user95 | inviato il 06 Agosto 2012 ore 23:52
“ da una parte ci sono le foto che esteticamente stanno in piedi, dall'altra quelle che contravvengono all'estetica... „ sorvolo sull'estetica e mi limito ad osservare che non più tardi di questa mattina dichiaravi in pratica che da una parte ci sono le foto della D800, dall'altra le altre, D700 inclusa. .......e dire che ti avevo anche dato modo di svicolare con eleganza. |
| inviato il 06 Agosto 2012 ore 23:55
A parte gli scherzi è interessante il dibattito, anche se credo che non ci possiamo nascondere il fatto che in passato ciò che oggi facciamo in PP si faceva in altri ambiti. |
| inviato il 06 Agosto 2012 ore 23:56
“ La photoshopina una variazione sintetica della mescalina... viene dalla California „ Troppo blanda....e spesso con devastanti effetti allucinogeni...per arrivare ai livellli di Vincent ci vuole altro “ anche se credo che non ci possiamo nascondere il fatto che in passato ciò che oggi facciamo in PP si faceva in altri ambiti „ Parzialmente vero...ma per carità così torniamo all'inizio |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 0:05
“ i motivi possono essere mille oltre alla semplice aderenza o meno alla realtà. „ Infatti. Oggi sono partito dalla naturalità solo perchè il topic aveva preso questa direzione, e al riguardo abbiamo ciacolato di filtri e livelli. Non altro. |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 0:06
Notte .. |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 9:30
Leggo con interesse dal basso della mia ignoranza.. Mi permetto di segnalare un articolo sul realismo nelle foto di paesaggio : nd-magazine.com/reality-in-photography/. Non ho alcuna autorevolezza per prendere posizione, però mi piace l'atteggiamento dell'autore: I'm perfectly happy to step away from reality, but prefer to do it in-camera through the use of different focal lengths, long exposures and deliberate over/underexposure. |
user95 | inviato il 07 Agosto 2012 ore 9:53
...a una prima occhiata... che bel sito Axe. buona segnalazione |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 10:16
Bravo AXE... hai trovato un fotografo che ha sintetizzato in maniera perfetta ciò che viene frequentemente dibattuto anche su questo forum!!! Concordo in pieno con quanto esposto da questo Andy Mumford nell'articolo Reality In Photography... Bello anche il sito |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 10:19
Scusate la domanda ma non si può riprodurre un filtro ND in PS? Io, per esempio, per ottenere l'effetto di movimento sull'acqua, senza l'ND, faccio tipo 20 scatti con l'esposizione che mi interessa e li unisco in PS, il match delle foto da l'effetto di movimento!Sbaglio? |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 10:29
Fotografia e Realtá...interessante concetto. Io credo che la fotografia possa eventualmente essere considerata come una visione personale della realtá. Poiché se davvero dovessimo riprendere quest'ultima in maniera standardizzata ed univoca perderebbe d'interesse tutto quanto. L'accostamento fotografia=arte visuale avrebbe poco senso. Mi permetto una piccola provocazione. A me pare che il concetto di fotografia si stia ampliando a proprio piacimento. Ormai si discute di "immagini", spesso accompagnate da questa introduzione "non m'importa come e perché la ottengo...". Io sono convinto che in molti casi il filtro non venga utilizzato perché si ha il terrore di non portare a casa lo scattino. Per poter utilizzare questi accessori non ci vuole nessuna scienza, ma tanta esperienza sul campo. Eppure da questo topic emerge un dato. Quasi tutti conoscono il filtraggio on camera (tutti esperti), quasi tutti sono certi che non avrebbero potuto gestire x/y situazioni. Mi chiedo cosa sia a questo punto la fotografia di paesaggio? Forse un mezzo per accrescere la propria autostima (essere definiti artisti da un certo tono...). Oppure un mezzo per esprimere la propria sensibilitá nei confronti della natura? Siamo sicuri che la "perfezione" (ma esiste?) e la bellezza siano racchiuse in un dettaglio pressoché ininfluente (per me) di un controluce sparato? E' quella l'essenza di ció che stiamo registrando? Best Wishes, Fortunato |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 10:33
Da qualche parte sul web, è stato fatto il paragone di uno stesso scatto eseguito con lunga esposizione tramite filtro ND e con lo stesso metodo di fusione su PS che hai indicato tu. Il filtro rende un migliore effetto "seta" ... a detta dello stesso autore del test, che usa indifferentemente le 2 tecniche. |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 10:37
“ Mi permetto di segnalare un articolo sul realismo nelle foto di paesaggio : nd-magazine.com/reality-in-photography/ „ A occhio una delle cose più interessanti del post ... vado a leggicchiare. |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 10:39
“ Mi chiedo cosa sia a questo punto la fotografia di paesaggio? Forse un mezzo per accrescere la propria autostima (essere definiti artisti da un certo tono...). Oppure un mezzo per esprimere la propria sensibilitá nei confronti della natura? Siamo sicuri che la "perfezione" (ma esiste?) e la bellezza siano racchiuse in un dettaglio pressoché ininfluente (per me) di un controluce sparato? E' quella l'essenza di ció che stiamo registrando? „ Nel mio caso la magnifica oportunità di cogliere la magia della natura in divenire, fermando questo processo per un istante , quell'istante che per me da un senso al tutto e lo rappresenta degnamente. Ovviamente quando ci riesco Poi ci sono anche fini più "nobili", es come l'uomo cambia la natura (Ghirri) , ecc. ecc. |
| inviato il 07 Agosto 2012 ore 11:19
Nell'articolo scovato da AXE la parte che mi ha colpito di più è questa: "It seems to me that if absolute reality is the ultimate goal, then an image is defined by the technical capacity of the photographer, the prevailing weather conditions, and the only aspect that reflects the artistic vision of the photographer is the choice of composition. Personally, I'd like to put a bit more of "me" in my images which may be arrogant, but really, what's wrong with wanting to create a photograph that is unique to you and represents your vision, the way you see a particular scene? Isn't that what art is? Or is it an attempt to use technical skills to capture the scene as faithfully as possible? I would argue that the latter is more about documenting a scene, recording for posterity, but less to do with creativity" In sostanza o accettiamo che il fotografo sia solo un mezzo per documentare una scena, deumanizzandolo, altrimenti dobbiamo poter accettare che l'evoluzione degli strumenti offertici dalla scienza espande le nostre possibilità espressive. L'autore ci fa notare che ha spesso fotografato il cielo notturno con la fotocamera impostata su alti ISO e F2.8, registrando un'immagine che era completamente diversa da quella visibile ad occhio nudo evidenziando il fatto che definire realistica una foto è alquanto discutibile!!! Simpatico all'inizio quando si pone il dubbio di una eventuale critica al Goya " be faulted for being too dark, having too much black in them?" |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |