| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 18:56
D'accordo con @Danieleferrari @Robertodp non capisco solo una cosa... perché visitando la tua galleria vedo foto fatte da capanno con vetro in Ungheria? |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 18:59
Eccolo......grandeeeeee. Lo avevo scritto pagine addietro: arriverà quello che spara contro i safari fotografici. Grazie di esserci. Ma per favore argomenta perché paragonare l'attività fotografica al bracconaggio è un'affermazione borderline. Simile al paragonare l'uso dei capanni alle foto a rapaci in volo durante dimostrazioni di falconeria. Sembra che ci sia un bisogno spasmodico di dimostrare qualcosa da parte di troppi i partecipanti. E mi sto facendo l'idea che in pochi sappiano di cosa stanno parlando. Chi lo sa, si vede e si legge con piacere anche se ha posizioni leggermente differenti dal sottoscritto. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:02
“ Vediamo un pò di fare chiarezza.... I capanni del WWF o della Lipu sono all'interno di oasi naturali dove i fotografi non devono alterare l'ambiente, spaventare i selvatici sdraiandosi nel fango o nel terreno libero. Questo è rispetto della natura. Non c'entra nulla con il manicheismo, atteggiamento altrettanto privo di rispetto. „ Aaa Claudio ma te li sei scordati i capanni delle oasi? tutto quello che hai detto sopra è tutto l'incontrario di quello che succede nella realtà,specie in quello nella nostra zona che hai nominato gente che strilla, che invece di fotografare parla di tecnica, di fotocamere, fà comparazioni, racconta barzellette,gente che mette le braccia fuori dalla feritoia, si muove in continuazione ,ride, ma quale tutela . |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:06
“ Robertodp infatti se vai a leggere c'è anche scritto cosa penso di quella foto „ Ho letto. Potevi anche cancellarla prima di fare quella "sparata". Facevi più bella figura. “ @Robertodp non capisco solo una cosa... perché visitando la tua galleria vedo foto fatte da capanno con vetro in Ungheria? „ Perchè in Ungheria i capanni sono provvisti di vetro. Niente ottiche che fuoriescono dalle ferritoie. Questo quando ci sono stato io. Non so se adesso le cose sono cambiate. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:06
@Nerone hai ragione in pieno e spesso sono stato a dir poco infastidito dagli stessi comportamenti. Quelli li sono stronzxxx però. Il capanno non ha fatto nulla di male per meritarseli. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:18
E come sempre, arriviamo alla 15ma pagina senza concludere nulla, se non il topic in corso, dove ognuno conserva le proprie posizioni e ci si rivede al prossimo topic sullo stesso argomento. Non ce ne usciamo più. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:27
Per me ogni approccio va bene, bene chi pratica la fotografia itinerante, bene chi va in oasi controllate ,bene chi si cerca i luoghi da solo e realizza una postazione, ognuno fa quello che piu gli piace come approccio dire che fotografare da un capanno autocostruito o un appostamento momentaneo non è fotografia naturalistica mi sembra molto esagerato io fotografo esclusivamente in queste condizioni, i luoghi me li trovo da solo, stando sempre attento ai cuculi approfittatori che approfittano del tuo lavoro per me l'essenza di questo genere stà tutto nella preparazione che c'è dietro, mi piace cercare luoghi fuori dai circuiti tradizionali, pianificare l'appostamento, trovare la giusta posizione,fare un capanno fisso con il minimo indispensabile e piu piccolo possibile, a secondo della frequentazione della zona posso appostarmi e aspettare in alcuni casi l'avifauna , sperando solamente in un loro passaggio, , oppure posso realizzare una mangiatoia se si tratta di passeracei, apportare delle modifiche alla postazione, realizzarla il piu possibile in luoghi isolati e difficile da raggiungere, insomma perderci tempo per ottenere la massima soddisfazione , quello che piu mi piace è tutto il lavoro preventivo prima dello scatto. Mi piace anche andare in oasi ogni tanto,ottima quella di Alviano,meno le altre ,anzi, un elogio ad Alessio che dopo l'alluvione di qualche anno fà ha fatto rinascere l'oasi in meglio, in alcune devi prenotarti prima,ma come si fà a fotografare in queste condizioni,io se vogliofotografare decido quando voglioandare, non telefonare e prenotare per un posto,fare la fila ai capanni, ma si organizzassero meglio se vogliono offrire un servizio ai fotografi, perchè si fanno pagare anche bene. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:34
Caro Robertodp quella foto sta li e quello che c'è scritto non è una "sparata " ma quello che ho fatto da quel momento in poi . Quello che mi fa sorridere è il pensare che il 90% di quelli che postano foto di avifauna (compreso me) o di animali in genere ,non sa quasi nulla di quell'animale, da dove viene , dove ha svernato , di cosa si ciba a quale specie appartiene e via dicendo , ne conosce a malapena il nome e prima di comprarsi una reflex e un teleobiettivo non si è mai interessato alla cosa e se aveva un binocolo era quello che usava all' ippodromo . Diciamo la verità ..io di persone veramente appassionate e preparate fin da tempi non sospetti (da molto giovane) ne conosco veramente poche , tutte le altre che frequentano i capanni ne sanno quanto me . |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:34
Comunque, Claudio Cortesi, anche la gestione dei parchi naturali non è tutto oro quello che luccica. Qualche anno fa in un grande parco regionale dalle mia parti (si dice che sia il più grande parco recintato d'Europa), dove alcuni utenti di questo forum vanno a fotografare il bramito del cervo nel periodo settembre - metà ottobre, qualche anno fa scatenò una polemica perché la direzione ordinò l'abbattimento selettivo di un certo numero di cervi durante il periodo del bramito. Qualcuno vicino al parco mi disse che lo fecero perché avevano alcune ordinazioni dei ristoranti della zona da soddisfare. Non so se sia vero o meno, ma conoscendo il parco e la fonte, mi riesce difficile non credergli. Che la direzione del parco dava troppa importanza al business, necessario anche per sostenere il parco, me lo confermò anche un ex guardaparco del parco stesso che era andato in pensione da poco. Giorgio B. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:35
forza riassuntino veloce il post è alla fine.....li buttiamo in galera o no..... |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:37
“ Eccolo......grandeeeeee. Lo avevo scritto pagine addietro: arriverà quello che spara contro i safari fotografici. Grazie di esserci. Ma per favore argomenta perché paragonare l'attività fotografica al bracconaggio è un'affermazione borderline. „ Se non credi a quello che scrivo, ti documenti tu. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:38
“ forza riassuntino veloce il post è alla fine.....li mettiamo in galera o no..... „ La 3 |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:44
“ La 3 „ A morte? Scherzi a parte, basterebbe indicare la situazione di scatto e tutti potrebbero tirare le proprie conclusioni. Aborro il topolino o il piccione vivo, una vita non vale una foto per me. |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:45
“ " La 3" A morte? „ |
| inviato il 07 Gennaio 2018 ore 19:46
“ io fotografo esclusivamente in queste condizioni, i luoghi me li trovo da solo, stando sempre attento ai cuculi approfittatori che approfittano del tuo lavoro „ Quelli a due zampe e senza ali?  |
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