user81826 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 15:50
Alex, mi piacciono sopratutto la seconda dove il ragazzo vestito scuro ed in ombra dona contrasto alla foto e il paesaggio nella sesta che trovo molto delicato. Nella quarta apprezzo le linee spezzate d'ombra ma non il taglio della foto un po' anonimo. Comunque mi sembrano tutte ben elaborate e più vi osservo e più vedo quanto c'è da imparare (non fosse già ovvio). Anche io dopo un po' al PC perdo oggettività ma nel tuo caso mi pare sia solo una sensazione Roberto : Gli scatti non li conto neanche io ma mi è capitato in un paio di occasioni di farlo per curiosità e ieri sera dopo aver letto il tuo post. È facile farlo anche in macchina visto che riducendo al minimo le icone nel. Menu compaiono 10x10 scatti, ovvero 100 scatti per ogni schermata. Il display lo tengo sempre acceso per rivedere le foto bene dopo averle fatte. Fossi in te comunque darei un'occhiata, 100 scatti a batteria sono abbastanza pochi,sopratutto se eri abituato alla ff Canon. Io venivo da aps-c Canon dove comunque stavo tra i 350/450 scatti a batteria e non sento molto la differenza rispetto ad adesso. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 17:12
Nella prima schermata mi piacciono la prima, seconda, ottava, nona e decima. Nella seconda schermata mi piaccino la prima, seconda e settima. Giudizio personale ovviamente. Quoto in assoluto la cappelletta. La luce più bella è nella prima foto. L'elaborazione secondo me ha una buona interpretazione generale. Non tengo in considerazione le bruciature dei bianchi in quanto tua scelta personale, e non mancanza di esperienza, ma non condivido. I neri solo in alcuni casi li trovo troppo profondi e secchi ma anche questa è una tua scelta personale. Tu mi dirai e allora dove sta la buona interpretazione generale? Nei grigi rispondo io, veramente buoni in tutta la loro gamma, dal più chiaro al più scuro, anche nel loro contrasto. Questi bianchi e questi neri si notano solo in alcuni scatti ma nell'insieme il risultato è ottimo. Per quel che riguarda la qualità del file tu dici che lo trovi un po' artefatto per come tratti il file, trattalo un po' meglio Oppure quel tipo di lavorazioni secondo me vengono meno artefatte sui livelli di PS, tanto anche li puoi spennellare a piacere. quindi potrebbe essere un idea provare ad elaborare il file su ACR in termini generali e poi su PS fare tutti gli interventi locali. Sai anche che io non farei nulla su ACR ma ognuno ha i suoi metodi di lavoro. La prima come dicevo ha la luce più bella ma è un po' schiacciata, il contrasto ce l'ha ma manca di luminosità. Non lo so è come se tu avessi fatto l'operazione inversa del valore tonale di PS, e cioè agire sul cursore di sotto per togliere luminosità recuperando le luci. Probabilmente il riferimento di quella foto è la zona più bianca della nuvoletta a sx e se porti a livello quella tutto il resto va bene, a parte quel tettuccio bianco sotto le prime due torri che comunque quello lo recuperi con una pennellata. La qualità di Adobe pare molto accettabile e secondo me quello che risulta artefatto in alcune foto più di altre è dovuto dalla troppa spinta del cursore, ma ripeto che quel tipo di artefatto sparisce se tratti con delicatezza il Raw in ACR e lo massacri in PS. I colori di Adobe su Fuji mi piacciono poco e su RFC dovrebbero venire più belli. |
user80653 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:06
Roberto Ma sei proprio un pignolo! Comunque ti ringrazio molto perchè le opinioni degli altri sono importantissime e aiutano a migliorarsi. Io faccio TUTTO in ACR per un motivo molto semplice: in PS non so lavorare su più livelli. e il 90% degli strumenti non li conosco e se metto mano a certi cursori non so bene su cosa sto intervenendo. Ho provato a rifare la prima foto, anche se non ho capito dov'è “ quel tettuccio bianco sotto le prime due torri „
 Chiedo un ultimo consiglio su quale di queste due foto vi sembra migliore. Sono i famosissimi cipressi solitari di San Quirico d'Orcia ripresi da due posizioni leggermente diverse. Grazie.

 La piccola cappella circondata dalle spighe è la Cappella di Vitaleta pure lei, come i cipressi solitari, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Per trovarli ho dovuto consultare le mappe satellitari di Google: www.google.it/maps/@43.0707497,11.6344947,448a,20y,90h/data=!3m1!1e3?h www.google.it/maps/@43.0640698,11.5577474,3a,75y,162.63h,80.79t/data=! |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:37
Sto vedendo delle belle fotografie....continuate! |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:55
“ Per trovarli ho dovuto consultare le mappe satellitari di Google „ Ma che tipo tecnologico che sei “ non ho capito dov'è " quel tettuccio bianco sotto le prime due torri" „ Mi pare un gazebo. devi vederlo è l'unica cosa bianca 255 che c'è sotto le due torri. “ n PS non so lavorare su più livelli. e il 90% degli strumenti non li conosco „ Che PS hai? Nel 6 basta cliccare sull'icona di uno strumento, a dx, sotto l'istogramma, e il livello si apre da solo con lo strumento che hai chiamato. Sostanzialmente gli strumenti che ti servono sono il 2%; i valori tonali e le curve, li porti al punto di bianco e di nero ed in pratica la foto è già a posto senza tante storie. Poi sullo stesso livello o su un altro puoi andare di pennellate per bruciare o mascherare, è più facile a farsi che a dirsi, quando lo hai fatto una volta non lo dimentichi più. In pratica aprendo un livello appare un livello bianco, bianco vuole dire che è il livello attuale, se fai qualcosa quando è bianco agisce su tutta l'immagine. Se invece pigi il tasto ( non mi ricordo come si chiama su windows ) di fianco al tasto spaziatrice + " i " diventa nero e vuol dire che il livello è presente ma l'immagine che vedi è quella del livello sotto. Il livello nero ti permette di agire con il pennello bianco solo nelle zone che vuoi. Quindi stai modificando solo alcune zone del livello sottostante. Viceversa se lo lasci bianco e vai con il pennello nero stai togliendo la modifica che hai fatto facendo riemergere, in quelle zone, il livello sottostante. Se mai tu volessi provare a lavorare in questo modo ti faccio delle fotografie per indicarti tasti, passaggi e pennelli. Le due foto dei cipressi sono belle entrambe ma per luce ed inquadratura preferisco la prima ed è anche più armoniosa grazie alla collina ondulata ed al movimento dell'erba, qui i cipressi danzano di più, nell'altra è tutto più statico e duro con quella diagonale. Punto di vista eh. Mi pare già meglio la prima foto no? |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 18:59
Io le trovo belle ma se devo scegliere preferisco la seconda perché il cielo è più presente e più interessante del terreno preponderante del primo scatto. In più la diagonale la rende più dinamica nella lettura e i cipressi sono sì punto di attenzione ma con discrezione. Mi piace il tuo modo di fotografare . |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 19:00
Vai Giangenti
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user80653 | inviato il 03 Giugno 2016 ore 19:23
Grazie a tutti per i consigli e suggerimenti postati fin'ora. Grazie a Noflash per l'apprezzamento delle foto. Roberto. Quello che hai spiegato sui livelli è proprio ciò che non conosco e - lo ammetto - non sono mai riuscito a farmi entrare in testa. Proverò. Faccio anche fatica a capire certe differenze: livello di regolazione, livello di riempimento... Mi fuma il cervello solo a pensarci! Non pubblico qui i jpg usciti dalla Fuji perchè li ho scattati tutti con nitidezza a -4 ma come colori sono davvero fantastici. |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 20:58
Alex te l'ho detto è più facile a farsi che a dirsi. Il jpg a -4 di nitidezza è buono quando lo si vuole ulteriormente elaborare. |
user80653 | inviato il 04 Giugno 2016 ore 0:38
Roberto Molto originale l'inquadratura della tua ultima foto! L'originalità è nella mezza automobile |
| inviato il 04 Giugno 2016 ore 1:08
Grazie Alex anche per me questa foto è fantastica. Purtroppo non è perfettamente nitida quando in questi casi dovrebbe esserlo ma credo che si possa ingrandire abbastanza. Purtroppo il focus peaking come abbiamo detto a volte è un po' balordo e spesso mi trovo il fuoco 30cm oltre, dovrei fare un mezzo passo indietro. Per prevenire questo problema, fotografando l'altro lato del maggiolino, ho provato ad agire diversamente cercando di recuperare quei 30cm, beh le ho cannate completamente, meglio fare mezzo passo indietro, in ogni caso questa inquadratura funziona molto di più. |
user80653 | inviato il 04 Giugno 2016 ore 15:22
Roberto Ho riguardato attentamente quella foto (la prima che avevo postato) dove avevi notato una bruciatura su qualcosa di simile ad un gazebo. Avevi ragione e complimenti per la vista acutissima. In realtà si tratta di un ombrellone bianco da sole. Mi sono chiesto come mai non avevo notato quella bruciatura mentre elaboravo il raf in ACR. In ACR quella bruciatura non viene evidenziata e questo spiega perchè non l'avevo notata. Andando a misurarla, infatti, ACR segnala una luminosità di circa 245, cioè una luce non bruciata. Stessa cosa se si fa la misurazione sul TIFF ottenuto dal raf: luce non bruciata. La bruciatura si verifica in seguito, col ridimensionamento e l'applicazione dell'ultima affilatura . Ho riguardato velocemente tutte le altre foto sulle quali tu avevi notato bruciature o neri troppo chiusi. Anche qui ho notato che i raf e i TIFF sono corretti e che le bruciature si creano in seguito, col ridimensionamento. Dovrò trovare un altro metodo/algoritmo per ridimensionare. |
| inviato il 04 Giugno 2016 ore 17:12
Alex quando il bianco non è bruciato sul Tiff poi non necessariamente si brucia in compressione, anche se ovviamente succede, ma si potrebbe bruciare anche grazie alla maschera di contrasto. Nel caso dell'ombrellone penso sia più probabile la maschera di contrasto perché da 245 ad essere bruciato mi pare un po' troppo. Accidenti per le altre foto le bruciature mi sembrano forti per essere tutta colpa della compressione ed affilatura. Io stesso sto seguendo il tuo consiglio per il ridimensionamento e tengo la bicubica più omogenea e non vedo tutto questo aumento di contrasto. |
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