (Canon) andrei proprio in quella direzione (Sony): megapixellata + fissi risolventi da usarsi come zoom 2x. Magari, 20mm + 85mm, oppure 20 + 50 + 135 Ma è pour parler, mi basta la vecchia attrezzatura che ho. |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 9:30
Una qualsiasi ottica attuale risolve eccellentemente per qualsiasi crop, la risolvenza serve solo se l'ottica viene usata con tc e magari croppata. Il fatto che con tanti mpx si possa ritagliare non impreziosisce lo scatto, permette solo un ritaglio con maggiori dettagli, cosa per altro inutile per il 99% dei casi …perché l'output su web basterebbe a 2-3mpx (per insta anche molto meno). Il ritaglio è semplicemente un palliativo ad una carenza, momentanea o di disponibilità, ma è anche vincolante alla luce, perché tanto più vai in crop tanto più il micromosso sarà evidente, tanto più veloce dovrà essere lo scatto, tanto più alti saranno gli iso, tanto maggiore il rumore….e meno dettagli. Purtroppo è molto, troppo, diffusa la convinzione che la foto con più micro dettagli sia più bella….la più grande sciocchezza della fotografia. Le più belle foto al mondo hanno ben pochi dettagli, fatte con pellicola e ottiche ridicole rispetto ad una attuale di qualsiasi brand, non sono i microdettagli a rendere la foto bella, ma la storia che trasmette, le emozioni, la bellezza estetica e compositiva… La foto è la foto…non una immagine al microscopio. |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 10:02
“ Una qualsiasi ottica attuale risolve eccellentemente per qualsiasi crop „ magari! questo hobby/lavoro costerebbe molto meno. “ Il ritaglio è semplicemente un palliativo ad una carenza, momentanea o di disponibilità „ non hai letto il topic che ho linkato e forse neanche tanto bene la mia ultima risposta. “ Purtroppo è molto, troppo, diffusa la convinzione che la foto con più micro dettagli sia più bella….la più grande sciocchezza della fotografia. „ non stai esprimendo un dato oggettivo ma solo un tuo gusto personale. Inoltre non esiste solo una questione estetica in fotografia ma anche una questione di necessità. Se devi leggere un'immagine il dettaglio può essere molto importante, vedi maps o fotografie a scritte molto piccole. Quindi non farei di tutta l'erba un fascio. Secondo te quando un antropologo guarda in foto il cranio di Lucy non gli interessa il dettaglio ma la foto sfumata? “ La foto è la foto…non una immagine al microscopio. „ anche questa è una tua idea o preferenza. esiste la macrofotografia, la microfotografia. |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 10:28
Appunto…macro e microfotografia non fotografia! La fotografia satellitare fa parte di quell'1% in cui esiste necessità di tante informazioni, come ne fa parte anche chi deve esporre poster enormi che si trovano a distanze estremamente ridotte rispetto all'osservatore (poster ikea per fare un esempio). Tutto ciò nulla a che vedere con le fisime da forum, in cui penso siano ben pochi, ma meno di una manciata, quelli che effettivamente necessitano di tali caratteristiche. Il dato oggettivo è che una enormità di appassionati sia convinto che la foto debba essere vista ingrandita e non nel suo insieme, pubblicando foto che non dicono assolutamente nulla ma che ….ah beh viste al 200% si vedono le piumette. |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 10:31
Non sto affatto inciampando, anche perché la macro è una cosa, è non necessita di nessuna bigmpx (se poi non hai strumenti adatti…è un'altra storia ), la microfotografia scientifica è un'altra, e si usano altri strumenti. Per inciso, l'assurdo è che si è parlato di risolvenza su ottiche che non ci azzeccano una fava con altri discorsi scientifici o meno, nello specifico 85 e 50… |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 10:34
Mizzica dopo 40 anni di lavoro ho scoperto che le aziende puntano adesso a fare utili. Notizie per i naviganti..pure prima! |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 10:41
Tolgo il 3d dalle notifiche, è diventato petulante e pure una schermaglia tra chi vorrebbe sapene di piu. Ciao |
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inviato il 18 Agosto 2024 ore 10:43
“ Una qualsiasi ottica attuale risolve eccellentemente per qualsiasi crop „ Anche non moderna aggiungo. “ magari! questo hobby/lavoro costerebbe molto meno. „ Sono d'accordo. Le mie risposte potrebbero sembrare in contrasto ma non lo sono, perchè dipendono da cosa si intendete per "risolvere" un sensore, voi cosa intendete esattamente? Immagino che intendiate entrambi che siano in gradi di separare linee di dimensioni pari al passo dei fotodiodi del sensore. Ma a che diaframma? Ed in che posizioni del frame? Ma soprattutto con che contrasto? Con quello tipicamente usato per determinare la risolvenza (10/20%) oppure con quello usato normalmente dai tester nei loro grafici MTF50 (50%)? C'è una bella differenza. Se si intende al diaframma migliore, in centro e con un contrasto del 10/20%, ce la fanno anche obiettivi russi degli anni '50 (almeno fino a 42MP); se si intende a TA, agli angoli e con un contrasto del 50%, immagino non esista ancora un obiettivo del genere (forse un macro poco luminoso). Scusate la precisazione ma il termine risolvenza viene secondo me usato in maniera troppo generica, la conseguenza è che non ci si capisce. “ non sono i microdettagli a rendere la foto bella, ma la storia che trasmette, le emozioni, la bellezza estetica e compositiva… „ Grazie per averci aperto gli occhi e liberato la mente. Spesso si parla di aspetti tecnici e caratteristiche degli obiettivi ben consapevoli dell'ininfluenza sulla bellezza di una foto. E poi ci sono generi nei quali MP del sensore e risolvenza degli obiettivi contano molto. La fotografia non è solo una forma d'arte e di comunicazione. |
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