| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 13:46
“ Le scansioni viste fino a questo momento non mi convincono come colori, su flickr ne ho viste di migliori. „ ma da foto in quelle dimensioni ridotte giusto i colori si possono giudicare (e comunque potrebbero essere stati sistemati in PP), non certo la nitidezza, la gamma dinamica, ecc. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 14:04
@Kelly la luce aveva il suo rumore intrinseco (il famoso shot noise) anche ai tempi della pellicola. Ma la pellicola non esibiva read noise, tipicamente elettronico. In compenso aveva la grana. Impossibile modellare read noise contro grana. Con il PixelShift non dovrebbero esserci più dubbi, perlomeno per duplicare il 35 mm. Riprodurre formati 6x6 e 6x7 dovrebbe essere per la prima volta fattibile con i 16 scatti di una Sony A7R4 (tralasciamo Olympus perché ha crop 2). Però a quel punto devi fare i conti con quanta informazione contiene il negativo. Se disgraziatamente la pellicola ti ha risolto 40 lp/mm a MTF40, dove vai a salvarti con la A7R4, ossia come fai ad avere 100 lp/mm (crop 2.5) a MTF40? Se uno poi si accontenta, allora è tutto un altro discorso, in termini di MTF, se ti va bene il non-contrasto di MTF15, allora ci sta tutto. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 14:17
Si vabbè ma Valerio, uno non può divertirsi a scattare a pellicola, fare la sua stampa chimica e magari giocare con uno scanner piano e postare immagini, senza per forza ottenere il massimo del massimo? Questa é appunto una mia semplice scansione da negativo Rollei con V700...la stampa L ho fatta io e mi piace un sacco, ma ho pure provato a stamparla inkjet e male non é venuta! Posso averla più nitida e digitale come risultato? Si ...ma non per forza uno lo vuole! Ovvero non é che se non usi un tamburo super pro non puoi farlo! Almeno io la penso così! www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2275730&srt=data&show2=8&l=it |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 14:23
“ Vedi Paco, la differenza tra me e te è che tu mi hai nemmeno troppo velatamente additato come partecipante „ Ma va Otto, diciamo che la "velatura" è la medesima.... basta sapere leggere tra le righe Anyway, se vuoi partecipare alla discussione, sei il benvenuto, tra l'altro, i risultati che hai ottenuto digitalizzando la pellicola 35mm non sono affatto malvagi. Qui si prova a capire come ottenere risultati buoni (poi ognuno ha il suo concetto di bontà) con formati di pellicola superiori. Stamattina mi hanno mostrato tre carte sulle quali stampare la foto, stasera ne provino due, ce n'è una che è una Canson con grammatura 340mm che per il B/N è da sbavo. Ho visto provini misti in B/N sia da pellicola che da digitale, li ho fotografati col cell, stasera ve li posto.... meravigliosi..... |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 14:41
Io parlo solo con Semt su WhatsApp, di quanto è bello buttare via soldi ogni tot in fotografia e in tutti i brand/sistemi |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 15:38
Gobbo, ok se parliamo di divertirci. Io, come ho gia detto, mi divertivo con Polaroid. E piacevano un sacco pure a me. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 16:09
In questo caso spezzo una lancia a favore di Gobbo. Anche perchè, non è assolutamente detto che la piacevolezza di una stampa, sia strettamente correlata alla nitidezza. Perlomeno, non metto la nitidezza al primo posto. Stamattina ho visto diverse provinature in B/N di file misti, digitali ed analogici, quello che apprezzavo e che saltavano all'occhio, erano determinate sfumature di grigi o la "Pienezza" della stampa oppure il senso di profondità che dava. Ad es. a me ha molto colpito la matericità.... come vedi, tutte cose che non hanno nulla a che vedere con la nitidezza. Quello che voglio dire è che non per forza, un file che risulta meno nitido a monitor, produca poi una stampa meno apprezzabile di uno più nitido. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 16:23
Chi non stampa ...rimane legato, spesso alla teoria!...a volte anche chi stampa! |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 16:34
Verissimo, Gobbo. Si stampa benissimo, o malissimo, anche in digitale. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 17:56
“ Riprodurre formati 6x6 e 6x7 dovrebbe essere per la prima volta fattibile con i 16 scatti di una Sony A7R4 (tralasciamo Olympus perché ha crop 2). „ Però con Oly hai la possibilità di elaborare il signolo raw (o dng non ricordo) in Camera raw ed è o può essere un giovamento reale nella gestione dei colori. Con Sony si deve passare da quell'inutile software. Non capisco perchè Sony non offra la possibilità di avere un singolo raw derivante dal PS. Poi non so se dipende dai samples che ho scaricato online ma da quello che ho visto il file da 240 mpxl non è che offrano un maggiore dettaglio "reale" rispetto agli ottimi 61. Anzi i file sembrano davvero i medesimi se ricampionati. Spero che questo dipenda solo dal fatto che ho visto samples "brutti". Oggi forse solo Panasonic offre una funzione High Resolution che alla fine mi da un singolo RAW da 187 megapixel che posso elaborare da subito in CR. Ecco forse rimane la soluzione migliore al momento. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 18:51
Occhio a non confondere le composizioni di vari scatti fatte dai software con "Raw". Raw Sono i singoli file .. le unioni per ovvio effetto sono unioni e non più Raw ma molti li vendono come fossero Raw anche se sono di fatto un'alternativa al TIFF.. ovvero file "chiusi" senza compressione. Succede nei craw mraw di Canon.. succede nei Raw PS di Oly e Pana.. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 19:13
Sarebbe comunque un vantaggio avere un unico raw da dare in pasto ai vari software evitando come la peste il software Sony. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 19:20
Dunque ragazzi, sono appena rientrato dal Lab. Il P20000 ha sputato i provini, mi sono ufficialmente innamorato della Canson Baryta Prestige 340, i due provini li ho fatti con quella e con la Hahnemuehle photo pearl 310. Li abbiamo esaminati a luce controllata
 Devo ammettere che però sceglierò la Hahnemuehle perchè ha una dominante un filo più fredda che preferisco, qui trovate i due provini (in alto a sx Canson, in basso a sx Hahnemuehle ed a dx la mia stampa su Hahnemuehle Fine Art Pearl 285)
 Nella mia stampa avevo pompato un po' più i rossi delle nuvole, quindi quando andremo in stampa col P20000 dovrò ricordarmi di farlo. Quindi credo che andrò di Hahnemuehle (che comunque stampata e montata mi costa pure 50 euro in meno). Però la Baryta Prestige è pazzesca, a parte la grammatura spessissima, sembra quasi un cartoncino, ma ha una matericità nel B/N che è fantasticaaaaa Qui ci sono un po' di provini misti digitale/analogico, alcune con banco ottico
 Qui altre con alcuni provini a colori, i due B/N che vedete qui sotto sono da analogico, sempre sulla Canson....
 Insomma, quando inizierò a fare paesaggio B/N con la Pentax, so già su che carta finiranno i miei scatti Devo procurarmi qualche foglio e il profilo dedicato per la mia Epson, così almeno fino all'A2 posso fare in casa. |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 19:55
Quando inizierai a fare paesaggio B&N ti porto io in un laboratorio con camera oscura tradizionale |
| inviato il 17 Gennaio 2020 ore 20:06
Diego. Shht.... Paco mi fai salire la voglia di cambiare ingranditore.. non riesco a trovare il condensatore per il medio formato... Ma dovrei anche cambiar casa.. non ci starei sopra la lavatrice... |
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