| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:28
Bravo paco, c'hai preso...
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| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:35
“ Si il 50mm summicrhon R f.2 ha una resa bellissima, ci ho lavorato per anni ma è un'obbiettivo tuttofare niente a che vedere col Canon f.1,2 ...al limite si potrebbe comparare col noctilux f.0,95 o f.1...giustamente è un peccato che Canon non cura il boken dell' f.1,8 che gia è una apertura rispettabile per far spiccare il soggetto, vedi il summichron giustamente...a me piaceva tanto anche il zeiss contax 50mm f.1,7, prova che anche con una apertura modesta e economica si possono fare belle ottiche „ Io il Summicron l'ho provato solo per dei confronti, confrontato proprio con l'STM canon ed il Planar f/1.7, sulla carta e fotografando la stessa scena lo sfocato è molto molto simile tra questi 3, addirittura ho trovato lo sfocato del canon f/1.8 più simile al Summicron che al Planar, il 50L è in un'altra categoria di sfocato, cioè non sono comparabili, certo nei confronti spesso non si riesce ad esprimere tutto quello che l'ottica è in grado di offrire ed è questo il limite anche dei confronti diretti tra Sigma Art e 50L, spesso li metti alla stessa distanza con la stessa luce, e invece uno avrebbe reso meglio ad una distanza diversa, l'altro con uno sfondo diverso, parlo sempre di resa generale e colpo d'occhio e non di nitidezza che è un argomento a parte. Però è così, spesso li confronto e nessuna delle due foto mi dice niente, poi porti fuori uno e l'altro e in situazioni diverse mi dico, eccolo è questa la situazione ideale in cui le caratteristiche ottiche di questa lente mi tirano fuori una foto che a guardarla mi illude di un senso di tridimensionalità o di profondità. E uscendo spesso con l'art ed il 50L torno più spesso a casa con foto che quella sensazione me la danno quando le ho scattate con il 50L, ho notato anche che questo dipende molto dalla distanza di scatto, per ritratti ambientati e mezzi busti il 50L è la mia scelta insindacabile, mentre da vicino o lontano il 50L diventa molto più anonimo ed escono pure i limiti ottici, li il sigma esce prepotente, specie se non c'è nulla davanti al piano di fuoco, e in quelle condizioni preferisco la resa del Sigma, peccato che io faccia solo ritratti e quindi i pregi dell'art mi capita di vederli molto meno. |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:35
Se Canon produrrebbe un 50 1.8 con una resa alla summicrhron lo pagherei anche 200€ in piu del prezzo attuale e al diavolo l'f1,2 |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:46
Ma che ilgattonero gli obbietti che citi li ho usati per anni e non sono d'accordo la differenza si vede a 100 km...pero sono d'accordo che il f.1,2 ha uno sfocato che il soggetto sembra "appicciato" allo sfondo come un fotomontaggio...ma non mi dispiace...fra i Canon lo sfocato che mi piace di più é quello del 100 f.2 e quello del 70-200l f.4 che mi ricordano da lontanto i Leica secondo me non c'é bisogno di aperture estreme per apprezzare lo sfocato anche a f.4 puo essere bellissimo e in rilievo, giustamente quello che mi piace é la progressività e non lo stacco poi sono gusti...il noctilux non l'ho provato mai forse mi piacerebbe |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:48
“ Si puo scrivere anche cosi „ No, non si può scrivere così, perché è semplicemente tutt'altra cosa. Si chiama Bokeh. |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:52
Sicuro look? Ricordavo anch'io boken o qualcosa del genere... |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:57
e cerca nel web francese lo scrivono tutti cosi |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 18:59
cmq . dimenticate tutti una cosa esclusiva del 50 e del 35 do Canon.. entrambi la posseggono.. se focheggio ai lati o al centro trovo una distanza di fuoco diversa per la lente. ebbene, sia un difetto che in pregio .. proprio per ha se mantieni il soggetto a cavallo del terzo centrale hai una cupola del fuoco che si restringe ai lati , il tutto escludendo la tipologia di bokeh e il fatto che dietro al soggetto non cambia tanto se scatti a 1.2 o a 2..2.. per chi ha detto del piccolo 1.8.. si proprio nel chiudere che si vede la differenza; il Canon pastella e pennella , il piccolo diventa più tagliente con uno sfocato sempre più appuntito. |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:01
Curvatura di campo? Anche i leica ne soffrono... |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:02
Esatto .. fortissima CDC! |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:05
“ Ma che ilgattonero gli obbietti che citi li ho usati per anni e non sono d'accordo „ Ma infatti le cose che emergono in un test qualche volta raccontano una storia parziale rispetto ad usare l'obiettivo per tanti anni e sapere in quale condizioni rende meglio. Ti ripeto sulla carta non c'era differenza di sfocato tale da rendere uno diverso dall'altro. Di test ne sto facendo tanti negli ultimi anni, se elimini la vignettatura la deformazione, aggiusti l'esposizione e poche piccole altre cose molte delle differenze tra le ottiche le appiani, non a livello di risolvenza e correzione aberrazioni ma come risultato visivo alcune cose riesci a rendere più simili. Purchè le due ottiche abbiano la stessa impostazione di resa sfocato. “ ebbene, sia un difetto che in pregio .. proprio per ha se mantieni il soggetto a cavallo del terzo centrale hai una cupola del fuoco che si restringe ai lati , il tutto escludendo la tipologia di bokeh e il fatto che dietro al soggetto non cambia tanto se scatti a 1.2 o a 2..2.. „ è quello che scrivevo qui “ La ragione per cui il canon stacca di più è perchè ha quella vignettatura meccanica ai bordi sullo sfocato che ne riduce lo sfocato progressivamente andando dal centro del fotogramma ai bordi e immerge il soggetto in una sorta di falsa profondità, ma che l'occhio percepisce chiaramente e concentra l'attenzione sul soggetto. „ non è tanto la curvatura di campo quella, che comunque ce né, è proprio la vignettatura meccanica sullo sfocato che stringe lo sfocato ai lati, anzi sul 50L c'è pure la coma che favorisce. Esempio a f/1.8
 Questa stretta sulla profondità di campo ai bordi il Sigma non ce l'ha, e spesso è quella che mi immerge nella foto fatta con il 50L e purtroppo le ottiche grosse e larghe tengono ad annullare questo "difetto" e temo che il Canon RF sia progettato con lo stesso principio del Sigma in questo. Io spero di no, ma in caso lo fosse lunga vita al talpone. |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:12
si in pp si possono "equalizzare" tanti difetti ma la perdita delle sfumature dovuta alla mancanza di contrasto é definitiva, il 50mm f.1,8 sembra senza trattamento antiriflessi rispetto agli atri che citi...contrasto globale scarso, contrasto cromatico scarso, ecc...già solo questo nuoce parecchio all'impressione di profondità...non so come fai i test ma la differenza, equalizzati in PP o no, salta a l'occhio immediatamente dai é impossibile che non lo vedi i Leitz si riconoscono alla prima occhiata gli Zeiss un po meno ma se Guardi con attenzione sono riconoscibili per l'associazione in apparenza contraddittoria di nitidezza e di "vellutato" molto fine, in confronto i Leitz sembrano tagliati con l'ascia, sembrano "scolpiti" Comunque il 50ino f.1,8 me lo tengo caro in questo periodo anzi uso solo quello in fin dei conti mi soddisfa per quello che ci faccio l'ultima é questa non lo uso quasi mai a TA di solito 5,6/8 eppure lo sfocato c'é www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2910371 |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:24
Anche l'eccessivo contrasto è una caratteristica sgradevole. “ Meglio i neri, neri elmarit. Che i neri violacei di certe lenti poco corrette... „ “ In effetti, alcuni dei Canon qui nominati (la vecchia serie L come il 35mm, il 50mm e l'85mm) avevano qualche problema con le dominanti viola... Leica sta su un altro pianeta. „ Non diciamo imprecisioni, problemi con le dominanti viola non significa niente, esattamente come i Leitz in controluce anche i Canon citati hanno un calo di contrasto, che può tra l'altro essere sfruttato a piacimento per effetti creativi, ma che riduce il livello di nero, quello che può comunque essere abbassato in fase di sviluppo e che va di moda invece alzarlo per renderlo meno duro. Dove stanno i neri più neri qui? I Sigma in situazioni così fanno decisamente meglio.
 Se invece parli di dominanti quelle affliggono tutto lo spettro, non solo il nero, e ci sta che esistono ottiche più neutre, ma su digitale come ben sai non cambia nulla, puoi anche mettere un filtro giallo davanti l'ottica che non ti accorgeresti praticamente di niente. Che i neri diventino viola vorrei vederne un esempio, forse parlate di aberrazioni cromatiche longitudinali, caratteristica su cui Leitz è ben corretta, ma dipende da che diaframma andiamo a considerare, visto che i canon citati sono superluminosi. |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:26
“ Anche l'eccessivo contrasto è una caratteristica sgradevole. „ eccome! sopratutto quando le ho tutte scansionate...tanti saluti per aprire le ombre...i neri Leica sono veramente neri ...no serio li ho maledetti hanno troppo contrasto sompratutto gli elmarit, sono tremendi, i summichron sono più morbidi ...gli Zeiss sono più "digesti" ma altrettanto belli...in modo diverso, pero di questi conosco solo i Zeiss/contax quelli nuovi ho paura che si siano "giapponesizzati" “ Meglio i neri, neri elmarit. Che i neri violacei di certe lenti poco corrette... „ ti rispondo in anticipo visto che siamo a 15 p. ...Certamente a me piace molto la resa Leitz e non per la questione del Mito, sono veramente unici l'immagine sembra scolpita, tridimensionale con i volumi a posto...forse qualcuno lo ricomprero, sono stato cosi deluso dall'R Modul che li ho venduti quasi tutti, avevo tutte le focali dal 19 a 180apo...che strazio |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 19:31
Meglio i neri, neri elmarit. Che i neri violacei di certe lenti poco corrette... |
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