user46920 | inviato il 28 Gennaio 2016 ore 16:50
“ Spezzata di netto proprio dove c'è la freccia rossa... „ ma ce l'hai ancora quella testa rotta? (mi pare la B-3) |
| inviato il 28 Gennaio 2016 ore 16:59
Certo. Da qualche parte l'avrò pur messa. |
| inviato il 28 Gennaio 2016 ore 17:32
ciao a tutti, dopo 6 anni di benro travel angel acquistato per un viaggio alle faroe e poi portato dovunque con soddisfazione, dopo un viaggio in portogallo a gennaio 2016 ho deciso di sostituirlo con qualcosa di più "stabile". Sulla costa atlantica mi sono infatti trovato a scattare con il treppiede in condizioni di forte vento senza alcun riparo e dovendo fare lunghe esposizioni è stato un problema (il micromosso rilevato successivamente ha confermato i miei timori), nonostante avessi tentato di ancorare il treppiedi con lo zaino (che ovviamente toccava il suolo per evitare oscillazioni ulteriori). Tornato a casa, dopo aver studiato, ho deciso di investire un po' di risparmi in una testa nuova (della RRS) e un treppiedi senza colonna centrale, 4, sezioni, poco meno di 2kg, della gitzo (serie 3 systematic). Lo svantaggio rispetto al benro è il peso (circa 7/800 grammi in più, senza testa) e le dimensioni da chiuso (circa 13/4 cm in più) ma dal mio punto di vista sono svantaggi che incidono poco sulla trasportabilità complessiva (anche in aereo o in moto). I vantaggi credo invece molti almeno in condizioni difficili che in spiaggia, scogliera e montagna sono abbastanza frequenti. A mio parere è meglio non utilizzare affatto il treppiede piuttosto che utilizzarne uno poco affidabile sotto il profilo della stabilità (tralasciando aspetti quale la durata nel tempo). |
user46920 | inviato il 28 Gennaio 2016 ore 20:42
“ Lo svantaggio rispetto al benro è il peso (circa 7/800 grammi in più, senza testa) e le dimensioni da chiuso... „ il vantaggio però, a parte il progetto e la lavorazione dei pezzi, è nel diametro delle sezioni più ampio, che dà più stabilità al tutto. sarebbe interessante tu potessi girare un paio di video per filmare la flessibilità e i giochi di una gamba estesa al massimo. |
| inviato il 29 Gennaio 2016 ore 9:07
certamente. nel wend provo a fare un confronto fra i due treppiedi alla massima estensione. |
| inviato il 31 Gennaio 2016 ore 12:33
Ciao ragazzi, complimenti Franc91 per l'ottima recensione dell'Andoer. Sono interessato anch'io al Q476, mi interesserebbe sapere da chi lo possiede, magari anche da un po' di tempo, come si trova in generale ed eventuali difetti, ovviamente in relazione al prezzo. Inoltre leggevo che è un po' ballerino ma stringendo tutte le viti diventa molto stabile. |
| inviato il 31 Gennaio 2016 ore 12:42
è lo stesso che ho visto anch ioo! ero molto titubante..più che altro per la marca ma mk sembra un buon treppiede! bene bene grazie per l info! |
| inviato il 31 Gennaio 2016 ore 14:07
Una domanda stupida fatta da uno che non ha mai avuto un treppiede (rispondete pure male NON sono permaloso) ma se uno si procura un elastico robusto e con un sistema artigianale "abbraccia" le tre gambe circa a metà stringendole un po, riesce a dare un po più stabilità ? Non costerebbe/peserebbe nulla |
| inviato il 31 Gennaio 2016 ore 15:32
Paolo, se la presa del treppiede fosse tipo pinza avresti ragione, ma considerando che i piedi si appiggiano sul terreno e non lo stringono, l'unica è renderlo più pesante dalla punta verso il basso possibilmente perpendicolare al centro dello stesso. |
user46920 | inviato il 31 Gennaio 2016 ore 16:25
L'elastico non è un elemento ideale per un tripod, in nessun caso. ci sono dei cesti da attaccare a circa metà delle gambe, fatti in cordura sintetica più o meno rigida che servono per essere riempiti di sassi o pesi trovati il loco, per svolgere quello che intendi
 www.amazon.it/gp/product/B00ZI30CGQ?colid=1M7HKAZN14ALT&coliid=IJ5VP3Q |
| inviato il 31 Gennaio 2016 ore 17:03
Avete ragione. Pensavo che stringendo con un forte elastico le gambe a metà si potessero diminuire le oscillazioni Comunque 8 euro di sacco...ci penso |
user46920 | inviato il 31 Gennaio 2016 ore 17:35
Semmai, avere delle aste rigide che tengono "in tiro" le gambe ad un unico centro, come in certi tripod per video riprese, come questo
 sarebbe altrettanto molto funzionale |
| inviato il 31 Gennaio 2016 ore 17:56
Certo, ma ti ricordo che sto cercando un treppiedi da portare in alta montagna, leggero e corto. Pensavo ,proprio perchè avevo visto come erano fatti i grandi da studio, di imitarli con l'elasticone grosso nero tipo camera d'aria di camion MODIFICO questa perchè finite pagine :penso di prendere il TRIOPO GT 3228 X8C con testa B2 |
user46920 | inviato il 31 Gennaio 2016 ore 18:22
In mancanza di rigidità è meglio appesantire il tutto. La sacca per le gambe è una delle soluzioni più funzionali ed anche di molto rispetto al gancio sotto la colonna o sotto al corpo (nel vertice). Il gancio non è in grado di fermare le rotazioni e se c'è forte vento il peso pendola e peggiora pure la situazione; poi, se si immagina una gamba del tripod, è come una corda d'arco, ovvero libera di oscillare tra il vertice e il terreno: con il sacco si ferma anche questo movimento (con un elastico, no, o molto ma molto meno). |
user46920 | inviato il 31 Gennaio 2016 ore 18:25
“ Certo, ma ti ricordo che sto cercando un treppiedi da portare in alta montagna, leggero e corto. „ li abbiamo già visti i modelli leggeri e corti ... su quale sei orientato? |
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