| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 14:36
Grazie per il tuo contributo del pessimo comportamento di alcuni gruppi. Ne sto alla larga da più di 10 anni, Prima cercavo di far presente ai giovani con buone maniere degli errori e dei cattivi comportamento e ho rischiato di buscarle,oggi è peggiorato tutto |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 14:37
Grazie per il tuo contributo del pessimo comportamento di alcuni gruppi. Ne sto alla larga da più di 10 anni, Prima cercavo di far presente ai giovani con buone maniere degli errori e dei cattivi comportamento e ho rischiato di buscarle,oggi è peggiorato tutto. |
user104642 | inviato il 03 Dicembre 2016 ore 16:35
“ io personalmente non chiedo il permesso a nessuno e continuero' a farlo „ e sei in buona compagnia. Fare foto 'organizzate', per me, non è fare street, è altro ma non la spontaneità dell'inconsapevolezza ad essere catturati. Forse è ritratto urbano? E' da considerare 'People' in senso generale? Boh   |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 17:27
Concordo |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 18:23
Volevo aprire un topic a parte ma chiedo delucidazioni qui. Da paesaggista con super FF e treppiedi da poco ho preso una bellissima Olympus Pen F, viaggio 150 gg all'anno e questa posso portarmela sempre dietro a differenza dei 15 KG di corredo da natura/paesaggio. Non mi sono mai dedicato alla street perchè piuttosto che fare come quel fotografo di Manhattan (schifosamente irritante direi con quel fleshetto sparato in faccia) non faccio foto , però con la pen F c'è modo di rubare foto anche senza sbatterla in faccia ai passanti. Detto questo la domanda è , foto di minori che capita di fare in giro per il mondo, è legalmente vietato postarle in social network tipo flickr? Si è penalmente perseguibili? Chiaramente intendo foto stile street ambientate ma dove chiaramente si riconoscono i volti. Grazie per chiarimenti . |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 18:34
Fuori topic : bella la pen F.! Molto meglio della mia x100 Fuji.... In futuro una delle due (T, futura F o pen F)... @adatte entrambe molto cmq a Strett Photography Sto seguendo con molto interesse questa discussione anche perché mi piace molto questo stile di fotografia.. Vi volevo chiedere se fosse meglio e più diciamo discreto scattare con una tra le due piccole e discrete in dimensioni che ho : Sony RX 100 m2 Fujifilm X100 ( liscia, il primo modello argento) D'altronde con la reflex 6D e un 28 mm fisso non c'è la faccio proprio in piccole città ammenoche' non ci si trovi a Roma o Venezia dove c'è un grande affollameento e si passa per turisti! |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 19:06
Eru Per non essere penalmente perseguibile devi avere la liberatoria Faccio moltissime foto di danza a minorenni, ma non le metto in galleria. |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 19:09
eru se vai in ricerca vi sono molte discussioni su questo argomento |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 20:53
Non credo che in molti altri paesi si sia ad un livello di ipocrisia come qui in Italia. In quei luoghi non credo esistano leggi che impediscano di far foto. |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 20:55
sono sicuro che pochissimi hanno le liberatorie delle foto di minori. Molte fotografie anche pubblicate da fotografi più o meno famosi, salvo foto preparate, non hanno la liberatoria. Il problema può insorgere se il soggetto viene riconosciuto Nella mia galleria non ho liberatorie |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 20:59
Filtro46 In Francia la normativa è peggio della nostra |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 21:01
Peggio per loro. il mio pensiero sull'ipocrisia non cambia. |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 22:34
Leggendo molti interventi, qui come in altri topic, vorrei porre una piccola riflessione. Che è appunto solo riflessione e niente di più, da cui ognuno tragga giustamente le conclusioni che ritiene più appropriate... E che riguarda più che altro una sfumatura, che solo a livello di coscienza individuale può definire qualche paletto. C'è molta passione per la foto di assoluta spontaneità, rubata nel senso più compiuto del termine. Personalmente non la trovo meglio o peggio di altro: ci sono ottime e pessime foto spontanee, "relativamente" spontanee, "relativamente" costruite. Detto ciò, quale che sia la preferenza di ognuno, il fotografante ha tutti i diritti, in nome della sua fotografia? Non è un "vizio" della modernità l'idea che tutto sia permesso, se desiderato? Che, siccome io voglio "quella" foto, chissenefrega di tutto il resto? Ho letto tempo fa un commento a una foto (ragazzina tunisina) in cui il fotografante si faceva onore di averla seguita fin quasi a casa, provocando anche l'ira dei genitori... Ecco, secondo me, molto semplicemente, quella foto non la doveva fare. Perchè il suo diritto di averla (la foto) cozzava con quello, ben più giustificato, di non volerla (da parte di lei). Questo non per dire che non si possono fare foto rubate in assoluto. E, come dicevo, è solo uno spunto di riflessione. Che, già scritto, riguarda sfumature: di solito non c'è un no deciso, ma nemmeno un si evidente, lo sappiamo. E il grado di "invasione" è variabilissimo. Per ogni foto differente. Ma in fondo, in linea di massima, se siamo un minimo attenti lo sappiamo se stiamo facendo qualcosa di evidentemente contrario alla volontà altrui o se lo scenario è "così così". Ecco: quando il caso è il primo, non sarebbe giusto che il bisogno di fotografare si zittisse e che, semplicemente, sarebbe giusto fare senza? In estrema sintesi (e i paletti, appunto, ognuno li fissi dove la coscienza gli detta) io ritengo che il diritto di "fare tutto" non ce l'abbiamo. Saluti F |
| inviato il 03 Dicembre 2016 ore 22:38
Certo Francesco sono d'accordo con la tua disamina...se uno crea fastidio,crea fastidio...su questo credo che nessuno abbia dubbi. Ciao francesco |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |