| inviato il 29 Aprile 2023 ore 5:42
Come si usa e come funziona il Noise Reduction AI di Adobe Come ho già detto qui in passato un paio di volte, il matematico Eric Chan ha lavorato alla realizzazione delle iterazioni ricostruttive di strumenti di sharpening e riduzione rumore in Adobe Camera RAW ed Adobe Photoshop. In Adobe, Michaël Gharbi e Bo Sun, hanno realizzato la nuova funzione Noise Reduction AI ed Eric Chan ha collaborato con loro. Qui c'è un suo bellissimo articolo, approfondito e chiarissimo, che spiega come si usa e come funziona questo nuovo strumento: blog.adobe.com/en/publish/2023/04/18/denoise-demystified Citando i punti salienti: - spiega come usarla: ovviamente, raccomanda di applicare il NR come prima operazione sul RAW - se il risultato è troppo piatto, aggiungere grana - lo scopo del NR AI era di rendere pulito ed usabile un RAW di una 20 Mpx a 51.200 ISO - Per il NR AI, lo strumento che hanno usato per farlo lavorare è nuovo, è una rete neurale, la "deep convolutional neural network” che ha richiesto milioni di pezzi d'immagine, anche scatti col tappo sull'ottica. - Con NR AI, Camera RAW 15.3 applica anche dello sharpening, tramite la spunta al comando "Raw Details" (che il nuovo nome del vecchio comando "Migliora Dettagli"), che è parte integrante del processo del Noise Reduction AI. - Hanno fatto il lavoro, cercando di ottimizzarne la resa con le nuove piattaforme tecnologiche sul mercato, incluse NVIDIA's TensorCores e Apple Neural Engine, in modo da sfruttare la massimo i processori moderni (=.......buttate via i vecchi computers!). - consiglia GPU con almeno 8 Gb di memoria - Consiglia di fare la ETTR, esporre al limite della bruciatura dei bianchi, per massimizzare il rapporto segnale/rumore Ci sono anche indicazioni su che cosa hanno in mente per il futuro su questo nuovo strumento. Merita notare che questo NR AI, in pratica................ha rifilato una robusta dose di Viagra ai trabiccoli vecchi, rimettendoli in gioco ad alti ISO, dove prima invece si ammosciavano in modo evidente: era per quel rumore che tanti cambiavano le fotocamere con roba nuova meno rumorosa, oggi merita ricomprarle visto che te le tirano dietro. |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 8:06
Nesky, i consumi sono uno dei motivi per cui sono passato dal pc fisso al MBP M1 Pro. Da settembre dell'anno scorso alimento tutti i miei device con una power station Bluetti alimentata da pannello solare e a parte i pochi giorni di cielo nuvolo riesco tranquillamente ad arrivare a fine giornata. Mi fa solo ridere che tutte le recensioni del macbook dicono che non hanno mai sentito partire la ventola, ma basta fare un'esportazione da raw a jpg o applicare il denoise su una 50ina di foto che invece le ventole partono eccome! |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 8:08
@Nesky “ Mi piace questa deriva green di consumo. Per la precisione, con il macbook pro 16" M2 Max con aperto solo il sistema e safari ho un consumo di 5.70 Watts ....... „ cosa usi per misurare i consumi e che sk grafica ha il tuo macbook? |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 8:45
Checco79 Molte recensioni sono spazzatura, le cose vanno testate bene. |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 8:55
L'assorbimento massimo delle schede grafiche può essere anche alto, dell' ordine dei 500W/h e più Va considerato che è un valore molto variabile in fuzione dell' utilizzo e dei tempi effettiv di utilizzoi. Per una foto con una Super Scheda Grafica si impiegherà nei pochi secondi di utilizzo meno di 1 W ad esempio: Elaborazione 5 Secondi Assorbimento 500W/h pari a 0.139 W/s consumo totale = 0,139 * 5 = 0,69 W con 1 KW si elaborerebbero 1449 foto ! al costo attuale di circa 0.11 € al KW/h il costo per una foto è 0,11 / 1449 = 0,0000759 € Ovviamente il solo fatto di mantenere il PC acceso in IDLE ha un suo consumo che è dell' ordine del centinaio di W all'ora diciamo 1 KW/h ogni decina di ore per un portatile questo consumo sarebbe molto più basso, ma questa è un'altra storia |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:07
“ Citando i punti salienti: - spiega come usarla: ovviamente, raccomanda di applicare il NR come prima operazione sul RAW „ ok chiaro ma tutti i cursori di camera raw (o dei sw adobe) sono disposti dall'alto verso il basso seguendo l'ordine in cui dovrebbero essere utilizzati. Che senso ha ad esempio fare la riduzione del rumore come prima cosa e poi modificare l'esposizione (magari sovraesponendo) o peggio ancora aprire le ombre? il rumore dopo questi passaggi riapparirebbe magicamente e occorrerebbe nuovamente dare una passata di denoise (e ad ogni passata di denoise oltre al rumore si perdono anche i dettagli) spiegatemi per favore |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:35
"Merita notare che questo NR AI, in pratica................ha rifilato una robusta dose di Viagra ai trabiccoli vecchi, rimettendoli in gioco ad alti ISO, dove prima invece si ammosciavano in modo evidente: era per quel rumore che tanti cambiavano le fotocamere con roba nuova meno rumorosa, oggi merita ricomprarle visto che te le tirano dietro" Alessandro Pollastrin for President |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:40
Robycass“ Che senso ha ad esempio fare la riduzione del rumore come prima cosa e poi modificare l'esposizione (magari sovraesponendo) o peggio ancora aprire le ombre? il rumore dopo questi passaggi riapparirebbe magicamente e occorrerebbe nuovamente dare una passata di denoise „ Non è così, il RAW non cambia muovendo i cursori di esposizione, luci, ombre... Prova a pensare a quelle regolazioni come ai livelli di regolazione in Photoshop, che agiscono sull'anteprima per farti vedere cosa succederà senza modificare davvero l'immagine sul livello Sfondo . Infatti puoi anche scegliere di creare i file .xmp che contengono tutti i dati delle regolazioni, ma il file RAW rimane lo stesso. |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:42
“ ....... Merita notare che questo NR AI, in pratica................ha rifilato una robusta dose di Viagra ai trabiccoli vecchi, rimettendoli in gioco ad alti ISO, dove prima invece si ammosciavano in modo evidente: era per quel rumore che tanti cambiavano le fotocamere con roba nuova meno rumorosa, oggi merita ricomprarle visto che te le tirano dietro. „ questo è il motivo per cui secondo me, dovendo scegliere, è meglio investire in software piuttosto che in hardware. Ricordo, 2 o 3 anni fa, di aver rielaborato dei raw notturni ad alti ISO, eseguiti con la Nikon D90 (una apsc da 12mp), sia con Topaz che con DxO deepPrime e di essere rimasto a bocca aperta nel vedere i risultati. Oggi probabilmente con questo denoise (o con deepPrime XD, o il nuovo Topaz) otterrei ancora di più da quei files Poi è chiaro: se ho sia software che hardware attuali ottengo ancora di più, ma avere dei files della attempata D90 a 3200 ISO belli puliti è davvero una gran bella cosa. |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:44
Trystero, non ho capito Se dopo aver ridotto il rumore apro le ombre il rumore riappare e a quel punto se esporto il jpeg questo avrà il rumore a causa di aver aperto le ombre... a quel punto dovrò nuovamente dargli una passata di denoise.. mah |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:51
@Robycass: quelli sono i consigli di chi lo ha progettato o ha contribuito a farlo.... per quel poco che ho provato ho visto che se applico il denoise dopo le regolazioni i miei tempi diventano biblici. In effetti però hai ragione su una cosa: - i cursori per la funzione denoise sarebbe bene fossero in cima a tutti gli altri |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 9:59
Robycass“ Se dopo aver ridotto il rumore apro le ombre il rumore riappare e a quel punto se esporto il jpeg questo avrà il rumore a causa di aver aperto le ombre... a quel punto dovrò nuovamente dargli una passata di denoise.. mah „ Basta fare una prova. Io l'ho appena fatta. - Foto volutamente sottoesposta > Esposizione +2 > Denoise 50% - Stessa foto > Denoise 50% > Esposizione +2 Il risultato è esattamente identico, pixel per pixel. Ho riprovato aggiungendo regolazioni su luci, ombre, temperatura colore... sempre risultati identici. Gian Carlo F“ per quel poco che ho provato ho visto che se applico il denoise dopo le regolazioni i miei tempi diventano biblici. „ Nel mio caso anche il tempo è identico. 80 secondi circa, su un MacPro 2013, non molto dotato per questa nuova funzione perché ha una scheda grafica AMD Fire Pro D500 con 3GB di VRAM. |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 10:00
Le foto ad alti iso che ho non devo sistemare quasi nulla, il problema è solo il rumore. Ho applicato la correzione lente, ridotto un po' le alte luci e poi denoise. File finito. Al max dopo avrei migliorato un po' la nitidezza in uscita e dato un po' di colore che con tutta la grana non si capiva nulla |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 10:34
@Robycass Anch'io mi sono chiesto come mai Adobe abbia collocato i comandi per il denoising AI cosi' in basso e anche un pochino nascosti, se vogliamo, invece di metterli in prima posizione dato che e' l'operazione che consiglia di fare per prima. La risposta che mi sono dato e' che e' un'operazione che richiede risorse hardware significative, come ben stiamo discutendo in questi thread. Mettere in testa al pannello dei comandi un'opzione che puo' potenzialmente "bloccare" il flusso di lavoro del programma per 20 minuti - su PC senza gpu dedicata - immagino sia un'eventualita' che e' stata bocciata da chi decide queste cose e si preoccupa anche, giustamente, delle reazioni degli utenti alle novita' introdotte |
| inviato il 29 Aprile 2023 ore 10:41
Non tutti abbiamo bisogno di ridurre il rumore. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |