| inviato il 13 Agosto 2023 ore 16:08
“ Il trigger per il flash ce l'ho, ma vedendo molte foto tra quelle che ho condiviso si vedono anche li ombre dure. Il che mi fa pensare che il fotografo ha usato comunque il flash esterno attaccato sulla fotocamera oppure sul trigger „ Il trigger serve comandare il flash o più flash staccati dalla fotocamera, il fatto che le ombre siano dure non dipende dall'utilizzo in sé del trigger. La durezza o la morbidità della luce dipende da come si utilizza il flash e da altri oggetti: diretto e senza modificatori, di rimbalzo su una superficie ampia, di rimbalzo su una superficie piccola, con un softbox... il trigger non è l'oggetto che cambia la durezza o la morbidità della luce. Anche il fatto di far rimbalzare la luce su una superficie piccola non rende la luce più morbida (mentre su una superficie molto più ampia lo fa), perché conta anche la dimensione dell'oggetto utilizzato in relazione alla dimensione dell'oggetto o del soggetto fotografato. Un oggetto del genere (per fare un esempio): https://www.amazon.it/Lastolite-Ezybox-Micro-scatola-argento/dp/B01N1M ...non renderà mai le ombre morbide su una persona quanto un softbox grande od un ombrello, traslucido o riflettente che sia. Al più forse ammorbidirà un po' le ombre di un soggetto piccolo come un insetto (ma è da provare), perché l'insetto è molto più piccolo rispetto alle dimensioni del diffusore. “ Mi piacerebbe molto studiare da libri ecc.. fino ad ora ho visto molti video e letto articoli su internet, ma non ho trovato esattamente quello che cercavo... „ Cosa stai cercando? Per quanto riguarda i libri hai provato dare un'occhiata al libro di Stefano Tealdi? “ Ma se non hai un soffitto sopra, che senso ha puntare la parabola del flash verso l'alto? „ Ha senso se lo si punta a 45° e sfruttando il pannellino (con tutti i pro ed i contro), ma verso l'alto e se non c'è un soffitto per me non ha senso. Ci deve essere almeno una superficie riflettente come un pannello se non c'è il soffitto. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 16:36
Non lo punto completamente verso l'alto, a circa metà tra 45° e 90° |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 17:28
Ma no…. Alzare il flash a 45 e spararlo sul nulla significa che solo un po' di luce rimbalza sul pannellino e il resto va perduto. Consumi a vuoto un sacco di batteria. Ma dato che il pannellino ha la stessa dimensione della parabola del flash, in termini di qualità della luce (luce dura) non cambia assolutamente nulla. Ottieni lo stesso effetto sparando direttamente e riducendo la potenza del flash se vuoi che sia meno invadente. Non hai idea di quanti pseudo professionisti commettono errori di questo tipo. Purtroppo sul flash (e in genere la luce artificiale) molti non hanno una preparazione seria di base e procedono per “esperienza” portandosi dietro convinzioni infondate. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 19:05
Io personalmente non avevo una convinzione teorica, lo faccio perchè ho visto anche altri fotografi che lavorano nei locali e utilizzano il flash puntato quasi in alto (anche all'aperto in cui sopra non c'è nulla su cui far riflettere la luce). Il fatto è che poi vedendo le loro foto mi rendo conto che vorrei anche io farle così ma non riesco |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 19:56
“ anche all'aperto in cui sopra non c'è nulla su cui far riflettere la luce „ Fanno qualcosa di inutile... Bisogna che tu ti convinca a partire dall'inizio e con calma studiare un po' di cose di base. Hai aperto questo thread più di un anno fa... Guarda il sito di Stefano Tealdi, che è anche qui sul forum. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 20:24
Il senso del flash a 45° cambia solo per il fatto che l'illuminazione arriverà dall'alto (un pochino) e non frontalmente, per il resto è come dice Ale Z. Ale Z, scusa per questa piccola integrazione. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 20:29
“ arriverà dall'alto „ Sì, arriva dall'alto se rimbalza su qualcosa e torna giù. Altrimenti la luce si perde negli spazi siderali... |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 20:35
Sì, anche facendola rimbalzare sul pannellino ne torna giù comunque ben poca. Se invece si ha un soffitto bianco non troppo in alto è tutta un'altra cosa. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 20:43
Ok proverò sul sito di Stefano Tealdi a vedere qualche libro tra quelli proposti da lui |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 23:16
Il libro di stefano tealdi è perfetto per iniziare. Come sono splendidi i suoi video su youtube. Se poi mastichi l'inglese e vuoi un libro tecnico e definitivo sulla luce c'è l'eccelso e definitivo "light science & magic". A me, Tealdi prima e l'altro libro dopo hanno cambiato la vita fotografica. |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 18:11
Non so se acquistare Fotografare con una luce impossibile di Lindsay Adler e Erik Valind oppure Fotografare con il flash. Tecniche e strumenti per modellare la luce. Tra questi due, leggendo anche la descrizione mi sembra più appropriato per il mio caso il primo libro, voi che ne dite? |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 22:04
“ Tra questi due, leggendo anche la descrizione mi sembra più appropriato per il mio caso il primo libro, voi che ne dite? „ Sarò ripetitivo ma io ti suggerisco sempre la solita cosa, scattare/sperimentare e PP di più e guardare/studiare più video su You Tube..... La teoria dei libri per ora a lascerei stare, prima fatti le ossa con la pratica e poi affini il tutto, anche perché leggere certe cose che almeno in parte non hai sperimentato significherebbe leggere ma capirsi poco....... |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 22:09
“ Il libro di stefano tealdi è perfetto per iniziare. „ Bravo Stefano T. però per Mat trovo più indicati i suoi video che ne ha parecchi su YT e ben fatti.... Perchè spendere soldi nei libri se c'è tutto gratis su internet/YT....? meglio una bella ottica che ti permette di allargare la sperimentazione/pratica... |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 8:26
Domanda apparentemente stupida, hai mai provato a chiedere direttamente a chi fotografa? Chiedere non costa nulla.. Anche solo per avere un'idea di cosa/come in base al luogo in cui sei, alle luci che ci sono. Poi, in un secondo momento, vai a prendere in considerazione la post. La maggior parte dei fotografi nei locali, delle luci presenti, se ne fregano abbastanza. Sanno che in quel locale usano X impostazioni in camera, Y impostazioni/direzioni/diffusori del flash/faretto, sanno esattamente che risultato avranno, quindi sanno che un eventuale preset da utilizzare sarà corretto per quelle foto. Non tutti i preset vanno bene per tutte le foto e non tutte le foto vanno bene per tutti i preset. Non puoi arrivare ad un risultato che vedi su FB a tentativi, le variabili sono tante. |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 8:45
Inoltre, contano anche inquadratura e sapere dove scattare in quel locale per avere quel risultato. A volte sembra che i fotografi nei locali scattino a caso. Ma se li vedi più di una volta nello stesso posto, ogni volta faranno lo stesso giro e le stesse foto, solo con oggetti diversi. Purtroppo non è solo questione di "quale flash e quale preset", i parametri fissi per fare le foto non esistono in nessun genere fotografico, soprattutto se le condizioni di scatto sono sempre differenti (neanche in studio dove le luci sono tutte controllate). Per avere "quel" risultato, devi avere "quella" situazione |
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