| inviato il 21 Luglio 2019 ore 18:40
Ciao. Potrei sapere con cosa scannerizzi? |
| inviato il 22 Luglio 2019 ore 9:28
Epson v600 con Vuescan. Scannerizzo in Tiff |
| inviato il 24 Luglio 2019 ore 9:45
“ Ho provato.. scorre liscia . Domani va dal meccanico .. se.torna riparata prenso un ingranditore e proseguo a casa le mie avventure.. altrimenti chiudo tutto che tanto è impossibile averr una foto come la vuoi te „ La macchina è meglio farla revisionare (quando si acquista usata è d'obbligo, ad eccezione dei pochi venditori affidabili) Una volta revisionata la macchina, puoi anche provare a sviluppare il negativo colore ... non è complesso, solo un pelo più articolato per via l'alta temperatura, ma pienamente fattibile. Ma i risultati sono di granlunga superiori ai migliori e peggiori laboratori. Per i risultati puoi buttare un occhio nella mia galleria, la maggior parte è roba analogica. Se poi hai necessità di un ingrandotore, fammi sapere, ne ho due da vendere. |
| inviato il 24 Luglio 2019 ore 13:07
Ho ritirato 3 rullini scattati con la Rolleiflex in B/N , sviluppo e provini a contatto da de Stefanis a Milano, ho speso €38 e mi ritrovo un sacco di foto raté, in alcune l'otturatore si apre e non si chiude, in altre non si apre, in altre la pellicola striscia r riga il negativo, in altre non capivo sembrava non si aprisse l'otturatore , tornavo a scattare e mi ritrovo doppia esposizione. Ma vaffa... Mi scappa la voglia e torno a scattare in digitale... |
| inviato il 24 Luglio 2019 ore 13:35
Beh, per provare la macchina bastava fare un solo rullo è senza fare provino a contatto, con 6 euro circa te la cavavi. |
| inviato il 24 Luglio 2019 ore 14:29
è giusto, ma partivo fiducioso perché l'ultima volta che la avevo usata 3 anni prima non avevo avuto nessun problema di questo genere |
| inviato il 24 Luglio 2019 ore 22:24
Otturatore trascinamento possono manifestare problemi se stanno a lungo fermi, ma le tirature sul negativo, se non hai fatto danni tu all'interno del corpo macchina (e ne dubito) non possono manifestarsi così senza motivo, quindi o c'è un corpo estraneo (granello di sabbia, ecc.) o l'ha rigato il laboratorio (che ovviamente negherà di essere stato). |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 12:01
tre anni di fermo sono un'infinità per certe macchine... o forse no... Ma anche un paio di scatti a vuoto , senza rullo, giusto per vedere se tutto è ok dopo 3 anni generalmente si fanno fosse anche solo per non perdere foto che si potrebbero ritenere importanti ... Oh... mo capisco perchè hanno inventato il digitale |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 12:03
“ Oh... mo capisco perchè hanno inventato il digitale „ dopo tre anni ferma una digitale credo non riesca neppure piu ad accendersi.. |
| inviato il 26 Luglio 2019 ore 16:02
beh effettivamente il rischio c'è...anche se intendevo altro ... credo siano progettate fool proof |
| inviato il 27 Luglio 2019 ore 9:29
tre anni di fermo per Rolleiflex vi sembrano tanti e magari con il supercaldo attuale lo sono. tenete però presente che quella Rolleiflex era stata acquistata nel 1961, aveva scattato 9 foto l' 8 ottobre del 1962 (il primo compleanno della mia compagna) ed era rimasta in un armadio fino a 6 anni fa quindi ferma per 51 anni con dentro una pellicola scattata per 3/4. Poi è stata riesumata ho scattato le 3 foto che mancavano per finire il rullino e sono andato avanti ad usarla con altri rullini saltuariamente per due tre anni senza avere problemi. Dopo qualche anno di fermo mi son messo in testa di provare ad usarla per delle foto notturne. Ho comprato un cavetto di scatto remoto, ho inserito una pellicola scaduta ed ho provato a scattare delle foto in casa con lunghe esposizioni e lì ho cominciato a non capire se ero io incapace di usare il cavo di scatto. Mi son detto "soprassediamo un attimo con le lunghe esposizioni con cavetto e usiamola come fatto in precedenza con autoscatto". A volte sembra funzionare ed altre invece sembra che l'otturatore si incanti. Da De Stefani mi han detto che l'otturatore Rollei è in bagno d'olio e può essersi seccato (caspita non si era seccato in 51 anni e poi è morto negli ultimi tre). Mi han dato il nome di una persona che forse può revisionare la Rollei a Milano. Poi devo approfondire il funzionamento della Rolleiflex con cavo di autoscatto e capire esattamente come funzionano le pose più lunghe di un secondo, che son marcate in colore verde sulla rotella dei tempi. Devo trovare on line delle istruzioni. |
| inviato il 27 Luglio 2019 ore 10:13
Il mio fotoriparatore dice che sono macchine indistruttibili: ha numerosi pezzi di ricambio per rolleiflex, ma non gli riesce mai di usarli! |
| inviato il 27 Luglio 2019 ore 14:06
I numerini verdi non sono tempi più lunghi di un secondo impostabili; sono solo un promemoria per dirti quale tempo superiore al secondo devi impostare per quel determinato diaframma cui si accoppiano, ma devi calcolarlo tu, non lo imposta la macchina. Hanno un'utilità relativa poichè non tengono conto del difetto di reciprocità di molte pellicole (conosco solo Fuji Provia 100F e Fuji Neopan 100 Acros che non hanno difetto di reciprocità fino a due minuti e oltre). |
| inviato il 27 Luglio 2019 ore 14:13
ma non conviene acquistare una pentax645d a 2000 euro? |
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