| inviato il 31 Marzo 2017 ore 9:58
Esatto Allmau forse è più una questione di gusto, ovvio che in quanto a praticità l'automatismo stravince. Grazie per i consigli. Non so a chi ti riferisci Max, ma in entrambi i casi non capisco il tuo paragone... |
user117231 | inviato il 31 Marzo 2017 ore 13:20
Al principiante che vuole decidere di farla lui la foto e non accompagnare la fotocamera a fare foto, e quindi scatta assolutamente in manuale... guarda che la foto la scatta sempre e comunque la fotocamera. Però se tu volessi provare a farne una tutta tua... allora prova ad andare in giro senza alcun mezzo per fotografare. |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 13:33
@Makako: ciò che intendevo maldestramente dire è che molto spesso, nella fase di apprendimento di una qualsiasi tecnica, per acquisire una maggior dimestichezza è utile farsi carico di tutte le operazioni, anche quando queste sono automatizzabili, perché nei loro meandri si nascondono spesso dei concetti che possono tornare utili. Quindi, secondo me, tu hai un approccio corretto. |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 13:59
Maka, anche secondo me, se ti trovi bene fai bene come fai (anche io faccio in manuale ma per altre ragioni che ho spiegato nei precedenti post). E concordo che fare manualmente ti aiuta ad acquisire e interiorizzare certi concetti che poi ti torneranno utili comunque quando e se utilizzerai gli automatismi. Del resto fino agli anni 70 gli automatismi non esistevano eppure si scattava lo stesso, forse l'uomo del secolo scorso era più intelligente/sveglio/veloce? Non credo, no?! |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:19
“ forse l'uomo del secolo scorso era più intelligente/sveglio/veloce? Non credo, no?! „ Mah..... |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:23
“ " forse l'uomo del secolo scorso era più intelligente/sveglio/veloce? Non credo, no?!" Mah..... MrGreen MrGreen MrGreen „ Sai che in effetti a pensarci bene... |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:31
“ Però se tu volessi provare a farne una tutta tua... allora prova ad andare in giro senza alcun mezzo per fotografare. MrGreen „ Qui si va sul filosofico: secondo il tuo punto di vista quindi il pittore non fa il quadro perchè lo fa il pennello? ok Max B. avevo capito allora, però non credo che gli utenti che mi hanno consigliato diversamente debbano necessariamente essere di quella natura, poi tutto può essere eh! Ad ogni modo sono contento che siamo d'accordo ahahah! |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:42
Beh ma i consigli di lavorare in AV o in Tv, quando serve, non sono mica delle idiozie, sono utili o indispensabili tanto quanto la modalità manuale, a seconda delle occasioni. Non penso che chi suggerisce di lavorare in priorità di tempi quando scatti sport, o con diaframma a TA quando è indispensabile tirar fuori il massimo della sfocato, sia in errore. Ciò che contesto è l'idea che lavorare in M sia inutile, o superato. |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:43
“ Del resto fino agli anni 70 gli automatismi non esistevano eppure si scattava lo stesso, „ non si facevano certo le foto che si fanno ora, in quegli anni. Anche negli USA si andava lo stesso, nel secolo scorso. Ma ci voleva un mese di traversata oceanica, in nave. Ora in una manciata di ore ci vai, non credo sia il caso di spiegare a cosa porta l'innovazione tecnologica. |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:50
“ non si facevano certo le foto che si fanno ora, in quegli anni. „ Eh no, infatti non si facevano paesaggi, non si faceva reportage, non c'erano guerre da fotografare, per non parlare delle foto di sport che erano tutte mosse perché il fotografo non sapeva che tempi impostare. |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:59
“ Eh no, infatti non si facevano paesaggi, non si faceva reportage, non c'erano guerre da fotografare, per non parlare delle foto di sport che erano tutte mosse perché il fotografo non sapeva che tempi impostare. „ “ non credo sia il caso di spiegare a cosa porta l'innovazione tecnologica. „ devo davvero spiegartelo? |
user117231 | inviato il 31 Marzo 2017 ore 14:59
Un quadro lo fa un pittore... ma ha la possibilita di decidere cosa vuole metterci dentro. Puo variare quello che vede. Nellla foto..no. Ti prendi quello che ti trovi davanti. Semmai diventi pittore dopo... in postproduzione. |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 15:08
“ devo davvero spiegartelo? „ Si, perché non arrivo proprio a capire che cosa ci sia di così diverso da non consentire di scattare se non con gli automatismi (bada bene, non dico che non siano utili eh!): |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 15:18
“ Si, perché non arrivo proprio a capire che cosa ci sia di così diverso da non consentire di scattare se non con gli automatismi „ hai mai visto un servizio di matrimonio (fatto bene) di quegli anni, e uno (fatto bene) recente? Secondo te in situazioni di forte variabilità della scena è meglio continuare a scattare totalmente in manuale, come qualcuno faceva con la pellicola? Le foto sportive degli anni 60-70 sono migliori - tecnicamente - di quelle fatte oggi? l'elenco potrebbe continuare a lungo... |
| inviato il 31 Marzo 2017 ore 15:26
Aiutavo mio papà a fare i matrimoni quando ero bambino (scattava lui ovviamente), con Nikon e Hasselblad, ti posso assicurare che le foto non hanno nulla che non va, anzi, a dirla tutto le foto di oggi non mi piacciono proprio (ma questo è un altro tema che non rientra nel discorso del calcolo dell'esposizione). Stessa cosa per la moda, dove non si inseguiva il soggetto cercando di metterlo a fuoco mentre si spostava, si metteva a fuoco in un punto e appena la modella arrivava in quel punto si scattava! Le foto di sport oggi sono migliori, se parliamo di definizione, per la maggior definizione che hanno raggiunto i sensori digitali, non certo perché un fotografo non era in grado di determinare coppia tempo-diaframma dando precedenza al tempo; ero in grado anche io a 12 anni con le diapositive quando andavamo a vedere il GP di Monza. |
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