| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 13:02
Balza, perdonami se insisto ma ricordo anche io che l'uscita della Creative Cloud coincideva con un momento di difficoltà di Adobe e del suo sistema... quali fossero i motivi non lo so, come non ho le capacità di leggere i bilanci e soprattutto di capire se fosse tutto vero. Ti allego un articolo dell'epoca... www.finanzalive.com/internet/adobe-systems-licenziamenti-concorrenza/ Ora, se tu hai informazioni differenti, ben contento di comprendere che fosse tutta una montatura. Pensa che all'epoca mi fu offerto direttamente da Adobe il contratto Full per 30€ mensili perché ero un cliente storico... mi fu rinnovato per 3 anni di seguito. Ed ero soddisfatto!!! Ora un po' meno perché nella realtà dei fatti ho visto poca innovazione e tanta “fanfara” In più una lentezza cronica delle applicazioni se confrontate con quelle della concorrenza! |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 14:27
“ Balza, perdonami se insisto ma ricordo anche io che l'uscita della Creative Cloud coincideva con un momento di difficoltà di Adobe e del suo sistema... quali fossero i motivi non lo so, come non ho le capacità di leggere i bilanci e soprattutto di capire se fosse tutto vero. „ Appunto, se non si ha la capacità di leggere i bilanci e di capire se quanto si legge è vero o meno (nulla di grave in questo, ci mancherebbe) tutto si dovrebbe fare tranne che fare affermazioni come se queste fossero la verità assoluta (non mi rivolgo a te). Se apri Google e metti il nome di una multinazionale seguito dalla parola "lay off" (termine inglese che indica il taglio di personale) vedrai che ti si aprirà un mondo e ti sembrerà che, chi prima chi dopo, buona parte delle multinazionali della Silicon Valley (e non solo) siano state ad un passo dal chiudere bottega. Ma non è così. Per parlare in termini pratici: l'articolo che hai riportato fa riferimento all'anno fiscale 2011. Se fai qualche altra ricerca vedrai che anche negli anni immediatamente precedenti erano stati fatti dei tagli, ma nonostante questo era ben lontana dall'avere un piede nella fossa. I tagli sono stati il risultato di un piano di ristrutturazione pluriennale sia come risposta alla crisi globale della fine del 2008 (Adobe non è certo stata l'unica azienda al mondo ad avere avuto un calo di fatturato in quegli anni...) sia per la decisione presa di virare pesantemente la propria offerta commerciale. Attualmente Adobe ricava una consistente parte del suo fatturato dalla Experience Cloud ma fino a pochi anni fa era un settore dove era del tutto assente: per riuscire non solo ad entrare ma anche ad imporsi come leader di settore, in quegli anni ha compiuto diverse acquisizioni (l'acquisto di Omniture ad esempio, per 1,8 miliardi di dollari), ha ristrutturato la propria organizzazione, ha dovuto fare degli investimenti considerevoli. I tagli del 2011, ma anche quelli del 2010 e del 2009, non sono tagli fatti perché "stava alla canna del gas", sono stati tagli per "ristrutturare". In Italia siamo abituati a vedere i tagli del personale come qualcosa che viene fatto come extrema ratio, ma tagliare anche interi rami di azienda nel resto del mondo (Stati Uniti in primis) non vuol dire necessariamente essere in crisi. Spesso vuol dire semplicemente "potare" rami che si intende dismettere perché si sta migrando il business verso altri lidi. Tornando al mio intervento iniziale: se si afferma che "Adobe stava fallendo" e che non è fallita solo grazie alla "Creative Cloud" sarebbe interessante vedere dei numeri che attestino questo fatto. Altrimenti si parla di aria fritta e di sensazioni che si hanno a pelle senza avere la minima idea di quello che realmente è successo. Ribadisco: nessuno nega l'importanza della Creative Cloud per Adobe o il fatto che con tale politica Adobe punti a guadagnare più di prima. E nessuno vuole fare polemica. E' solo che mi piace attenermi alla realtà dei fatti e non a considerazioni che non hanno fondamento. Detto questo, visto che sono piuttosto OT, chiudo qui. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 15:18
Caro Palumbo, come ho detto a Balza sono intervenuto perché anche io come Trystero ricordavo voci ed articoli sulla crisi di Adobe per cui l'affermazione di Balza nei confronti di Trystero mi sembrava eccessiva e superficiale “ Adobe stava rischiando di chiudere? MrGreen MrGreen E si è salvata grazie agli abbonamenti di Photoshop? MrGreen MrGreen MrGreen Al tuo rivenditore Apple i bilanci annuali dell'intero business di Adobe glieli ha passati sottobanco il cugino vero? MrGreen MrGreen MrGreen MrGreen „ Comunque il sistema di iscrizione CC diversamente da quanto si credeva ha aiutato il flusso di cassa di Adobe per cui sì... Photoshop e la CC che ancora oggi rappresentano il 55% del fatturato di Adobe l'aiutano ad essere quella che è (in risposta alla frase che gli abbonamenti hanno aiutato Adobe) Secondariamente, visto la storia di Nokia e BlackBerry, non era così difficile credere che una multinazionale potesse in qualche modo crollare dall'oggi al domani. Contento comunque che questo non fosse il caso di Adobe, e che le voci riportare fossero in un qualche modo un fake o che invece la mossa di Adobe abbia in qualche modo aiutato l'azienda ad uscire dalla crisi da lei stessa ammessa per dedicarsi a progetti futuri quali il marketing digitale e l'intelligenza artificiale!!! |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 15:51
“ l'affermazione di Balza nei confronti di Trystero mi sembrava eccessiva e superficiale „ Un utente fa una affermazione priva di qualunque attinenza con la realtà. La giustifica con il fatto che il suo rivenditore è "Adobe Certified" (ovvero mette una toppa peggiore del buco). E il superficiale (?!) sarei io che faccio notare la cosa. Della serie: il mondo alla rovescia. “ Comunque il sistema di iscrizione CC diversamente da quanto si credeva ha aiutato il flusso di cassa di Adobe „ Diversamente cosa? Chi ha mai sostenuto il contrario? “ visto la storia di Nokia e BlackBerry, non era così difficile credere che una multinazionale potesse in qualche modo crollare dall'oggi al domani „ Quindi vista la fine che hanno fatto Nokia e BlackBerry, se leggo su un forum una qualunque notizia priva del benché minimo link che possa fornire un riscontro, ci si può sentire autorizzati a crederci. E il superficiale sarei io. Ok. “ le voci riportare fossero in un qualche modo un fake „ Le voci riportate non sono minimamente una fake news. Il calo di fatturato ci fu, i licenziamenti anche. Solo che non furono indice di crisi. Figuriamoci di un fallimento sfiorato. “ la mossa di Adobe abbia in qualche modo aiutato l'azienda ad uscire dalla crisi da lei stessa ammessa „ "Crisi da lei stessa ammessa"? Daje... Ma quale crisi? Quale ammissione? Fonte? Un link dove si possa leggere di questa presunta ammissione da parte di Adobe? Di nuovo, si utilizzano i termini "crisi", "ristrutturazione", "tagli" e "calo di fatturato" come fossero la stessa cosa (e la stessa cosa NON sono) e il superficiale sarei io. Ok. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:01
Balza... quando alzi i toni diventi stimolante!!! Tu sarai un esperto finanziario che sa discriminare i termini tra crisi e ristrutturazione, però mi sembra che tu non abbia vissuto la stagione dell'avvio della Creative Cloud, del crollo delle azioni Adobe dopo l'uscita della CS4 e delle insistenti “voci” di una sua possibile acquisizione... voci che non provenivano dal classico Bar Sport!!! www.davidebarranca.com/2011/11/adobe-crossroads/ Poi non ricordi neanche le prese di posizioni contro l'uscita della CC fatte da personaggi di rilievo... anche se tu evidentemente neghi anche questo (chi ha sostenuto il contrario?) Comunque pazienza... ho voluto solo ricordare che ci fu un momento in cui molti affermarono che la soluzione della Creative Cloud serviva a far riprendere Adobe!!! Ed è per questo che sono intervenuto in favore di trystero. Salutami la City and Company |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:33
Cosa vorresti dimostrare con quel link? L'articolo dice esattamente quanto ho detto io sopra: tagli per alcuni anni consecutivi e netto cambio di strategia e posizionamento sul mercato avvenuto nel periodo 2009-2012. Vuoi rimanere convinto che per questo Adobe fosse in crisi o addirittura vicina al fallimento? Fai pure, a posto così. Buona serata. |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:42
“In fact, about 4 months after Creative Suite 4 release Adobe's stocks slumped badly, from $43 to $17 (-53%), as a direct result of a fall in sales“ “Nonetheless, at least one upgrade failed dramatically; some commenters said that Adobe has been unable to build products the quality of which could support sufficient sales to prevent a series of shake-outs; and it may now appear that the company urges to find a better financial position in the stock market, in order not to become a takeover target. In this frame, cunning old foxes suggest that some speeches – even the technical ones, apparently addressed to users – actually talk to analysts, trying to reassure them about the company's future. In that respect, the communication failure on the Flex SDK transfer (I'll write about it later on) has been a perfect example: for 3 days, the Official Flex Team Blog sent into a frenzy a worlwide developers community” Fai te se questo non è quello che all'epoca si respirava e si diceva!!! |
| inviato il 24 Dicembre 2017 ore 18:58
Ho già scritto sopra che per me, se tu sei convinto delle tue idee, bene così. Non ho intenzione di passare la vigilia di Natale in crociate che a nulla servono. Ripeto: a posto così. Direi di chiudere la questione visto che siamo OT. |
| inviato il 25 Dicembre 2017 ore 10:37
Filo63 “ ho voluto solo ricordare che ci fu un momento in cui molti affermarono che la soluzione della Creative Cloud serviva a far riprendere Adobe!!! Ed è per questo che sono intervenuto in favore di trystero. „ Grazie, aggiungo di nuovo che ho solo riportato quanto mi disse il rivenditore Apple/Adobe. Né all'epoca (quella dell'avvio degli abbonamenti) né poi ho approfondito l'argomento, ma ora grazie ai tuoi link ho potuto capire meglio quale fosse la situazione. |
| inviato il 27 Dicembre 2017 ore 13:17
Fra 6 mesi tutti a scodinzolare per lr e photoshop della adobe....costano meno e offrono tutto ...... Buon natale |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 18:21
RAGAZZI SOS Ho appena cambiato il PC, da Apple a Dell. Avevo già acquistato Lightroom (versione def e non quella in abbonamento mensile) ma non riesco a trovare dove riscaricarlo senza acquistarlo nuovamente (dato che l'ho già pagato..) Ho il mio nome utente e password ma proprio non trovo la strada. Chi mi può aiutare? |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 18:48
azz Axl, avevi la licenza per Mac quindi... e ora hai PC... sicuro che valga??? |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 19:01
Fatto ragazzi! Grazie! Si sì vale! E' la licenza “perpetua” non quella mensile |
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