user198397 | inviato il 02 Febbraio 2022 ore 10:29
Visto, è molto utile! |
| inviato il 02 Febbraio 2022 ore 10:43
comunque il passaggio serio dei 10min lo devi fare solo sulla stampa buona, per i provini puoi anche dargli una passata di 30 secondi in acqua corrente giusto per tirar via il grosso, tanto non te ne frega niente che durino 10 anni |
| inviato il 02 Febbraio 2022 ore 11:04
Vero Lenza, non avevo specificato ma è un'ottima osservazione |
user198397 | inviato il 02 Febbraio 2022 ore 23:15
Eccola qui. La mia prima stampa. Ho fatto prima un provino scalare e poi deciso il tempo di esposizione che secondo me era adatto. Non ho utilizzato alcun filtro di contrasto per questa foto, non mi sembrava necessario aumentarlo.
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| inviato il 02 Febbraio 2022 ore 23:32
Beh direi gran bel risultato, per quel che si può vedere! Bei neri pieni, luci ben leggibili, ottimo!!! |
| inviato il 02 Febbraio 2022 ore 23:38
Quando in primavera mi trasferirò ho già il posticino per una mini camera oscura e seguirò le tue orme. Complimenti per la stampa, aldilà di ogni considerazione tecnica che non mi compete, credo che a livello personale sia parecchio soddisfacente potersi stampare le proprie foto e districarsi in tutte le varie fasi. Chapeau |
user198397 | inviato il 02 Febbraio 2022 ore 23:45
Grazie! Emozionante, tanto! Ci sarà da studiare e provare molto...ma...mi piace! Ho fatto proprio bene a voler intraprendere questa strada! |
user198397 | inviato il 03 Febbraio 2022 ore 11:15
Nel caso volessi fare i provini a contatto, con il provinatore. Come su espone la carta? Cioè va fatta sotto l'ingranditore, ovviamente senza pellicola inserita impressionano la carta sotto il provinatore...o alla luce naturale? E per quanto tempo? |
| inviato il 03 Febbraio 2022 ore 12:01
Bravo Paolo! Se non hai usato filtri probabilmente la scena + lo sviluppo usato hanno dato un negativo molto contrastato. Nei "libri" si dice che la stampa ideale, quindi il negativo ideale, è quello che stampi con filtro gradazione 2. Non voglio essere dogmatico, né fare il professore. Voglio solo provare a trasmetterti quel poco che ho imparato, e se sbaglio spero che chi più esperto di me intervenga. In altre parole, sarebbe interessante vedere il negativo, per capire che non sia sovrasviluppato, cosa che aumenta il contrasto notevolmente. La stampa è l'unico modo per capire se il negativo e quindi la ripresa sono corretti. |
user198397 | inviato il 03 Febbraio 2022 ore 12:03
Buono a sapersi! Accetto qualsiasi consiglio che sia utile, sono solo alla prima stampa...ne dovrò fare di strada! Stasera posso postare una foto del negativo. Possiamo valutarlo insieme. Edit. La pellicola è una Kodak Tmax 400 e questa fu sviluppata dal laboratorio dove mi servivo. |
| inviato il 03 Febbraio 2022 ore 12:35
Paolo se la pellicola è stata sviluppata da un lab è molto probabile che sia sovrasviluppata. Di solito i produttori di pellicole forniscono tempi di sviluppo piuttosto alti perché si aspettano che tu abbia fatto un'esposizione "media" su tutto il frame. Il modo corretto di procedere, date le caratteristiche chimico/fisiche delle pellicole, sarebbe quello di esporre per le ombre (sovraesporre) in fase di scatto, per poi sottosviluppare. Volendo semplificare, si fa così perchè lo sviluppo agisce sulle parti più esposte, che appunto si sviluppano in tempi brevi, mentre sulle parti poco esposte non c'è sviluppo forzato che tenga: se non c'è dettaglio, non lo crei...ed ecco perchè si espone per le ombre, per non avere neri completamente "vuoti". Questo in linea di massima. Se invece sviluppi coi tempi indicati dal produttore della pellicola, e i laboratori solitamente fanno così, hai un negativo fin troppo contrastato...proprio perchè l'energia di sviluppo è alta. L'esposizione "media" su tutto il frame infatti tende spesso a tradursi in una sottoesposizione, ed è come se il produttore della pellicola lo sapesse già. Quindi ti indica un tempo di sviluppo maggiore per compensare questa cosa. Quindi è piuttosto normale che il tuo negativo sia già pronto per la stampa senza bisogno di applicare contrasto con un filtro. |
| inviato il 03 Febbraio 2022 ore 13:21
“ Nel caso volessi fare i provini a contatto, con il provinatore. Come su espone la carta? Cioè va fatta sotto l'ingranditore, ovviamente senza pellicola inserita MrGreen impressionano la carta sotto il provinatore...o alla luce naturale? E per quanto tempo? „ Questo di seguito è un metodo. Alza la testa dell'ingranditore di modo che la luce copra uniformemente tutto il foglio/superficie del provinatore e fai un provino a scalare, magari usando solo una striscia di carta, in modo comunque da includere una parte della pellicola non esposta, tipo lo spazio tra due fotogrammi o il margine con le perforazioni. Metti il filtro che verosimilmente userai (come detto sopra il G2 per partire) e procedi con i provini, l'apertura in questo caso non è fondamentale. Sviluppa, fissa e lava la striscia e lasciala asciugare. Trova l'esposizione che serve per ottenere il nero assoluto sul pezzo di pellicola non esposta (è la striscia oltre la quale non distingui più la differenza con quella successiva anch'essa nera). In questo modo hai ottenuto il minimo tempo di esposizione per ottenere il nero dove deve essere nero!. Sostanzialmente sei sicuro di non sottoesporre. Esponi poi un foglio intero con questo tempo e vedi cosa viene fuori. Ti accorgerai subito se le tue esposizioni in ripresa sono state corrette o meno ed avrai un'idea del contrasto. Naturalmente quando poi stamperai il singolo fotogramma non userai quei parametri; la testa la posizionerai in modo da avere l'ingrandimento desiderato ed il tempo di esposizione ed il resto non potranno coincidere.... però il provino ti dà tante informazioni, oltre a vedere (con un lentino) quali foto vale la pena fotografare ed per archiviare, otterrai i dati su esposizione e contrasto che ti torneranno utili per correzioni future in fase di ripresa e sviluppo. |
user198397 | inviato il 03 Febbraio 2022 ore 14:42
Benissimo! Prendo appunti! |
| inviato il 03 Febbraio 2022 ore 16:42
(per il discorso dei filtri di contrasto) come ti dicevano il contrasto 2 è lo standard, è meglio usare sempre i filtri semplicemente perchè se non usi nulla e il contrasto non è giusto allora non sai da dove partire e devi ripartire con il 2 senza aver avuto informazioni utili, i filtri sotto al 2 abbassano il contrasto, quelli sopra lo alzano, non tutti i filtri aumentano il contrasto. |
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