| inviato il 14 Settembre 2020 ore 13:38
Roberto ciao, provato, forse per poco, ritento altrimenti uso il WD 40. Grazie |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 13:45
Non sono un grande esperto, soprattutto con le lenti. In generale: Per lo sporco lieve: alcol Per grassi vari: diluente nitro Per resine o colle: acetone Ma attenzione che questi prodotti potrebbero fare danni, alle vernici o ai trattamenti del vetro, quindi con parsimonia, magari su un bastoncino per le orecchie leggermente umido, e da togliere subito. Poi io faccio anche di peggio, ma non lo consiglio a nessuno... |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 14:00
Le lenti sono perfette, si trova esclusivamente in corrispondenza di una parte della scale delle distanze, tra la ghiera dei diaframmi e quella della messa a fuoco. Quindi sul barilotto. |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 14:02
Attento allora a non togliere anche la vernice nera che sta sotto e le scritte. Semmai fai prima una prova su una parte poco visibile del barilotto. Puoi anche provare a grattare piano piano con una di quelle spatolette di plastica che servono ad aprire i cellulari. |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 14:28
... prova a postare un'immagine piu'grande: non riesco a vedere granche' .... |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 14:34
@Jacopo, se clicchi sul link dovrebbe aprirsi una foto più grande. Altrimenti stasera riprovo. Roberto grazie |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 15:09
“ Non sono un grande esperto, soprattutto con le lenti. In generale: Per lo sporco lieve: alcol Per grassi vari: diluente nitro Per resine o colle: acetone „ Mmmmm... Non mi convince, mi sembra per certi versi aggressivo per altri inadeguato La mia esperienza: Sporco in genere, anche sulle lenti; Quasar vetri -eccellente, non lascia aloni- Grassi vari: il diluente nitro è 'troppo magro' ed a volte aggressivo, spiego: faccio l'esempio del sapone: il sapone è un grasso solubile in acqua, morale, si usa un grasso 'debole' per pulire e poi lo si rimuove con acqua. Ecco... il concetto di solvente per pulire deve seguire un processo graduale, se cerco di rimuovere le macchie di olio d'oliva o catrame da un tessuto o superficie come la vernice dell'auto con la trielina, non ottengo un buon risultato, perché la trielina è troppo 'magra' -non grassa- il passaggio ottimale è usare 'petrolio lampante' e poi trielina o eventualmente sapone Per grassi di tipo lubrificanti come quello dei filetti delle lenti, il miglior pulitore è il petrolio lampante -si trova nei supermercati ed è trasparente e puzzolente- Per grassi su tessuti è efficacissimo il quasar grassi e poi il sapone Resine o colle: acetone. Sì ma non sempre, le resine si rimuovono bene anche con un grasso come il petrolio, per le colle tipo bostik può essere efficace l'acetone oppure anche il diluente nitro -che contiene sempre acetone ma anche toluolo e xilolo- ma per gli adesivi come quelli dei nastri adesivi va meglio un solvente oleoso (sempre petrolio) ed a volte anche l'onnipresente Quasar vetri che ricordo: contiene alcol isopropilico Però... per ripulire quella lente è indispensabile smontarla |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 15:18
Gsabbio, io non sono esperto come te... vado a tentativi. Per le macchie d'unto su maglie e pantaloni (grasso di bicicletta o unto da cucina) mia moglie si rivolge sempre a me: faccio miracoli: diluente nitro puro direttamente sulla macchia (non scioglie i colori, ma prima provo comunque su un angolo nascosto), lo strofino un pochino con le dita, lo lascio agire un minutino, poi direttamente sopra il sapone liquido per i piatti, aggiungo un pochino d'acqua e di nuovo strofino un pochino delicatamente, poi un bel risciacquo con acqua tiepida senza strofinare direttamente sulle macchie, sennò se ne va il colore a furia di strofinare. Dopodiché in lavatrice per togliere la puzza del nitro. FUNZIONA!!! Gli obiettivi non sono pantaloni, questo lo so... |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 15:19
Sono riuscito ad aprire il link.... mi spiace, non conosco quell'obiettivo, ma ad occhio avrebbe bisogno di una pulizia bella profonda. Occhio che siamo di nuovo a pagina 15 |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 15:37
“ Gsabbio, io non sono esperto come te... „ Neanche io sono esperto, ma ho lavorato in una fabbrica di vernici ed i diluenti erano il pane quotidiano. Lì mi sono fatto un certo background. A volte ci azzecco bene, a volte devo andare per tentativi. Comunque, tieni conto sempre che quanto più è grasso quello da togliere, tanto più deve essere oleoso il solvente. Ad esempio: per pulire la catena della bici andrebbe bene anche la nafta, che è un po' 'magra' però va stra-bene il petrolio (che lubrifica pure) Sul grasso dei vestiti: come ho scritto, ho scoperto di recente il quasar grasso, e sembra che non sia più necessario usare diluenti come petrolio o trielina o nitro (ovvio... poi serve sempre il sapone) nota: quando arriviamo a 15 provvedo ad aprire il nuovo 3D e pubblico qui il link EDIT: si prosegue qui www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3718800&show=last#21265627 |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 20:53
Jacopo e di cosa, grazie La lente oltre questo alone di sporcizia é nuova, neanche un punto di polvere tra le lenti, ghiere perfette. A mio parere é causato da eccesso di grasso nella ghiera di messa a fuoco, infatti per una lente di 40 anni è come nuova. |
| inviato il 14 Settembre 2020 ore 21:18
Allora pulisci finche' il grasso in eccesso si esaurira' e non uscira' piu' niente. Prima di usare detergenti vari prova con un cottonfioc asciutto.... |
| inviato il 20 Settembre 2020 ore 0:34
Missione fallita con il 300-H. Ora ho un bel fermacarte. Da questa esperienza ho imparato, e condivido a memento & monito dei posteri, che: 1) E' possibile togliere strisci anche profondi fino a 5 decimi, ma la lente perde la curvatura originale e addio a qualsiasi forma di fotografia che non sia astrattismo puro 2) La pece invece striscia tutto 3) Attenti con i solventi: possono combinarsi in modo imprevedibile con la superficie del vetro e formare aloni catastrofici 4) La lente piu' importante ai fini della nitidezza e' quella piu' vicina al sensore, e la superficie a vista e' c-r-u-c-i-a-l-e. Se comperate qualcosa, l'ultima lente DEVE essere perfetta. Altrimenti buttate via tutto e passate ad altro 5) Funghi e sporcizia puntiforme si possono togliere con un po' di cura e attenzione, ma ATTENTI agli aloni diffusi ed omogenei e/o opacizzazioni. E' la fine dell'obiettivo. Quanto a me, terro' ben in vista il 300-H a monito personale per ricordarmi ogni giorno la mia dabbenaggine. |
| inviato il 20 Settembre 2020 ore 9:15
“ Ora ho un bel fermacarte. „ Lo vedrei bene anche come portapenne. L'unico obiettivo che ho provato a smontare è stato un 75-150mm f/3.5 E (pessima idea iniziare con uno zoom), adesso uso la sua lente frontale (che è rimasta unita al barilotto di testa) come lente d'ingrandimento da scrittoio, è molto ben corretta! Mi dispiace per il tuo 300mm. |
| inviato il 20 Settembre 2020 ore 10:24
Amen. Tutta esperienza e saggezza per i prossimi. EHI ! FINE PAGINA 15 !!! |
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