| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:47
“ Quindi l'univa differenza è nella pdc, come dicevo ;-) A parte il bilanciamento del bianco differente „ No le differenze sono consistenti. 1) a parità di angolo di campo e apertura lo sfocato FF (se serve) è maggiore, se non serve arrivati a certe focali non si vede molta differenza 2) con il FF si può salire se serve 2 stop più in alto con gli iso. 3 con il FF se fai un paesaggio e serve un diaframma chiuso (f11 o f16) sei al limite della diffrazione mentre con il m4/3 sei già andato oltre di 2 stop circa |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:49
Mirko il senso del micro, economicamente è sempre vantaggioso. A parità di diaframma, il ff costa almeno il doppio. Non mi devi paragonare le ottiche! Se vogliamo discutere di sensore ok, c'hai ragione. Ma le ottiche proprio no. A meno che non parliamo di prodotti "compatibili" come sigma e tamron che costano meno ma per motivi di costruzione (e non solo, visto che non spendono una cippalippa in ricerca e sviluppo di nuovi brevetti come fanno in casa canon, giusto per citarne una). Le ottiche micro costano meno. Punto Le macchine micro costano meno. Punto Se vuoi ottenere di più di una micro 4/3 devi prendere un sensore più grande e spendere di più anche per gli obbiettivi CON LA MEDESIMA APERTURA DI DIAFRAMMA. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:50
“ No le differenze sono consistenti. „ Vabè non riesco a spiegarmi, pazienza. Non voglio confrontare i due sistemi oppure dire che il FF non ha vantaggi, ho solo cercato di dimostrare che a parità di diaframma, tempo i ISO, l'esposizione è la stessa sui due sistemi! |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:50
“ Se vuoi ottenere di più di una micro 4/3 devi prendere un sensore più grande e spendere di più anche per gli obbiettivi CON LA MEDESIMA APERTURA DI DIAFRAMMA. „ è qui che non mi trovi d'accordo |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:51
Lo sfocato smarmellato è come il cambio automatico sulle auto da corsa |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:51
Non è vero che la differenza è solo sullo sfocato: fra micro e FF cambiano anche la tenuta ad alti ISO e la gamma dinamica, ad esempio. Il punto non è se il FF è meglio o no perché è indiscutibilmente migliore, ma che siccome anche con il micro si possono fare bellissime foto spesso il limite non è nel mezzo ma nel fotografo. Nel caso di Mirko, ad esempio, il limite è Mirko stesso: lui continua imperterrito a voler scattare di notte con uno zoom f3.5-5.6 o con un vecchio cinquantino manuale, a volte settando i parametri sbagliati, per poi lamentarsi in ogni discussione della sua povera GX9 che non ha nessuna colpa. Il problema è che troppe discussioni vanno in vacca per questo motivo e francamente trovo che sia molto fastidioso. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:53
“ Non è vero che la differenza è solo sullo sfocato: „ Ma avete letto o no il mio messaggio originale? “ “ Cioè : se prendiamo un ottica per m4/3 f2,8, si dice subito che in realtà corrisponde ad un f5,6 su ff... ? Questa formuletta è sempre fuorviante, a livello di luminosità che entra sul sensore f2/8 su FF è uguale a f2/8 su m4/3. E' un rapporto, non è un valore! L'unica cosa che cambia è la profondità di campo. Ragà, ma a tutti serve una minore Pdc? Boh Questa famosa corrispondenza secondo me è una frase mal posta! Chi ne capisce poco di fotografia ci crede e ci casca ;-) „ Che poi a parità di ISO, il rumore tra FF e M4/3 è a favore del FF è evidente, ma questo è un altro discorso! |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:53
“ è qui che non mi trovi d'accordo „ Dimostrami il contrario |
user210403 | inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:54
“ Questa formuletta è sempre fuorviante, a livello di luminosità che entra sul sensore f2/8 su FF è uguale a f2/8 su m4/3 „ Infatti io volevo soltanto capire come mai questa formuletta viene tirata in ballo sono con il sistema m4/3 e mai con le apsc... Cioè, quelli che dicono che un f2,8 diventa un f5,6 su m4/3, non dicono che non resta un f2,8 su apsc... |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:54
Il diaframma di un'obbiettivo è identico per ogni grandezza del sensore, stop. Un f2.8 su un sensore da 1/2.5" e un 2.8 su un sensore da 1" non cambia un casso perchè la luce che colpisce il sensore è sempre quella permessa dall'apertura 2.8. Come già detto da altri, è il DoF che cambia a parità di diaframma: per esempio un f/1.6 su un sensore da 1/1.7" ha più DoF rispetto ad un f/1.6 su un sensore M43 per dire, motivo per cui gli smartphone possono avere aperture anche di f/1.6-1.8 e avere comunque buona profondità di campo |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:55
“ Un f2.8 su un sensore da 1/2.5" e un 2.8 su un sensore da 1" non cambia un casso perchè la luce che colpisce il sensore è sempre quella permessa dall'apertura 2.8 „ Finalmente qualcuno che ha capito il mio discorso Non mi interessa confrontare FF e M4/3 |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:56
L'ho detto un milione di volte, ad una serata danze tradizionali in piazza con pochi fari e lampioni, io con il micro e il 12-60 e dei fotografi con ff e zoom f4, loro scattavano senza problemi anche a 1600 iso, io dovevo scattare a 3200 con tempi molto più lenti dei loro e infatti molte foto sono mosse, ne ho un intera cartella conservata. Deduco che con un f4 in quelle condizioni col ff ci scatto, col micro no. E' da allora che ci sono rimasto scottato, e da li i miei dubbi sul sistema che ho scelto.  |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 13:08
che genio! quando avevi la compatta era forse meglio di m43? Ma è normale che un sensore più grande cattura più luce no? Lo sappiamo tutti no? Compra una ff, spendi 3 o 4 volte più di un m43 e non hai problemi. Do cavolo stanno i dubbi? Non ce ne sono proprio! |
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