| inviato il 18 Aprile 2016 ore 18:46
Roberto: e' veramente una bella macchinina la A7II. Costruita meglio della 1 versione, mantiene un ottimo stabilizzatore anche con le vecchie ottiche adattate come le nostre AiS, hanno eliminato anche il blob sui punti luce nelle foto notturne. Ci sono alcuni problemi con alcuni superwide angle che danno problemi di color cast ai bordi ma non sarebbe il tuo caso se ci monti solo obiettivi per reflex. Provato il 20 Ai va benissimo. Non vanno bene gli Zeiss Biogon Zm e Contax G e tutte le Leica M fino al 28mm. Il tuo Sonnar andrebbe alla grande. |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 18:51
“ Leone Giuliano: Li ho usati su Leica analogica e sono assolutamente perfetti su pellicola, il 50 a ta ha un notevole shift focus ma ha uno sfocato incantevole. Li ho provati anche su Sony A7Ii: su ml digitale, potendo controllare il fuoco, il 50mm e' sontuoso con I suoi 3,5cm di lunghezza e i 365gr di peso. A ta regala quella che si definisce atmosfera onirica, da f/4 diventa un rasoio fino agli angoli. Lente frontale da 58mm e diaframma a 14 lamelle. I due pancake sempre su A7 hanno una notevole vignettatura fino a f/5,6 ma anche piu' chiusi non li userei per paesaggio. Sono perfetti in ambiente urbano, anche se bui, a ta, danno un ottimo sfocato se si e' disposti a tollerarne la vignettatura. Diaframma a 10 lamelle, lente frontale 3mm circa. 21, 24 e 50 = 450gr + 80gr di adattatore Novoflex Leica M - Sony E sono 530gr di corredo ottiche ff e in citta' ci fai tutto. „ Molto interessanti, penso siano delle lenti uniche. Li hai presi direttamente dal costruttore? |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 19:21
“ Roberto: e' veramente una bella macchinina la A7II. Costruita meglio della 1 versione, mantiene un ottimo stabilizzatore anche con le vecchie ottiche adattate come le nostre AiS, hanno eliminato anche il blob sui punti luce nelle foto notturne. Ci sono alcuni problemi con alcuni superwide angle che danno problemi di color cast ai bordi ma non sarebbe il tuo caso se ci monti solo obiettivi per reflex. Provato il 20 Ai va benissimo. Non vanno bene gli Zeiss Biogon Zm e Contax G e tutte le Leica M fino al 28mm. Il tuo Sonnar andrebbe alla grande. „ Grazie per le informazioni. Si... sono sempre più convinto per l'A7II. I miei Nikon vintage (e pure il Sonnar) avrebbero gli ausili alla MaF e pure la stabilizzazione. Le gamma Sony FE è in continua crescita, siamo lontani dalle decine di ottiche che offrono Nikon e Canon ma ce ne sono di ottime (purtroppo costano mediamente più delle Canikon equivalenti). Poi, visto che faccio soprattutto foto di architettura, con un adattatore Sony-EOS potrei in futuro usare un Canon 17 TS-E: 2000 cucuzze ma è un'ottica eccezionale che solo Canon per ora ha (tre anni fa Nikon ha depositato un brevetto per un 17 PC-E ma poi non si è saputo più nulla). Ora come ora è il solo corpo che mi offre tutte queste possibilità. |
user46920 | inviato il 18 Aprile 2016 ore 19:32
“ E qualche segno di ossidazione sulle lamelle del diaframma, però la ghiera gira abbstanza bene: ... Se mi prendo un'A7II (è un bel po' che ci penso), mi procuro un adattatore Contax RF (sono un po' cari perché comprendono l'elicoide per la MaF) e provo a vedere come va lo Zeiss Sonnar 50mm f/1.5 con il digitale. „ quello sarebbe un bel obiettivo da usare su sony o fuji |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 19:35
“ Il tuo Sonnar andrebbe alla grande. „ Si, è da qualche decennio che è inattivo e merita di essere risvegliato. |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 19:35
Il costruttore, nonche' progettista, e' Miyazaki Sadayasu, un giapponese. Dall'acronimo del suo nome deriva appunto il nome MS-Optical. I pancake esistono nella focale 21, 24, 28 e 35. Sono tutti progetti originali. Il 50, invece, e' una modifica del progetto Sonnar di Zeiss, da cui prende il nome Sonnetar. Miyazaki Sadayasu San lavora e assembla artigianalmente i suoi obiettivi da solo, non si serve della manodopera di nessun altro e questo spiega anche l'esiguita' di pezzi reperibili sul mercato. Ci sono alcune foto su Google che ritraggono MS al lavoro nel suo laboratorio. Che io sappia non ha un sito e tutta la produzione viene assorbita da venditori giapponesi che la immettono sul mercato. Da uno di questi ho preso il 50mm Black Paint (1800 dollari) e il 24 Gold Premium (1000 dollari), dazio e dogana a parte. Il 21 l'ho trovato da un grosso rivenditore tedesco e l'ho pagato 700 euro. Gli obiettivi sono realizzati in nichel e il diaframma in alluminio. Sono dei piccoli capolavori, naturalmente hanno una ghiera per la messa a fuoco, una per il controllo del diaframma e una per la regolazione manuale della coma, questo anche i pancake da 5mm di spessore. Ogni obiettivo e' accompagnato da un foglio (che si intravede anche in foto) compilato di pugno da MS, dove tra l'altro ci sono i diagrammi mtf dell'obiettivo che hai comprato. Ognuno di essi viene testato e misurato in laboratorio prima di essere venduto. |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 19:38
Grande Capo Esticaxxi dire: Esticaxxi! |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 19:59
 Costano, certo non sono regalati ma se tu li vedessi sono sicuro che te ne innammoreresti. Saro' blasfemo ma secondo me vale di piu' il mio 50mm f/1,1 che un Noctilux che costa 6 volte tanto. A proposito, il mio esemplare e' un f/1,13 reale misurata. Se in mp mi mandi la tua mail ti posso spedire foto piu particolareggiate, per apprezzare meglio i particolari. |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 20:07
Che dire...lenti fantastiche. |
user46920 | inviato il 18 Aprile 2016 ore 20:08
“ naturalmente hanno una ghiera per la messa a fuoco, una per il controllo del diaframma e una per la regolazione manuale della coma „ eh ... se fossero almeno f/2.8 sarebbero presi d'assalto dai paesaggisti della notte |
| inviato il 18 Aprile 2016 ore 20:23
Lo schema ottico dei pancake é quello del tripletto: tre lenti in tre gruppi. Con 5mm di spessore, 3mm di lente frontale e 43gr di peso la vedo dura fare un f/2,8. E' un f/4,5 ma fai il confronto peso e dimensioni con il 21/4,5 Zeiss Biogon Zm o con il Leitz Super Elmar 21/3,4. |
user46920 | inviato il 19 Aprile 2016 ore 2:58
“ E' un f/4,5 ma fai il confronto peso e dimensioni con il 21/4,5 Zeiss Biogon Zm o con il Leitz Super Elmar 21/3,4. „ averceli |
| inviato il 19 Aprile 2016 ore 4:15
Gran belli e particolari obiettivi Josh. Su che macchina li adoperi? Sarebbe interessante vedere la qualità delle foto che sfornano questi obiettivi da museo! |
| inviato il 19 Aprile 2016 ore 9:30
“ L'otturatore purtroppo non scatta più. Non so se è una cosa complicata ripristinare il funzionamento. Il corpo è messo bene. Quei puntini rossicci sono solo pezzettini del rivestimento della custodia che si sono incollati, ma sono facilmente rimovibili. Anche il Sonnar mi sembra buono. Giusto un po' sverniciato sul bordo: „ Che bella Roberto! Gli otturatori, in genere, si bloccano per scarsa lubrificazione. Potrebbe essere necessaria solo una pulizia e lubrificazione. La mia Nikkormat e la OM1 ai tempi più lunghi (1 sec) tendono ad incantarsi, ogni tanto eseguo qualche scatto a vuoto per impedirne il bloccaggio..... |
| inviato il 19 Aprile 2016 ore 9:37
“ Il costruttore, nonche' progettista, e' Miyazaki Sadayasu, un giapponese. Dall'acronimo del suo nome deriva appunto il nome MS-Optical. I pancake esistono nella focale 21, 24, 28 e 35. Sono tutti progetti originali. Il 50, invece, e' una modifica del progetto Sonnar di Zeiss, da cui prende il nome Sonnetar. Miyazaki Sadayasu San lavora e assembla artigianalmente i suoi obiettivi da solo, non si serve della manodopera di nessun altro e questo spiega anche l'esiguita' di pezzi reperibili sul mercato. Ci sono alcune foto su Google che ritraggono MS al lavoro nel suo laboratorio. Che io sappia non ha un sito e tutta la produzione viene assorbita da venditori giapponesi che la immettono sul mercato. Da uno di questi ho preso il 50mm Black Paint (1800 dollari) e il 24 Gold Premium (1000 dollari), dazio e dogana a parte. Il 21 l'ho trovato da un grosso rivenditore tedesco e l'ho pagato 700 euro. Gli obiettivi sono realizzati in nichel e il diaframma in alluminio. Sono dei piccoli capolavori, naturalmente hanno una ghiera per la messa a fuoco, una per il controllo del diaframma e una per la regolazione manuale della coma, questo anche i pancake da 5mm di spessore. Ogni obiettivo e' accompagnato da un foglio (che si intravede anche in foto) compilato di pugno da MS, dove tra l'altro ci sono i diagrammi mtf dell'obiettivo che hai comprato. Ognuno di essi viene testato e misurato in laboratorio prima di essere venduto. „ veri e propri gioielli! Complimenti! |
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