| inviato il 13 Febbraio 2024 ore 22:07
Ciao, per le carte multigrade moderne temo vada bene solo la luce rossa. In fondo perché rischiare? Prendila rossa e vai tranquillo! E si, la stampa la valuti non mentre la sviluppi con la luce di sicurezza, ma dopo e da asciutta. I filtri Foma non li conosco , ma da quello che vedo hanno meno step degli Ilford. Forse andando più avanti potresti sentire l'esigenza delle 'mezze misure' e pentirti dell'acquisto. Durata di stop e fix,.come per tutti i chimici, sono indicati sui datasheet. È comunque buon uso non tirargli il collo e fermarsi e rifarli freschi ben prima che arrivino ad esaurimento...risparmiare sui chimici è sempre un falso risparmio. Evitare di sciogliere due euro di nuovo fix e buttare via diverse stampe, o peggio, un rullo non è mai in buon affare. Nota: io uso l'acido citrico come stop e come si diceva sopra anche io uso le cartine al tornasole per valutarne l'esaurimento |
| inviato il 14 Febbraio 2024 ore 8:36
“ una goccia di brillantante per lavastoviglie nella bacinella piena d'acqua, per evitare macchie provocate dalle gocce „ ...o un po' di imbibente che costa nulla e sei sicuro di non avere sulla pellicola schifezze impreviste (profumi, prodotti vari, ecc) che non si sa come reagiscono con la pellicola, che ricordiamo è fatta di materiale organico. o, se proprio proprio valutiamo troppo caro quell'imbibente, pucciamo la pellicola in acqua distillata come ultimissimo bagno. (non che non abbia mai usato il brillantante ma era sera, avevo lasciato l'imbibente da un'altra parte, non avevo distillata, del rullino mi interessava il giusto. non lo metterei nei consigli) |
| inviato il 14 Febbraio 2024 ore 8:42
Il brillantante lo ho sempre usato, mai avuto problemi, negativi perfetti anche dopo 40 anni. Prima usavo l'inibente, onestamente penso sia lo stesso prodotto, lo scopo è lo stesso: evitare le goccioline sui bicchieri |
| inviato il 14 Febbraio 2024 ore 8:53
pure io non mi sono mai rotto un piede in 40 anni di vita, forse per questo agli ortopedici dicono "fate anatomia ma il piede non lo studiate proprio, non serve"? Si stanno chiedendo consigli su come sviluppare una pellicola che costa 5-15€, più il tempo per scattarla e svilupparla, più l'attrezzatura, più gli altri ammenicoli che servono. L'imbibente costa forse un paio di centesimi per pellicola, se non riutilizzato. Perché rischiare di far buttare dei soldi a qualcuno per un falso risparmio del genere? Sì, il meccanismo è lo stesso: ci sono dei tensioattivi che rompono la tensione superficiale e fanno scorrere l'acqua dalla pellicola o dal piatto del servizio di nonna. Però da una parte la formulazione è specifica per non danneggiare la gelatina che contiene le nostre immagini, dall'altra si trattano solo prodotti di vetro/metallo/ceramica e ci si mette di solito un po' di profumino e qualche altra roba. Boh, con le vostre pellicole fate voi, ma prima di far spendere soldi a qualcuno io ci penserei bene, giusto per rispetto eh... |
| inviato il 14 Febbraio 2024 ore 8:57
@Tykon io porto le mie esperienze, ovviamente quelle positive, poi ciascuno faccia come crede |
| inviato il 14 Febbraio 2024 ore 12:23
Ripeto, proprio per quanto dice @Tykos, se sviluppassi ancora ( cosa che non faccio più da oltre 25 anni) , continuerei a comportarmi come allora: acqua distillata! |
| inviato il 14 Febbraio 2024 ore 20:57
La lampada deve essere rossa altrimenti si velano, sopratutto con le carte multigrade; è sempre stato così, la giallo-verde andava bene con le carte a gradazione che oggi quasi non esistono più a parte qualche eccezione. Prendi i filtri di contrasto ilford. |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 12:48
Potrebbe tornare utile anche un marginatore . |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 13:40
Altra cosa che puo' essere aggiunta alla lista della spesa: focometro |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 16:31
“ La lampada deve essere rossa altrimenti si velano, sopratutto con le carte multigrade; è sempre stato così, la giallo-verde andava bene con le carte a gradazione che oggi quasi non esistono più a parte qualche eccezione. Prendi i filtri di contrasto ilford „ oooook “ Potrebbe tornare utile anche un marginatore . „ questo preferisco rimandarlo a più avanti “ Altra cosa che puo' essere aggiunta alla lista della spesa: focometro „ Davvero è così indispensabile? non si riesce a fare una buona messa a fuoco a occhio? magari utilizzando l'obiettivo a f8 o giu di li |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 16:48
“ Davvero è così indispensabile? non si riesce a fare una buona messa a fuoco a occhio? magari utilizzando l'obiettivo a f8 o giu di li „ secondo me fai fatica a occhio, e se chiudi a f8 poi ci vedi ancora meno. In effetti il focometro è un attrezzo - anche per me - indispensabile. E il timer ce l'hai :-) ?? |
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