| inviato il 28 Ottobre 2022 ore 21:46
Concordo sul fatto che bisogna provarli e vedere quale piace di più. LR l'ho provato anni fa ma non mi era piaciuto per diversi motivi oltre che la lentezza della parte di libreria confrontato con AcdSee. Anche Capture One l'ho provato per poco, mi è piaciuto ma un po' complesso da usare, almeno per me, con mille mila funzioni che non userei. Alla fine ho scelto PL per il DeepPrime e per la semplicità di utilizzo. |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 9:06
“ Chi mi spiega quale utilità hanno i projects ? Grazie „ io li uso sempre. La ragione principale è semplice, i miei RAW sono in cartelle abbastanza grandi (divise per anno), quando trasferisco dalla fotocamera i miei raw finiscono assieme a quelli già sviluppati. DxO non ha cataloghi quindi apre i files grandi non velocemente, se mi creo un Project genero una cartella virtuale dei miei RAW da sviluppare e quindi li ho separati dagli altri e li richiamo molto velocemente. Poi ovviamente posso raggruppare immagini per argomento, per evento, ecc. Hanno di bello che li crei e elimini senza problemi, non occupano spazio aggiuntivo e non perdi nulla quando li cancelli. |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 9:25
“ Non conosco e non ho mai utilizzato Lr, qualcuno dei partecipanti al 3D ha adeguata (e pari) conoscenza di Lr, DxO ed eventualmente anche Capture One? „ Li ho tutti e tre, ho anche Silkypix (un software giapponese secondo me molto valido ma che va "scoperto"), secondo me sono tutti validi, ciascuno poi ha le sue peculiarità. LR e C1 hanno in più i livelli che però, quando servono, forse è meglio migrare in PS o Affinity, DxO ha in più un denoise imbattibile e i cosiddetti moduli (ottimizzano la resa tra ottica e sensore, a patto che l'ottica sia nel loro database), LR e C1 hanno i cataloghi che secondo me sono un peso e una bella menata e bisogna sempre sincronizzarli (almeno quello di C1), ne vale la pena? DxO ovvia con i Project e Silkypix, pur non avendo i cataloghi è piuttosto veloce. A LR preferisco la abbinata ACR (che ha identiche funzioni di sviluppo di LR) + Bridge che funziona come browser. Va detto che ultimamente Adobe ha avuto uno sviluppo notevole, creare una maschera di selezione complicata è diventato facilissimo e che, alla fine l'abbonamento quasi quasi conviene rispetto l'esosità degli aggiornamenti, C1 è il più caro di tutti e alla fine forse è quello che mi piace di meno. Silkypix è un software che va scoperto pian piano, lo avevo preso quando scoppiò la pandemia e li per li credetti che fosse un pacco, errore! Ache questo è un gran software ma va digerito e scoperto con calma. Sintesi finale: tra tutti, alla fine, dovessi sceglierne uno, come convertitore RAW prenderei DxO + Filmpack + View e a questo ci affiancherei Affinity Photo che sostituisce egregiamente Photoshop per le elaborazioni complesse con livelli, il LAB, ecc. In ogni caso sono scelte personali, bisogna provarli tutti, il guaio è che in 30gg di prova forse non si riesce a capire bene un software |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 10:03
Grazie mille Gian Carlo per la spiegazione sui projects. In pratica si tratta di collezioni di foto / cataloghi sui quali operare in modo non distruttivo anche parallelamente ai RAW originali. Potrebbe tornarmi utile. Grazie |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 10:10
Co1 ha la versione stand alone, lr no. I cataloghi sono sempre sincronizzati, semmai ogni tot ti chiede di fare il backup di sicurezza. Concordo che per le cose di fino serve photoshop o affinity. |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 11:07
Rigong I Raw restano dove sono Si creano semplicemente delle cartelle virtuali Murphy è vero a patto però di usare solo C1 altrimenti salta tutto e devi sincronizzare continuamente |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 11:09
TheBlackbird mmm ho del lavoro da finire nel fine settimana mannaggia!!!, cmq ottimo inizio direi, alcuni non hanno capito la questione... ma va bene così, la prima ovvio è quella curiosità tipica dei geek, nerd, smanettoni... la seconda è pratica ossia la domanda che mi feci fù, bello tutto ma per lavorare massivamente? Ecco la risposta, ed hai subito capito il mio deal, Elaborazione Massiva parametrica, quindi adesso a naso, ho notato che il programma fà prima una query al db sqlite, verifica poi i file nelle directory e immagino attaverso uid e data scelga capisca, la foto esiste non esiste etc... ma la cosa che interessa a me è.... nel db i valori dei settaggi ossia Sidecar sono in una tabella precisa, quindi dopo aver lavorato sul programma, quindi aggiustato le immagini etc... si può appunto puntare al db sqlite crearsi un data set e poi opportunamemte formattato passarlo in un ciclo al nostro caro Dopcor e lasciare il pc labolale labolale. Un modo iper semplice anche per non programmatori avvezzi, sarebbe Autoit, ha pure un ottimo forum pieno di paesani molto generosi che dispensano saggezza a raffica. Ciaoz PS: magari facciamo una nuova discussione così non disturbiamo questa e solo gli interessati parcecipano, poi sono curioso di vedere che esce fuori. |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 11:30
Gian Carlo uso solo Co1, poi molte modifiche non si possono sincronizzare. |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 12:00
Si Gerry, credo che sia uno strumento potente per processare al volo grandi quantità di foto tutte della stessa tipologia per luce e soggetto: auto in un circuito, calciatori alla partita serale, uccelli in una sessione di avifauna, ritratti posati, intendendo tutte queste foto in medesime condizioni di luce (fra di sé nella sessione fotografica relativa). Ti fai dei tuoi preset che vanno bene per uno di questi "scenari", una volta, e poi li dai in pasto a tutta una serie di comandi DopCor. Fra l'altro se uno ha - per dire - un threadripper può forzare il numero di thread nel comando, e lui va a parallelizzare come non ci fosse un domani. “ PS: magari facciamo una nuova discussione così non disturbiamo questa e solo gli interessati parcecipano, poi sono curioso di vedere che esce fuori. „ Concordo, anche se al di là della messa in opera posso contribuire il giusto, mi manca la materia prima ossia il pacco di raw tutti omogenei per cui fare il preset e dare in pasto. Credo la prova più interessante sarebbe dare in pasto due o trecento foto ad un processore con più di 4 core e scatenare 8 thread con openCL con DopCor, e confrontare con lo sviluppo interno al programma. Se il batch supera l'interfaccia, allora il nostro discorso ha un valore anche dal punto di vista prestazionale, sennò boh, mi sa che ci rimane solo la motivazione dei geek super nerd. |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 12:16
“Gian Carlo uso solo Co1, poi molte modifiche non si possono sincronizzare.” Immaginavo Io invece faccio casino con più programmi Scarico quasi sempre da SD con Bridge poi li ci appiccico le parole chiave, poi uso diversi convertitori, per questo devo sempre sincronizzare |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 13:15
“ alcuni non hanno capito la questione... ma va bene così, „ L'ironia è morta! Comunque a me non disturbi e sei gradito in questo 3D, ammetto la mia ignoranza e semplicemente non capisco un H di quello che dici, se poi ne emerge qualcosa di utile e traduci il tutto in una lingua comprensibile hai la mia gratitudine! |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 13:19
“ Ti fai dei tuoi preset che vanno bene per uno di questi "scenari" „ Fino a qui c'ero arrivato da solo … è il resto che proprio non l'avevo minimamente immaginato! |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 13:27
“ LR e C1 hanno in più i livelli che però, quando servono, forse è meglio migrare in PS o Affinity „ Ecco, i livelli mancano anche se i Local Adjustements li puoi usare su più livelli. Con Affinity è stata una battaglia persa, c'ho rinunciato, mi sarebbe tornato utile per il focus stacking o gli HDR (altra mancanza di DxO) ma poi il DNG che mi genera DxO lo gestisce parzialmente e si perdono delle funzioni. A livello gestione colore Capture One lo trovo migliore (almeno per Sony) e anche come dettaglio e nitidezza, perde lato denoise. Come ho già scritto, preferisco usare un solo sw e non diversi a cascata, al momento ho dato preferenza a DxO che però ha i limiti che hai e che ho descritto! |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 18:26
Affinity e Photoshop necessitano un corso, sono programmi molto vasti e spesso poco intuitivi Secondo me Affinity è più ben organizzato, anche se Photoshop è più completo Tra i convertitori di Raw e relativamente ai livelli secondo me Adobe oggi è il più evoluto, mi riferisco a lightroom e ACR |
| inviato il 29 Ottobre 2022 ore 19:02
“ ma poi il DNG che mi genera DxO lo gestisce parzialmente e si perdono delle funzioni. „ uso poco Affinity ma non mi sembra che si perdano funzioni, è che un dng viene aperto come "sviluppo" (develop persona) e il color rendering viene fatto da Affinity invece da PL. Prova ad esportare in tiff, i colori rimangono quelli di PL e viene aperto in Photo Persona con layers e tutto il resto. Quando devo passare ad Affinity (o a PtGUI per i panorami) nemmeno faccio la fatica di esportare in tiff, jpeg a qualità massima va benissimo. Ecco questa è una cosa da controllare in PL, di defaut una volta impostava la qualità del jpeg a 94, meglio alzarla a 96 o 98 |
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