user132201 | inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:17
“ Ma stai dicendo sul serio oppure c'è della sottile ironia che non riesco a cogliere? „ Nessuna Ironia. Se io sto facendo altro e ti dico a te, assistente, di allestirmi il set, tu devi essere in grado di allestirlo, diversamente, se devo starti dietro e darti una mano, non mi stai aiutando, a maggior ragione perchè sbaglierai a montare qualcosa, e dovrò starti dietro. Perdo il doppio del tempo. Se ti dico di darmi determinate luci con i pannelli perchè devo evidenziare delle cose, devi saperlo fare. Se non lo sai fare, io sbaglio 9 scatti su 10, e mi mandi in vacca il servizio. Poi spiega al committente che ha pagato 5k il servizio "eh ma il mio assistente non è bravo". Ma scherziamo? Non scherzare tu, fa la cortesia. |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:20
“ Nessuna Ironia. Se io sto facendo altro e ti dico a te, assistente, di allestirmi il set, tu devi essere in grado di allestirlo, diversamente, se devo starti dietro e darti una mano, non mi stai aiutando, a maggior ragione perchè sbaglierai a montare qualcosa, e dovrò starti dietro. Perdo il doppio del tempo. Se ti dico di darmi determinate luci con i pannelli perchè devo evidenziare delle cose, devi saperlo fare. Se non lo sai fare, io sbaglio 9 scatti su 10, e mi mandi in vacca il servizio. Poi spiega al committente che ha pagato 5k il servizio "eh ma il mio assistente non è bravo". Ma scherziamo? Non scherzare tu, fa la cortesia. „ Vabbè va! Torna nel tuo mondo fatto di folletti e fatine volanti. Cià |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:20
“ L'esperienza è l'unico vero valore che ha una persona che fa questo mestiere. „ Cmyk lo scrivo anche io in un post precedente quando si parlava ancora del perchè scegliere un professionista piuttosto che uno da 100 euro, il professionista ha dalla sua l'esperienza, che fa sviluppare una serie di qualità importanti, alcune anche indispensabili, che il tipo da 100 euro a servizio non ha. Comunque la faccenda dell'assistente è un circolo vizioso complicato, uno deve pur partire da qualche parte... Certo, quello che dici tu è vero, uno che non sa cosa fare o si limita a osservare oppure, se deve per forza mettersi in mezzo, lo deve fare a ragion veduta e non peggiorare l'esperienza lavorativa del professionista. “ Purtroppo parte dell'utenza non é educata e sceglierá (almeno la prima volta) quello con il prezzo (valore) piú basso. Indi per cui, é importante, dato che non vi sono regolamentazioni o tutele a tal proposito avere buon senso e non incoraggiare nessuno in tal senso. „ Non solo non è educata, ma spesso continua a scegliere il prezzo più basso, perchè sono talmente abituati alle foto "social" fatte con i cellulari, mosse, sfocate ed esposte male, che vedere delle fotografie "sufficienti" sembra già una gran cosa, quindi perchè pagare di più? Poi succede che: "vabbè, lo scambio degli anelli ha solo una foto mossa e da un punto di ripresa sbagliato, però vuoi mettere, abbiamo pagato 1/4 rispetto al professionista più economico, e ci ha fatto avere tutte le foto su CD dopo soli 3-4 giorni, poi scegliamo le migliori e ce le andiamo a stampare" DIECI ANNI DOPO "Cara, dov'è il CD con le foto del matrimonio? Ho visto un'offerta per 100 stampe 10x15 a 5 euro, magari includo qualche foto del matrimonio finalmente, che dici?" "Non so, non ce l'avevi tu?" "No, l'avevo dato a te" (due ore dopo) "Eccolo, finalmente, era finito in mezzo a tutto questo casino..." -inserisce il cd- -ERRORE DI LETTURA- -SQUILLA IL TELEFONO "Pronto?" "Pronto, salve, si ricorda? Sono Tizio Caio, lei ha fatto le foto al nostro matrim..." "EH? Cosa?" "Le foto, al matrimonio, sono Tizio Caio, dieci anni fa lei ci ha fatto le fot.." "Dieci anni fa?!? E secondo lei io posso mai ricordarmi quello che ho fatto dieci anni fa?" "Le volevo solo chiedere se per caso si trovasse una copia di quelle fotografie, perchè sa, le abbiamo perse e.." "Senta, io sto lavorando in questo momento, non posso proprio stare a telefono" "Ah, quindi continua a fare il fotografo? Magari posso avvicinare al suo studio, così ne parliamo meglio" "No, quale fotografo e fotografo! Quella è stata una parentesi breve di quando ero ragazzino! Ora lavoro nell'azienda di mio suocero, devo proprio andare, arrivederci" -Click!- |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:23
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| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:24
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| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:47
“ Cmyk lo scrivo anche io in un post precedente ;-) quando si parlava ancora del perchè scegliere un professionista piuttosto che uno da 100 euro, il professionista ha dalla sua l'esperienza, che fa sviluppare una serie di qualità importanti, alcune anche indispensabili, che il tipo da 100 euro a servizio non ha. „ Purtroppo, a meno che tu non sia un super fotografo di livello internazionale, oggi, l'esperienza al massimo puó contare nel paesino. E' l'immagine che fa la differenza. |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:51
giusto per puntualizzare la garanzia giovani non è una detrazione fiscale dell'azienda i soldi materialmente e realmente gli arrivano dall'inps direttamente ,tante volte ho visto ragazzi che i 350euro garanzia giovani ritardava il pagamento anche di 6 mesi....sti giovani...forse la revolusion.......altrimenti l' azienda non vede nulla se non il contratto firmato con le agevolazioni al centro dell'impiego vero dopo 6 mesi l'azienda non è tenuta ad assumere infatti c'è il giro di questi poveri ragazzi fra le aziende |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:53
“ Purtroppo, a meno che tu non sia un super fotografo di livello internazionale, oggi, l'esperienza al massimo puó contare nel paesino. E' l'immagine che fa la differenza. „ Si, ed è anche per questo che molti professionisti arrancano mentre molti giovincelli inesperti riescono a ottenere lavoretti a poco, si è rimasti ad un concetto di "fotografo" fermo agli anni 80/90, ignorando una serie di dinamiche sociali (tra cui i social media) che invece ormai catalizzano l'attenzione dei più. Se non sbaglio, era quello di cui si parlava anche nelle prime pagine di questo thread. |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:57
Come al solito mi trovo perfettamente in linea con Masterlight, ogni tanto anche io aiuto su set un fotografo che scatta per Vogue mache faceva iniziative personali. Le prime volte l'utilità era portagli tutti i pesi delle valigie con le luci ed accessori. Adesso dopo qualche volta va meglio ma non di molto, non sono autonomo e non chiedo compenso. Ho la possibilità di vedere set pro con mua, hair stylist, costumista e vedere come funziona gestire un set davvero. Stefano |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 14:58
@Raffaele Franco “ Si, ed è anche per questo che molti professionisti arrancano mentre molti giovincelli inesperti riescono a ottenere lavoretti a poco, si è rimasti ad un concetto di "fotografo" fermo agli anni 80/90, ignorando una serie di dinamiche sociali (tra cui i social media) che invece ormai catalizzano l'attenzione dei più. Se non sbaglio, era quello di cui si parlava anche nelle prime pagine di questo thread. „ Su questo non ho assolutamente alcun dubbio. Infatti, oggi definirsi "fotografo" non significa solo fare foto (magari anche belle), ma presentarsi come un vero e proprio brand, con le dovute azioni da intraprendere su social, riviste, circoli, sponsorship, partnership, etc... |
user132201 | inviato il 11 Agosto 2017 ore 15:00
“ Come al solito mi trovo perfettamente in linea con Masterlight, ogni tanto anche io aiuto su set un fotografo che scatta per Vogue mache faceva iniziative personali. Le prime volte l'utilità era portagli tutti i pesi delle valigie con le luci ed accessori. Adesso dopo qualche volta va meglio ma non di molto, non sono autonomo e non chiedo compenso. Ho la possibilità di vedere set pro con mua, hair stylist, costumista e vedere come funziona gestire un set davvero. Stefano „ Stefano, questo è lo spirito in assoluto più giusto per fare il percorso che stai facendo. Lamentarsi poco, capire i propri limiti, ed imparare tutto quello che è possibile. Ti auguro tanta fortuna! |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 15:16
Io ho provato a propormi ad un paio di fotografi navigati (ma un po' indietro coi tempi) che hanno lo studio molto vicino a dove lavoro, di "accompagnarli" in qualche matrimonio o evento durante il weekend, mi è capitato questa primavera. Gratuitamente, senza impegno e solo per guardare. Mi hanno detto di no, dopo aver visto il mio sito. Ho chiesto spiegazioni, mi hanno detto che non è il caso, che hanno già gli assistenti, che non cercano per ora. Ho ripetuto che volevo solo assistere per guardare e rendermi conto, e che non avrei nemmeno portato la macchina fotografica, ma sono rimasti fermi sul loro "no". Fermo restando che a veder le foto che espongono nei loro studi, io credo di essere spanne sopra a livello di tecnica e creatività, sicuramente in termini di modernità, quello che a me interessava era proprio capire i movimenti, vedere come si comporta un fotografo vero e proprio in questi eventi, seppur con la mentalità da anni 80/90. Imparare, và. Perchè, siamo onesti, la voglia di accettare qualche proposta di scattare a eventi vari, ogni tanto, c'è, soprattutto quando mi sparano cifre QUASI da professionista. Eppure questa mentalità di auto-conservazione danneggia più loro stessi che gli altri. |
user132201 | inviato il 11 Agosto 2017 ore 15:27
“ Io ho provato a propormi ad un paio di fotografi navigati (ma un po' indietro coi tempi) che hanno lo studio molto vicino a dove lavoro, di "accompagnarli" in qualche matrimonio o evento durante il weekend, mi è capitato questa primavera. Gratuitamente, senza impegno e solo per guardare. Mi hanno detto di no, dopo aver visto il mio sito. Ho chiesto spiegazioni, mi hanno detto che non è il caso, che hanno già gli assistenti, che non cercano per ora. Ho ripetuto che volevo solo assistere per guardare e rendermi conto, e che non avrei nemmeno portato la macchina fotografica, ma sono rimasti fermi sul loro "no". Fermo restando che a veder le foto che espongono nei loro studi, io credo di essere spanne sopra a livello di tecnica e creatività, sicuramente in termini di modernità, quello che a me interessava era proprio capire i movimenti, vedere come si comporta un fotografo vero e proprio in questi eventi, seppur con la mentalità da anni 80/90. Imparare, và. Perchè, siamo onesti, la voglia di accettare qualche proposta di scattare a eventi vari, ogni tanto, c'è, soprattutto quando mi sparano cifre QUASI da professionista. Eppure questa mentalità di auto-conservazione danneggia più loro stessi che gli altri. „ Raffaele, hanno rifiutato perchè saresti stato un peso. E' la stessa identica cosa che ho scritto sopra io. Preferiamo prendere qualcuno a pagamento, che una persona che non sa muoversi, a gratis. Il servizio DEVE funzionare, perchè il committente PAGA, e noi siamo RESPONSABILI della riuscita del servizio. Una persona che vuole fare da assistente, ma che non assiste perchè non è in grado, a gratis, è un peso morto da portarsi dietro. Un peso, una testa in più in mezzo. Non sono conservativi, ti hanno chiesto appositamente il sito, per rendersi conto se fossi in grado. Hanno reputato non lo fossi. Non avevano nessun preconcetto, se gli fossi piaciuto, ti avrebbero portato senza problemi. E' la stessa cosa che facciamo tutti, nessuno è conservativo. Bisogna cominciare a pensare che non sono gli altri cattivi, ma a volte siamo noi che non andiamo bene, e bisogna accettarlo di buon grado. Quando scrivi, molte cose escono fuori, pur non avendo mai visto il tuo sito internet e non conoscendoti. Già solo l'arroganza di scrivere "penso di essere migliore di loro tecnicamente etc etc", ti mette all'ultimo posto di chi può essere in grado di imparare. E' un'arroganza che non deve esserci. Loro sono migliori di te, e solo il fatto che tu faccia un paragone, è già sbagliato. Non è tetris, uno contro uno. Quando si effettuano i servizi fotografici si lavora in team a supporto di. Non puoi paragonarti ad altri. “ io credo di essere spanne sopra a livello di tecnica e creatività „ Se cosi fosse avresti clienti 365 giorni l'anno. Bisogna imparare a ridimensionarsi, e di molto. |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 15:38
“ @Prcollins: replichi ad una domanda posta garbatamente con un tono pregno di astio e maleducazione, potresti mettere l'esperienza professionale che millanti a disposizione della collettivita' , suggerendo magari qualche trucchetto per sapersi far valere, senza svalutare il proprio lavoro quando si è agli inizi..occasione mancata... „ confondi l'astio e la maleducazione con la sincerità e la schiettezza.Ecco il mio suggerimento,fatevi pagare sempre e comunque anche da amici e parenti.Se tuo zio fà il macellaio non mi dire che ti regala la carne,magari ti fà un prezzi di favore,cioè te la fà pagare a prezzo di costo senza guadagnarci nulla ma comunque te la fà pagare.ma qui non è questione di farsi pagare anche per chi è agli inizi.Uno che vuole imparare a fare il parrucchiere non è che si apre subito un negozio anche perchè non sarebbe in grado di gestirlo và a fare la scuola professionale in regione/provincia.Lo stesso per il fotografo.Non è che perchè ti compri un corredo da 5.000 euro il giorno dopo puoi iniziare a scattare facendoti pagare perchè tanto col digitale si è tutti capaci,tanto prima o poi capita la situazione che non sai gestire nemmeno con un corredo da 5.000 euro.Devi prima magari affiancare un pro lavorando gratis o recuperando le spese(propio come il garzone o apprendista del parruchhiere).Poi puoi farti pagare.Chissà perchè quando il cliente sente i miei prezzi(e sono tanti)mi dice:"ho rovato uno a 250€ che mi fà il servizio"."Bene,ciao,rispondo io".Poi quasi sempre 8 volte su 10 dopo 15 giorni arriva la telefonata:"Vieni a farmi quel lavoro". |
| inviato il 11 Agosto 2017 ore 15:44
“ affrontate il problema da un punto di vista sbagliato. Un professionista, con un autorevolezza riconosciuta, non è preoccupato dal non professionista che tenta di entrare in questo mercato. Sono le regole del gioco, oggi è diventato sempre più facile scattare immagini con risultati tecnici accettabili grazie al digitale e sopratutto all'incompetenza dei "nuovi" clienti del mercato digitale. La differenza oramai non la fà lo scatto fine a se stesso o le attrezzature che si usano ma i servizi che si possono offrire, la qualità del prodotto e la possibilità di personalizzare i prodotti offerti. Non guardate solo l'asse scatto/immagini, cercate di vedere a tutto tondo un servizio proponendo anche servizi "accessori" che, anche se non interessanti per l'occasione servono a dimostrare la professionalità del fotografo. Anche se non richiesto mostrate i vostri lavori, ben presentati, ben stampati, con cartelline di presentazione personalizzate, fate dei piccoli volantini e usate i social per pubblicizzarvi e farvi conoscere, inoltre oggi, un fotografo per vivere deve puntare non solo allo scatto di immagini, andava bene negli anni 50 questo approccio, oggi bisogna farsi conoscere perchè si partecipa a eventi del settore, si fanno workshop si offrono servizi di stampa qualitativi, si fanno attività di testimonial etc ... Pertanto chi tenta di entrare in questo settore solamente facendo scatti a eventi ha tutto il sacrosanto diritto di provarci, da qualche parte deve pure iniziare se vuole intraprendere questa professione, fermo il fatto che lo scatto è solo una piccola parte del lavoro di un fotografo ... La specializzazione poi è lo step successivo senza dimenticare tutti gli altri servizi. „ straquoto e complimenti per le tue foto |
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