| inviato il 01 Luglio 2016 ore 12:12
Il vecchio non era 370, ma circa 383, la nuova versione circa 389. Faccio presente che anche il 70-200 2.8 II non e' un 200 effettivo, cosi' come tantissimi altri zoom. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 13:29
“ Hbd, secondo me non ha molto senso tenere lo stabilizzatore ad 1/2000s. Semmai lo stabilizzatore è utile per scattare con tempi più lunghi, tenendo a bada gli ISO. Cioè, gli scatti che con il fisso sono costretto a fare a 1/2000s, probabilmente con lo stabilizzatore buono riesco a farli ad 1/1000s. Sarebbe interessante quantificare quanti stop si guadagnano in termini di velocità di scatto rispetto al fisso. Un altro aspetto che va valutato è se con lo stabilizzatore attivato il sistema AF aggancia con la stessa velocità del fisso o perde l'attimo che permette di portare a casa lo scatto. „ Il tempo di scatto è irrilevante per il problema che citavo, che non riguarda il rischio di ottenere foto mosse: anche a 1/8000s non vi sarebbero differenze. La questione è quella di stabilizzare l'inquadratura: soprattutto nello scatto continuo ad alta velocità, il sistema di messa a fuoco ha tempi ridotti per agire, e le oscillazioni che si trasmettono alla fotocamera rendono piuttosto difficoltose le letture dei sensori di messa a fuoco, con il rischio di ottenere foto fuori fuoco. Vi è un articolo dedicato alla cosa, peraltro. learn.usa.canon.com/resources/blogs/2014/20140225_winston_IS_blog.shtm "Image Stabilization isn't just a benefit at slow shutter speeds when hand-holding, however. It can actually make your AI Servo AF better ? even at the fastest shutter speeds. [...] In action situations, Image Stabilization provides a much more stable view in the finder, even when rapidly moving the camera to follow an erratically moving subject. But beyond that ? and many sports photographers don't think of this ? if I.S. is active, the autofocus sensor gets the same stable, clear view of the subject that you would through the viewfinder. Whether working hand-held, as I was in this shot, or from a monopod, the AF system gets a better look at the subject and has an advantage in reading detail and reacting instantly to it during a high-speed, continuous shooting sequence. The benefit? Even greater likelihood of consistently sharp frames, throughout a sequence. A lot of sports, wildlife and similar long-lens shooters assume that if they're working at fast shutter speeds ? 1/500th, 1/1000th and up ? that they don't get any benefit from I.S. Not entirely true, according to Canon's engineers." Poi, chiaramente ognuno utilizza le impostazioni che predilige. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 13:40
L'articolo citato da Hbd pare che contraddica ciò che ho sperimentato sul campo. In realtà penso che potremmo avere ragione entrambi. In genere, quasi tutto quello che dicono i tecnici della Canon vale in particolar modo per la foto sportiva, nella quale non si croppa quasi mai. Su foto non croppate, quindi, vale quello che dice la Canon; vale, cioè, per gli errori "macroscopici" di messa a fuoco. Per quelli microscopici, invece, quando si va a vedere il dettaglio più minuto, cosa che nella foto sportiva non si fa mai ma che invece conta molto nella foto ai pennuti, temo di avere ragione io, e cioè che lo stabilizzatore fa entrare nel "sistema autofocus" una variabile in più, che lo rende ancora più instabile. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 14:07
Le prove sul campo sono significative qualora siano effettuate in condizioni controllate e ripetibili, altrimenti perdono ogni valore scientifico, se le condizioni non sono le medesime. Tuttavia questo è praticamente impossibile da ottenere per foto a soggetti in movimento. In particolare, tra due sequenze di scatti relative ad un soggetto in movimento la percentuale di foco a fuoco può variare in modo significativo per fattori contingenti, come i movimenti del soggetto stesso, le impostazioni della fotocamera, nonché i punti di messa a fuoco selezionati. La cosa è vera soprattutto per certi tipi di volatili, che possono passare da accelerazioni improvvise a movimenti a velocità costante. Le impostazioni del sistema di messa a fuoco dovrebbero essere molto diverse per le due casistiche, ma spesso è impossibile cambiarle in tempo reale. Chiaramente poi le impostazioni dello stabilizzatore stesso sono determinanti: utilizzarlo in modalità 1 porterà probabilmente a problemi di vario tipo, soprattutto se si esegue la tecnica del panning. Infine, conta molto l'anzianità progettuale dello stabilizzatore: sulle ottiche più datate l'uso di un monopiede o anche solo il fatto di appoggiarsi con i gomiti su un supporto stabile poteva creare problemi (almeno in certe condizioni), ma con i modelli attuali la situazione è enormemente migliorata. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 17:03
Non se ne viene a capo! Credo che la sperimentazione fatta da Lupolu sia al momento un tantinello più attendibile, pur ritenendo quanto riportato da Hbd analisi del tutto rispettabile... C'è da aggiungere che fotografare lo sport è parecchio diverso dal fotografare l'avifauna! |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 17:23
Io ho provato diverse volte con IS spento/acceso, e con tempi di sicurezza (per il mosso indotto dal soggetto) non ho mai notato differenze se non in positivo (statisticamente) sugli scatti con IS. Su treppiedi con tempi lenti, invece, l'IS va disabilitato (almeno sul 500ISII) per avere un buon risultato. Ovviamente su avifauna. |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 21:34
Il suo stabilizzatore si mangia a colazione quello del mio 200L 2,0 Addirittura? Ma se quello del 200/2 L IS è l'unico IS Canon accreditato di cinque stop di correzione! O almeno così si diceva all'epoca della sua presentazione, se poi ciò corrisponda o meno al vero onestamente non saprei dirlo ... visto che non ho mai avuto la fortuna di usarlo! |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 21:43
personalmente mi brucia un pò il sedere (per quello che è il mio scarso utilizzo ovviamente ) cambiare il 400 5.6 col pompone nuovo. personalmente sarebbero 1000 erotti euro quasi solo per lo stabilizzatore . la focale il 95 % delle volte sarei sempre a 400. Beh non direi dai. Ci sono anche il diaframma circolare, la minima distanza di messa a fuoco e la tropicalizzazione ... insomma direi che motivi validi per preferire il 100-400 II ce ne siano più d'uno! Poi è ovvio che se presentassero un 400/5.6 L IS con tutte le migliorie meccaniche del caso e, ovviamente, anche una correzione apocromatica più moderna, che ne so: una lente il Fluorite al posto dell'attuale UD per esempio, il fisso tornerebbe d'attualità e a questo punto il tuo discorso non farebbe una piega! |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 22:02
Aggiungerei portabilità , filettatura filtri da 77mm, tutto il concentrato di tecnologia Canon attuale, costruzione da fissi super tele . Sto 100-400 II lo reputo una dei migliori obiettivi zoom Canon. Per me L unico difetto è il peso |
| inviato il 01 Luglio 2016 ore 23:36
giusto vero ,anche la minima distanza di fuoco è una buona cosa a favore del pompone.ad ogni modo ripeto,dipende sempre l'uso e le pretese del singolo fotografo,l'importante è valutare se ne vale la pena di cambiare o meno in base alle proprie necessità |
| inviato il 02 Luglio 2016 ore 8:40
Io son passato dal 70-200 f4 stabilizzato al 100-400 II e lo rifarei (un po meno per il prezzo salato). Certo, il bianchino era più leggero e compatto, ma per tutto il resto il 100-400 II è un paio di spanne sopra :) |
| inviato il 02 Luglio 2016 ore 11:26
beh son 2 lenti abbastanza diverse da paragonare |
| inviato il 02 Luglio 2016 ore 12:11
Ma neanche più di tanto. Per il paesaggio in molti siam passati al 100-400 II, perché oltre all elevata qualità ottica che supera anche il bianchino , un range focale in alto é una gran cosa |
| inviato il 02 Luglio 2016 ore 18:25
Per i paesaggi ed altro c'è il magnifico 70-300mm f/4-5.6 L che costa la metà del nuovo 100-400II e non credo possa fare peggio. |
| inviato il 02 Luglio 2016 ore 18:28
No Domenik, io scatto paesaggi e la comodità di arrivare a 400mm è fenomenale. Anche la qualità costruttiva, le lenti in fluorite ecc non sono cose di secondo piano, specialmente quando lavori in ambienti umidi. Inoltre il 100-400 II ha filettatura da 77mm, in pratica la stessa delle mie altre lenti che utilizzo per il paesaggio. Non vedo niente che mi faccia preferire il 70-300L al 100-400, se non la compattezza, ma sti caxxi :) |
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