| inviato il 06 Settembre 2016 ore 19:35
Mandare in pensione la 6D per una aps-c e' una eresia, vuol dire che non la sfrutti a dovere (leggi: non ne hai bisogno). Il tiraggio minore si paga, piu' e' ridotto piu' e' divergente il cono di immagine e la luce incide molto inclinata ai bordi del sensore. In realta' servirebbe un sensore concavo, ma li voglio vedere a farlo ... |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 19:49
“ Il tiraggio minore si paga, piu' e' ridotto piu' e' divergente il cono di immagine e la luce incide molto inclinata ai bordi del sensore. „ Beh la lente verrebbe disegnata ad hoc per quel tiraggio. Sul resto delle lenti EF-M ci hanno solo guadagnato: il 18-55 EF-M, per esempio, rende meglio del corrispettivo EF-S, e anche il 55-200 rispetto al 55-250, per non parlare dell'EF-M 11-22. Per cui mi aspetto che siano in grado di riportare almeno la stessa resa su un desiderabile zoom standard f/2.8, se non addirittura migliore (l'EF-S 17-55 f/2.8 è un'ottica che ha ormai dieci anni). |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 21:01
Hai detto bene, sono tutte lenti "nuove" e quindi progettate con strumenti attuali. Resta il fatto che il sensore la luce la preferirebbe perpendicolare, piu' la inclini e peggio e'. Il problema non sta lato lente, sta lato sensore. |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 21:37
Dici bene Luh, il tiraggio minore comporta che i raggi di luce arrivano ai lati del sensore maggiormente inclinati e questo ha delle controindicazioni (es. vignettatura): detto ciò sono convinto che il futuro delle macchine, presto o tardi, sarà mirrorless e secondo me i produttori hanno già nel cassetto le tecnologie necessarie. Per quanto riguarda la 6D, che uso e apprezzo da tempo avendola presa poco dopo l'uscita, risale a 4 anni fa: nel frattempo le apsc hanno fatto progressi e una 80d ha ormai solo 1 stop in meno di resa ad alti iso mentre ha 1 stop di gamma dinamica in più oltre ad un af notevolmente migliore, almeno stando ai test che ho visto. Sinceramente non credo che vedrei differenze nelle fotografie nell'usare l'una o l'altra con le opportune lenti in paesaggi, ritratti, Street, still life, macro, mentre in naturalistica e sport considero la 80d superiore ma sono generi che non pratico. Per concludere una m5 con il sensore della 80d, un buon af e lenti valide mi tenterebbe molto. Naturalmente si parla così pour parler visto che la m5 ancora non è uscita e non si sa come sia in realtà e poi non so come mi troverei come ergonomia e col mirino elettronico ma mi incuriosisce... |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 21:57
Sì, ma la QI non è solo data dal rumore e dalla gamma dinamica. Quello che non può avere un sensore più piccolo è tridimensionalità, stacco dei piani, migliori passaggi tonali e soprattutto avendo più capienza per attrarre fotoni, a parità di lente e di risoluzione, avrà sicuramente più dettaglio e nitidezza. Di strada ne devono ancora fare le moderne aps-c per arrivare alla 6d |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 22:10
“ Quello che non può avere un sensore più piccolo è tridimensionalità, stacco dei piani, migliori passaggi tonali e soprattutto avendo più capienza per attrarre fotoni, a parità di lente e di risoluzione, avrà sicuramente più dettaglio e nitidezza. „ Se questi sono i motivi che riguardano le differenze tra APS-C e FF, questa affermazione “ Di strada ne devono ancora fare le moderne aps-c per arrivare alla 6d „ non potrà mai avverarsi, altrimenti si afferma una contraddizione. |
| inviato il 06 Settembre 2016 ore 22:10
“ Hai detto bene, sono tutte lenti "nuove" e quindi progettate con strumenti attuali. Resta il fatto che il sensore la luce la preferirebbe perpendicolare, piu' la inclini e peggio e'. Il problema non sta lato lente, sta lato sensore. „ Eh lo so, ma per ora è andata bene. Progetto più complesso per il tiraggio ma più semplice per la minor quantità di vetro da metterci davanti. Comunque non ci spero più di tanto, esce un altro kit ma non ci sono notizie di lenti, bisognerà aspettare che la M5 prenda piede anche presso la clientela più esigente. E la clientela più esigente aspetta che escano lenti più caratterizzate. Nel frattempo io me la cavo così:
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| inviato il 06 Settembre 2016 ore 23:03
“ Chi parla del 22 f2 e di adattare altre ottiche ef o ef s ha mai provato gli obiettivi dedicati? „ No, li ho visti e toccati con mano e mi hanno dato un'ottima impressione in quanto a solidità e qualità costruttiva, agli antipodi rispetto ai vari 18-55 da kit (ed anche rispetto al più volte menzionato 17-55 che è costruito da schifo), ma semplicemente ho un corredo intero canon e non avrei bisogno di altro. |
user14103 | inviato il 06 Settembre 2016 ore 23:46
Finchè non faranno una ML FF con attacco EF, non mi interessa il mondo mirrorless... ;-) Superquoto |
| inviato il 07 Settembre 2016 ore 0:07
“ Hai detto bene, sono tutte lenti "nuove" e quindi progettate con strumenti attuali. Resta il fatto che il sensore la luce la preferirebbe perpendicolare, piu' la inclini e peggio e'. Il problema non sta lato lente, sta lato sensore. „ Appunto, sono ottiche specificamente progettate per quel tipo di sistema, considerato il formato del sensore e il tiraggio: anzi, visto che si tratta di un intero sistema progettato ex novo, avranno tenuto conto anche del tiraggio ottimale per gli obiettivi che avevano in mente, in termini di qualità d'immagine e compattezza dell'insieme ottica fotocamera. Per un progettista di ottiche, peraltro, considerato che canon progetta i sensori in casa (e quindi hanno tutte le specifiche a livello di curvatura delle microlenti e quant'altro), le questioni citate sono assolutamente elementari: oltre a tutto, senza conoscere le caratteristiche costruttive di un sensore (a livello di microlenti, fotodiodi e annessi), e delle ottiche, non ha molto senso fare elucubrazioni sulle presunte problematiche dovute all'angolo di incidenza della luce che raggiunge le microlenti del sensore... Questo, anche per fornire un'informazione utile a chi legge le discussioni, per evitare che si crei la convinzione (infondata) di fantomatici e insormontabili limiti di qualità d'immagine, per il sistema eos m, dovuti al tiraggio scelto. |
| inviato il 07 Settembre 2016 ore 0:38
Visto il disegno apparso su Canonrumors per quanto riguarda il design? www.canonrumors.com/is-this-the-canon-eos-m5/ lo trovo davvero interessante, spero non sia un fake perché forse potrebbe esser la soluzione per aver un parco lenti condiviso con la moglie eliminando la sua X-T10 che va benissimo, ma ho la continua tentazione di comprarle ottiche ma finisco per riempirci la casa..... |
| inviato il 07 Settembre 2016 ore 0:56
A quanto pare il Monitor LCD non è completamente articolato, ma si muove solo verticalmente. ...prima castrazione |
| inviato il 07 Settembre 2016 ore 1:33
“ A quanto pare il Monitor LCD non è completamente articolato, ma si muove solo verticalmente. ...prima castrazione „ casomai il contrario, l'attuale concezione dello schermo articolato canon e' buono solo per i selfie, in tutti gli altri casi e' piu' di impiccio che altro, oltre che essere concettualmente fragile. se invece ruota solo in senso verticale, come altre macchine che si allontana dal corpo e lo puoi orientare verso l'alto o verso il basso, diventa UTILE per il fotografo e non impiccia quando ruotato. E se non funziona per i selfie pazienza. |
| inviato il 07 Settembre 2016 ore 7:32
Luh, parlo per le mie esigenze... Vorrei una macchina da usare esclusivamente per fototrappolaggio (animali notturni). Verrei poter essere libero di posizionare la reflex/ML in posti e posizioni meno comuni, per ottenere scatti diversi e più creativi. Ma mi serve un monitor LCD totalmente articolato...pazienza, guarderò altrove |
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