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Accortezze nell'uso di fotocamere Bigmpx (60 mpx)


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avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 8:15

@Canti anche io ho provato su Canon Pixma Pro 10S la carta
Canson Edition Rag Etching (Matte Neutra leggermente goffrata 310 gsm) che tu suggerisci ed ho anche provato una carta molto simile, la
Ilford Gallery Textured Cotton Rag 310

io ho trovato che la Canson, rispetto alla Ilford, chiuda molto di più i neri, li impasti proprio, paradossalmente ho trovato che si comportasse meglio con il profilo canned della Ilford Texttured Cotton Rag ma, anche con quello, ho dovuto usare la correzione di una curva che mi sono costruito per evitare che gli scuri di impastassero.
Credo che altri qui sul forum abbiano fatto la mia stessa esperienza con la edition etching rag della Canson




Aspe' chiarisco.
Una premessa, a parte progetti particolari, non penso che sia una buona idea stampare fotografie su carta che non sia almeno semi-gloss. Per me è una questione prima di tutto idealogica: le carte cotone matte spesse texturizzate sono nell'aspetto carte da disegno, quindi non sono soltanto un supporto materiale ma anche un medium che caratterizza l'immagine: stampare una fotografia sulla carta da disegno è insomma un'operazione concettuale che sposta la funzione della fotografia. Quindi lo farei ma consapevolmente, appunto per progetti particolari, "artistici" (come quello che hai in mente tu).

Insomma penserei di usare la carta Canson Rag Etching 310 gsm (che non ho mai usato) per stampare qualcosa che deve apparire realizzato con gli strumenti del disegno/pittura - anche se in realtà è fatto con la tavola grafica in digitale.


Non conosco la carta Canson Rag Etching (Matte Neutra leggermente goffrata 310 gsm) ma immagino sia un'ottima carta. Io uso per disegni la Canson Infinity Arches Aquarelle che è da paura e sicuramente preferirei se si trovasse nello studio di stampa. La Canson Infinity Arches Aquarelle ha una finitura assolutamente invisibile che però assicura una straordinaria stampa con contrasti e colori "golosi". Quando il primo foglio usciì dalla stampante invece delle braccia mi cadde la mascella, è una carta spaccamascella.

Tempo fa (quando ancora non aderivo all'ideologia fotografia-carta gloss / disegno carta matte), avevo provato la carta Canson Infinity Rag Photographique 310 g/m², opaca e quasi liscia, per stampare fotografie ma l'avevo trovata deludente perché troppo limitata nel riprodurre i passaggi di una fotografia, sicuramente 'impastata' dove serve contrasto e microcontrasto.
Invece per la fotografia trovo fantastica la carta Canson® Infinity Baryta Prestige 340g/m² che è una baryta moderatamente gloss.


Qui le carte Canson citate:
www.canson-infinity.com/it/trova-un-prodotto

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 8:34

"carte cotone matte spesse texturizzate sono nell'aspetto carte da disegno, quindi non sono soltanto un supporto materiale ma anche un medium che caratterizza l'immagine: stampare una fotografia sulla carta da disegno è insomma un'operazione concettuale che sposta la funzione della fotografia"
Sono d'accordo. Le ho comprate ma poi utilizzate ben poco.
La cosa che però mi incuriosisce è che nel sito che tu hai indicato, Slowprint, suggeriscano di usare queste carte matt con degli inchiostri dye elaborati da loro per ottenere le massime densità di nero, quando tutti gli altri sconsigliano i dye su carte matt

Mi scuso per la divagazione

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 9:00

@Andrea Spinoza da anni sperimenta formulazioni elaborate da lui.
È un ing chimico con specializzazione nucleare.
Quando il PoliMI vuole portare avanti sintesi in laboratorio, bussa alla porta della Statale di Milano, a Chimica e Chimica Industriale. Perché gli ing fanno pochissimo laboratorio, al contrario dei chimici.
Poi i chimici che compilano la tesi al PoliMI si fanno chiamare ing per il resto della vita professionale: è un bluff!MrGreen

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 9:14

La cosa che però mi incuriosisce è che nel sito che tu hai indicato, Slowprint, suggeriscano di usare queste carte matt con degli inchiostri dye elaborati da loro per ottenere le massime densità di nero, quando tutti gli altri sconsigliano i dye su carte matt



Andrea, aspe' forse non ho capito qualcosa, perché sul sito parlano di inchiostri dye riferendosi alle carte lucide:


"Le carte Lucide non sono propriamente “Fine-Art” ma hanno una dinamica molto interessante purché siano stampate con inchiostri a dyes e non a pigmenti.

SlowPrint dispone oggi di una nuova linea di stampa con inchiostri a dyes sviluppati internamente che associano un'eccezionale durata nel tempo alla lucentezza e resa dei dettagli tipici di questa tecnologia.
Le stampe su carta Glossy Hahnemühle ottenute da dyes hanno una superficie a specchio che ricorda le antiche Cibachrome con un forte impatto visivo che non è ottenibile dai pigmenti."



Da quello che ho capito, loro assicurano la durata nel tempo, che è il problema degli inchiostri dyes per cui non vengono utilizzati.

AGGIORNAMENTO

Scusa ora ho capito, ti riferisci a questo:

"Le stampe Matte inoltre hanno una resa assolutamente sorprendente perché non soffrono dei neri debolissimi tipici dei pigmenti su Matte e dispongono di Gamut molto più ampi!"

Secondo me Spinoza ha voglia di fare ricerca sugli inchiostri dye, quindi ha trovato modi di usarli anche su carte matte. Bisognerebbe provare una di queste stampe dye-matte.

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 9:52

ma perché si parla di carte in un 3d su le bigmpx?
Aprite un topic apposito, no? È pure più utile...

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 11:25

Perché le carte per le bigmega sono un problema cruciale a causa dell'elevatissimo dettaglio che registrano. Quindi: accortezza in fase di ripresa certamente, ma anche massima accortezza nella scelta della carta che non dovrà mai essere una matte che impasta, serve un coating che preserva la possibilità di resa di contrasto e microcontrasto.

In soldoni, come abbiamo scritto, Salomon non ti fidare della Canson Rag Etching 310 gsm (che oltrettutto è anche rag).

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 11:58

Il crop non è ammesso.


Perchè mai? ti riferisci forse alla proposta di legge in approvazione alla camera? ho controllato in GU ma ancora non si sa nulla, per cui direi che viva il CROP finchè è ammesso! MrGreen

Del resto è un po' come fare riprese in 8k...molto utile per croppare all'occorrenza.

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 12:09

In soldoni, come abbiamo scritto, Salomon non ti fidare della Canson Rag Etching 310 gsm (che oltrettutto è anche rag).

Buono a sapersi, ma stampo solo in rarissime occasioni epocali da uno stampatore di fiducia.

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 12:21

In spiaggia non porto nessuna fotocamera, non vedo a cosa potrebbe servirmi. Se qualcuno vuole una foto ricordo ha un cellulare, e se la faccia con quello.


E invece la bigmpix serve proprio per uso in spiaggia!!! con un anonimo 50mm 1.8, croppi abbbbestia, diventa un tele per i fotografare i c..i con grande nonchalance MrGreen senza nemmeno alzarsi dal lettino.
Non avete capito nulla delle bigmpix.

Con il discorso di Salt (che in parte capisco), non si venderebbero più sci da 1000€ per l'amatore che scende a spazzaneve (gli atleti pro gli sci non li pagano nemmeno), rolex per i cumenda con ciabatte di velluto e pantaloni viola in Costiera, Ferrari agli imprenditori di successo che non sanno cosa voglia dire fare un traverso, bici da corsa in carboni da 8.000€ che vanno a pedalare sul lungo lago la domenica portandosi 20kg di panza...ecc ecc.

In pratica il mercato fotografico, e non solo, sarebbe già fallito da sempre se si vendesse roba di valore tecnico/economico seguendo le logiche di Salt

avatarjunior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 13:18

Ma la figata di essere fotoamatori è proprio questa: ti compri quello che ti pare senza vincoli e fai foto senza vincoli.
Un professionista non può.
E infatti vai a un matrimonio e vedi il fotografo ufficiale con una "vecchia" 5D mark iv e lo zio dello sposo con la R5.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 17:58

Le ferrari sono un buon investimento le compri se vuoi le usi e ci guadagni anche ...
Certi Rolex pure!

Forse in fotografia analogica c'erano delle analogie ma in quella digitale è quasi sempre una spesa a perdere.

avatarsenior
inviato il 09 Agosto 2024 ore 18:26

Accortezze nell'uso di fotocamere Bigmpx (60 mpx):

Premessa- decidi nel momento in cui scatti se vorrai utilizzare la tua 60 mpx come una 60 mpx, in caso contrario non dovrai avere alcuna accortezza particolare se non quelle note in fotografia, per ottenere i risultati voluti.
Si, perchè una 60 mpx può anche essere utilzzata come una 24 mpx se poi riduci il frame in post, fare il contrario è leggermante più complicatino...

Se hai deciso di usarla come una Bigmpx ti trovi di fronte a due possibilità,
a- usare tutto il frame contemporaneamente (es. vuoi farci la parete della camera)
b- utilizzare solo una parte del frame.
In tutti e due i casi sarà bene considerare quanto segue.

1. rispetto ad una 15mpx per ottenere lo stesso micromosso (inteso come il limite per non percpirlo) dovrai usare un tempo d'esposizione dimezzato.
2. questo comporta o l'innalzamento degli ISO (raddoppio) o un aumento doppio dell'apertura del diaframma.

Per i motivi visti potresti anche avere un aumento della vignettatura che non sempre si gradisce correggere in post.

Così più che di zoom chiusi, ti avvantaggerai di ottiche fisse aperte.
Inutile dire, questo lo si capisce da sè, di scegliere ottiche particolarmente risolventi, e la verità è che non sono così tante da reggere i 60 mpx.

Altre accortezze: supporti HW capienti, sia in camera (veloci), sia per l'archiviazione.
Stativo all'occorrenza, ma questo vale sempre, se si può o se ha senso usarlo.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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