| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 17:58
“ Croppare è come usare un sensore più piccolo. „ Teoricamente mi sembra corretto ma all' atto pratico secondo me non è cosi. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:00
“ Non sapevo che la densità del sensore influisse sui tempi di sicurezza... „ All'inzio quando usci la 7d molti confondevano il micromosso con scarsa nitidezza dei file. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:05
Max lo scontro era su un discorso diverso. Per quanto riguarda il crop e' chiaro che dipende dalla densita' che restituisce un maggior ingrandimento. A parita' di ingrandimento il micromosso non si nota, e' croppando che ti accorgi della differenza e chiaramente con un sensore piu' denso puoi croppare di piu' ma facendo attenzione a rispettare i paremetri necessari a ottenere una foto nitida in funzione del maggior ingrandimento. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:09
“ A parita' di ingrandimento il micromosso non si nota, e' croppando che ti accorgi della differenza e chiaramente con un sensore piu' denso puoi croppare di piu' ma facendo attenzione a rispettare i paremetri necessari a ottenere una foto nitida in funzione del maggior ingrandimento. „ Questa affermazione la condivido: cioè con 36 megapixel il micromosso sarà sempre in agguato, ma se il file è perfetto posso croppare quanto voglio e il dettaglio sarà sempre accettabile. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:24
Ok, avevo capito male, pensavo si intendesse che con una fotocamera con un sensore più denso si dovessero tenere tempi di sicurezza diversi. Credo che il problema sia in questa frase: “ Cambio esempio: scatto ad 1/100 con un 100mm su sensore da 36 mega, ne esce una foto nitida al 90% dei casi, poi croppo come se fosse un 400mm, quel ritaglio rimarra nitido anche se fatto ad 1/100... „ Quella foto risulterà nitida dal momento che la guardi a dimensioni di stampa (300 dpi) dalla giusta distanza di visione. Se inizi a zommarla fino al 100% molto probabilmente inizierai a vedere quel micromosso che a dimensione di stampa non vedi ma che zoommando a 100% o anche meno, vedresti... ovvero croppando inizieresti a vedere quel micromosso che alle giuste dimensioni di stampa non vedresti. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:26
“ Non sapevo che la densità del sensore influisse sui tempi di sicurezza... potresti cortesemente darmi il link in cui ne parlavate? Mi interesserebbe approfondire. „ in realtà è facile da capire: se hai un sensore con una risoluzione verticale di 1000 pixel, e con l'obiettivo inquadri 100 gradi, avrai 10 pixel per grado. Ipotizza un piccolo tremolio, che impatta allo 0,1% sull'immagine: di fatto, c'è micromosso ma è le strisciate sono di 2 pixel (cioè 1 pixel - lo 0,1% di 1000, che finisce su quello adiacente). Su 1000 pixel te ne accorgi appena. Ma se vai a croppare, e croppi tanto (es: ricavi un'immagine di 100 pixel) allora lo vedi molto di più, perché sono strisciate da 2 pixel su un'immagine da 100, e non da 1000. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:27
“ Questa affermazione la condivido: cioè con 36 megapixel il micromosso sarà sempre in agguato, ma se il file è perfetto posso croppare quanto voglio e il dettaglio sarà sempre accettabile. „ Quindi per evitare quel micromosso visibile croppando devi velocizzare i tempi di sicurezza. Di quanto? |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:31
Supergiuly85 sono daccordissimo col tuo discorso, non fa una piega, croppando la densità del sensore aiuta la percezione del micromosso che diventa sempre più mosso man mano che si croppa. Io non avevo capito questo, pensavo che Marinaio volesse dire che a seconda della densità del sensore (e non solo della sua dimensione) cambiassero i tempi di sicurezza... questo ovviamente non è così... è così solo se si croppa e la densità del sensore permette di vedere il micromosso che man mano da invisibile diventa visibile. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 18:41
“ Quella foto risulterà nitida dal momento che la guardi a dimensioni di stampa (300 dpi) dalla giusta distanza di visione. Se inizi a zommarla fino al 100% molto probabilmente inizierai a vedere quel micromosso che a dimensione di stampa non vedi ma che zoommando a 100% o anche meno, vedresti... ovvero croppando inizieresti a vedere quel micromosso che alle giuste dimensioni di stampa non vedresti. „ Questo si saprà con certezza solo quando queste super FF si potranno usare!! In definitiva la 7d non è cosi critica con il micromosso come poteva sembrare appena uscita eppure ha un sensore superdenso. |
user1856 | inviato il 12 Febbraio 2012 ore 19:46
“ Ma in tutte le altre anzichè dover alzare gli iso, come ben sai, puoi mantenere gli stessi, aprire di uno stop e dimezzare ugualmente i tempi. „ ma anche no perchè se chiudi il diaframma è per avere una certa PDC prestabilita e aprendo vanificheresti questa PDC.... |
user2716 | inviato il 12 Febbraio 2012 ore 19:53
"ma anche no perchè se chiudi il diaframma è per avere una certa PDC prestabilita e aprendo vanificheresti questa PDC...." ...quindi utilizzando f11 anzichè 16, 5.6 anzichè 8 o 2.8 anzichè 4, otterresti tutto un altro genere di foto, secondo te. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 19:57
Canonvicenza forse non hai ben presente cosa succede aumentando la densità, e probabilmente è questo che genera tante critiche alle osservazioni sull'aumento esasperato della risoluzione. Ora, se fai una foto con 100mm e 1/100 non è detto che sia nitdida o mossa...anzi, te lo dico subito...E' MOSSA! solo che se la guardi ingrandendo poco non lo vedi, se ingrandisci...ingrandisci e ingrandisci...ad un certo punto incominci a vedere che si muove ogni dettaglio, che la risolvenza dell'ottica non ce la fa più, vedi aberrazioni cromatiche che prima non vedevi, potresti notare che la messa a fuoco che credevi sulla pupilla sta vicino al naso...vedi tanti difetti. Detto ciò 1/100 su 100mm non vuol dire nulla, è una "linea guida" pensata ai tempi della pellicola, ma ti sfido ad esempio a fare una foto non sfocata ad una palla da baseball...colpita.. Ora dato che a parte i muri le statue e poche altre cose il resto tende a muoversi, tanto più ingrandisci..tanto più il mosso si evidenzia! Pensa te...anche l'erba si muove! quindi anche se fai un panorama a 1/1000...se volessi vedere il dettaglio del bordo del filo d'erba...non lo vedresti perche "mosso". Quindi se pensi che con 1000mpx su 35m (ipotizzando il futuro visto da alcuni) risuscirai a vedere i peletti della palla da tennis colpita dal giocatore, i casi sono due, o scatti a 1/milionesimo di secondo, con un diaframma apertissssssssimo (perché con pixel così piccoli la diffrazione è assolutamente invasiva...e le onde elettromagnetiche sborderebbero ovunque) ed una lente PERFETTA (iperrisolvente, senza AC, priva di qualunque difetto ottico), e soprattutto cementi la macchina su un cubo di travertino poggiato su gomma, con scatto elettronico....o i tuoi 1000mpx...non serviranno ad un beneamato razzo! E pensa te..per questo non c'è nemmeno bisogno che escano le prove di questo sensore! Ah...nota, non ho poi posto domande su che minchia ci si farebbe del dettaglio del pelo della palla da tennis! perché dovresti stamparla sulle mura vaticane e piazzarti a pochi cm... Peccato che il 99% dei service che usano stampanti sicuramente superiori alle getto d'inchiostro di un privato non stampino file più grandi di un tot se non sotto lauto compenso e minacce armate...ma magari anche questo non è molto diffusa come informazione.. (scusate gli errori ma il correttore auto fa le bizze) |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 19:59
ho letto solo ora la domanda di Colibrottero...si coli, sarebbe un altra foto...o il 200 f/2 sarebbe come il 200 f/2.8...giusto per dirne una.. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 20:09
Mactwin ti quoto quasi in tutto, i discorsi che hai fatto non fanno una piega ma considera che la disquisizione era inerente i tempi di sicurezza, ovvero quelli introdotti dal tremolio della mano sul sistema di ripresa e non da soggetto (filo d'erba). Anche se fotografi un muro (assolutamente immobile) il tuo discorso è comunque valido perchè zoommando o croppando pian piano verrebbe fuori quel micromosso dovuto al movimento della mano che a dimensioni corrette di stampa non si vedrebbero. |
| inviato il 12 Febbraio 2012 ore 20:11
“ ...quindi utilizzando f11 anzichè 16, 5.6 anzichè 8 o 2.8 anzichè 4, otterresti tutto un altro genere di foto, secondo te. „ Beh, se il termine "profondità di campo" ha un senso la risposta è si. |
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